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Highlands scozzesi


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Highlands scozzesi, testo e foto by Emno. Pubblicato il 24 Novembre 2011; 18 risposte, 22293 visite.





Lungo la strada da Invergarry all'Eilean Donan Castle, Canon EOS 550d, Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM, 1/250s a f/9

L'idea di visitare la Scozia è nata come compromesso tra l'esigenza di un viaggio fatto di natura, grandi spazi ed isolamento e la necessità di individuare una meta non troppo distante, visitabile in agosto in una decina di giorni senza "perdere" troppe ore in voli/acclimatamento/fuso. Aggiungendo una passione consolidata per i paesi anglosassoni, la scelta non è stata difficile.
Il modo migliore per visitare quella che reputo la Scozia più bella, quella delle Highlands, è senza dubbio l'auto: è impensabile raggiungere con i mezzi pubblici i luoghi più belli e desolati di questo paese. Ci siamo organizzati quindi così: voli low cost per/da Edimburgo e auto a nolo direttamente in aeroporto. Eravamo in quattro, di cui due fotoamatori (le mogli/compagne hanno dovuto un po' pazientare, ma avevano dei panorami splendidi ad intrattenerle): una station wagon (Opel?anzi Vauxhall Insignia) è stata più che sufficiente, direi anche comoda. Come attrezzatura fotografica avevo con me la mia fida Canon ESO 550d con i seguenti obiettivi: Canon EFS 10-22mm f/3.5-4.5 USM, Canon EF-S 15-85mm f/3,5-5.6 IS USM, Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS. Avevo con me anche un cavalletto leggero e un comando di scatto a distanza, questi ultimi usati abbastanza poco per la verità, giusto per i tramonti.




Glen Coe, Canon EOS 550d, Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM, 1/125s a f/6.3




Eilean Donan Castle, Canon EOS 550d, Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS, 1/250s a f/8

L'itinerario l'avevamo studiato nei minimi particolari nei mesi precedenti la partenza: prenotare con largo anticipo ci ha consentito di ottenere dei risparmi consistenti, soprattutto sui voli. Anche per i Bed&Breakfast è stata una scelta felice: soprattutto nei luoghi più remoti del paese è meglio assicurarsi un posto dove dormire anche perché soprattutto in agosto il flusso di turisti non è trascurabile in rapporto all'esiguità di strutture ricettive. I B&B in Scozia sono davvero ovunque ed il rapporto qualità prezzo è quasi sempre elevato. Gli scozzesi sono adorabili ospiti e le loro colazioni sono memorabili. Se ci si adegua alla colazione tipica fatta di bacon, uova, pane, burro e, a volte, pesce (ad esempio se si prende un Aberdeen
toast) fino a sera si può girare senza problemi di soste pranzo, basta una frutta a metà giornata. Il fatto di aver prenotato con qualche mese di anticipo ci ha consentito anche di scegliere i B&B in base alla loro posizione, alcuni hanno delle viste sui numerosi laghi interni veramente incredibili . Una notte abbiamo deciso di passarla in uno dei numerosi castelli riconvertiti a splendide strutture ricettive, contrariamente a quanto si possa temere il costo è abbordabile e l'esperienza è davvero notevole: noi abbiamo alloggiato al Glengarry Castle.




Carbost, Loch Harport, Canon EOS 550d, Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM, 10s a f/11

Nel dettaglio l'itinerario è stato questo: arrivo a Edimburgo e veloce visita alla città nel pomeriggio-sera. Edimburgo è splendida e potrebbe meritare soste più lunghe, ma il nostro obiettivo era la Scozia selvaggia e vi posso garantire che siamo riusciti a vedere quasi tutto ciò che più ci interessava: il mitico Castello, il Royal Mile, arteria principale del centro storico, la filanda-mercato dove viene prodotto il tipico tessuto scozzese (tartan) con cui, tra l'altro, si preparano i kilt e abbiamo fatto anche un giro notturno guidato "alla ricerca dei fantasmi", che più che altro è un'ottima occasione per visitare i sotterranei del centro. Il tour è proseguito con la visita dell'altro castello di Edimburgo, il Craigmillar Castle e, appena uscito dalla città, la Rosslyn Chapel (quella del film "Il Codice da Vinci", per capirci) e poi, tutta campagna e Highlands: Stirling Castle, Doune Castle e secondo pernottamento a Killin, posto incantevole sito su un fiume pieno di rapide spettacolari con un paio di posti dove mangiare che sembrano entrambi usciti dal medioevo. Da lì muovendosi verso ovest abbiamo visitato il Kilchurn Castle sul Loch Awe e la meravigliosa Glen Coe, una vallata da Signore degli Anelli per intenderci. Pernottamento al Glengarry Castle, tanto per sentirsi un po' nobili e dormire in un maniero scozzese con tanto di parco e discesa privata al lago...
Terzo giorno in direzione Isola di Skye, nelle Ebridi interne: prima di attraversare il ponte che la collega al resto della Scozia tappa d'obbligo all'Eilean Donan Castle, molto sfruttato dal cinema ("Highlander, l'ultimo immortale", tra gli altri).




Kilt Rocks, Canon EOS 550d, Canon EF-S 15-85mm f/3,5-5.6 IS USM, 1/60s a f/9

Nell'isola di Skye abbiamo passato tre giorni fantastici, quell'isola è un condensato di tutto ciò che potrete vedere in Scozia: campagna, vallate, laghi, scogliere, castelli, distillerie di whisky (una sola per la verità: la Talisker Distillery). A Elgol abbiamo avuto modo di fare una gita in mare con vista sulle Cuillin Hills. Altre mete da non perdere andando verso il nord dell'isola sono il Dunvegan Castle, il Neist Point con il suo faro in posizione impossibile, battuto dal vento costante, le Coral Beaches di candida sabbia, la vallata denominata Faerie Glen, le scogliere da vertigini con cascata sul mare delle Kilt Rocks e la particolare formazione geologica dell'Old Man of Storr.




Old Man of Storr, Canon EOS 550d, Canon EF-S 15-85mm f/3,5-5.6 IS USM, 1/160s a f/10

Molti spendono nell'isola di Skye una sola notte: grave errore, vale la pena rimanere di più. Lasciata l'isola di Skye ci siamo diretti al Loch Ness, splendido, dove si possono fare gite in barca e visitare il castello di Urquhart. Pernottato a Elgin abbiamo poi visitato un'altra distilleria, tanto nota quanto integra e bellissima nella sua storia, la Glenfiddich Distillery, sita nella zona a sud di Elgin, piena di tante altre distillerie di whisky. Nell'itinerario verso sud in direzione Edimburgo c'è solo l'imbarazzo della scelta per i numerosi castelli e attrazioni paesaggistiche. Tra queste il Craigievar Castle, l'incredibile Dunottar Castle, sito su un promontorio circondato da un mare impetuoso e raggiungibile solo a piedi su un sentiero battuto dai venti.

Prima di tornare ad Edimburgo merita una visita anche il Glamis Castle, ricco di storia monarchica e dove Shakespeare ambientò idealmente l'Amleto. Le strade scozzesi, una volta presa in pochi minuti confidenza con la guida a sensi di marcia invertiti e con la postazione dell'autista a destra, sono piacevoli e sempre piene di spunti. Le autostrade vere e proprie sono poche e la maggior parte dei chilometri vengono fatti su stradine strette che sembrano disegnate apposta per divertire l'osservatore (ed il fotografo?). Degli stretti serpenti tortuosi di asfalto tra colline e montagne di tante tonalità di verde sfumato con il viola dell'erica intervallate da laghi che si aprono quasi all'improvviso e, spesso, castelli dalla collocazione impossibile e spettacolare. Singolare il fatto che la gran parte della rete carrabile sia costituita da strettissime strade di campagna a corsia unica (e pure stretta): ogni volta che si incontra una macchina che proviene dalla direzione opposta l'unica soluzione è che uno dei due si accosti pazientemente sul prato o sugli slarghi che vengono appositamente predisposti.




Urquhart Castle sul Loch Ness, Canon EOS 550d, Canon EF-S 15-85mm f/3,5-5.6 IS USM, 1/100s a f/11

Per quanto riguarda il meteo posso dire che se da un lato la Scozia non è certo il posto dove prendere la tintarella, dall'altro non sempre si trovano quelle condizioni difficili che uno si può aspettare. Noi in dieci giorni siamo riusciti a fare il nostro itinerario senza rinunciare praticamente a nulla per il maltempo. Qualche pioggerellina la si incontra di sicuro, anche un paio di mattinate di pioggia vera le abbiamo avute, ma vi assicuro che non sono state affatto invalidanti, basta un po' di spirito di adattamento, un buon impermeabile da viaggio (anche per la macchina fotografica ovviamente) e il gioco è fatto. Abbiamo ammirato i bambini scozzesi fare le loro passeggiate in bici nei prati senza curarsi affatto della pioggia e molte persone andare a cavallo o a passeggio con il cane per i sentieri nelle vallate senza farsi intimorire minimamente, consapevoli che difficilmente la pioggia è forte e incessante, ma quasi sempre intermittente e leggera?alla faccia delle italiche ansie delle mamme-tipo... Per quanto riguarda le temperature, qui l'estate è molto fresca, abbiamo sempre avuto temperature da 12 a 19°C. Compagni costanti del viaggio a completare le vedute incredibili non sono tanto i paesini e le abitazioni, spesso davvero rare, ma greggi di splendide pecore blackface e di imponenti bovini pelosi delle highlands. Questo paese è una scoperta continua, le attrazioni sono tante, spesso isolatissime ma meritevoli di una deviazione. Anche il viaggio in sé, tra una tappa e l'altra, non è mai noioso e le soste per ammirare un paesaggio da cartolina si sprecano.




Elgin Cathedral, Canon EOS 550d, Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM, 1/30s a f/11

Gli scozzesi poi sono un popolo fiero e dall'ospitalità eccezionale, la loro storia fatta di guerre, dominazioni ed epiche resistenze ha lasciato il segno e si lascia respirare dalle pietre dei castelli, molti dei quali in rovina e forse per questo ancora più suggestivi. È facile capire il perchè delle tante storie di fantasmi che li popolano, quasi sempre legati a storie di sangue: non saprei immaginare una scenografia tanto adatta a suggestionare l'animo e l'immaginazione di una persona.
Quello che davvero ci è rimasto e quello che mi piacerebbe trasmettere con questo piccolo reportage è la bellezza di paesaggi in cui gli elementi naturali sono sempre di forte impatto per i loro contrasti (il verde intenso dell'erba contro il grigio delle rocce, il cielo dalle mille sfumature, l'acqua estremamente calma o dirompente) ma sempre in sintonia con gli elementi antropici che sembrano propaggini naturali di una terra in fermento e mai noiosa.


Emiliano Cerluini, romano, classe 1977, ingegnere ambientale. Da sempre amante della montagna e della natura in tutte le sue forme, mi sono appassionato recentemente alla fotografia, in modo serio direi da un paio di anni, come conseguenza naturale della mia passione per i viaggi: l'aver avuto la fortuna di visitare posti incredibili prima in Europa, poi in Australia e Stati Uniti, ha fatto nascere in me l'esigenza di immortalare le emozioni che quei posti mi hanno dato. È possibile vedere alcune mie foto nella mia pagina Flickr: www.flickr.com/photos/emiliano77



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avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:44

Davvero un ottimo reportage. La voglia di viaggiare è sempre tanta, e quando guardo questi reportage non posso fare a meno di voler partire il prima possibile.

Mi piace tantissimo la prima foto.
Sono davvero eccezionali anche la veduta del castello e la penultima foto.

Complimenti e grazie per aver recensito quell'angolo di paradiso che è la Scozia.

avatarsenior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:47

che viaggio spettacolare.......

da considerare appena le finanze lo permettono!!!MrGreen

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:57

bellissimo, viaggio da mettere in cantieri, complimenti!!!

user5755
avatar
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:58

La mia invidia è migliore dei complimenti che posso farti, per il viaggio e per
l'occasione avuta di effettuare degli scatti unici.

avatarsenior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 12:32

posto meravigilioso..che hai saputo raccontare in maniera fantastica grazie a i tui scatti!complimenti

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 13:56

Ecco, lo sapevo che non dovevo leggere... adesso come faccio a scrollarmi di dosso questa voglia di prendere il primo aereo per la Scozia?! E' uno dei posti che sogno da sempre, complimenti per il bel reportage.

avatarsupporter
inviato il 24 Novembre 2011 ore 13:59

Grazie per il bel reportage! Sorriso La Scozia ha sempre affascinato anche me..per quell'aurea mitica..di leggenda..ben resa anche nelle tue foto..nei paesaggi con foschia..castelli in rovina! Chissà che esperienza! Che bella la foto della cattedrale..sembra un "fascio di nervi"! Sorriso ne hai altre?

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 14:40

Grazie a tutti per i gentili commenti, confermo che è un posto fantastico e offre davvero molto, più di quanto mi aspettassi. La gente e le stesse strutture ricettive (soprattutto B&B) sono eccezionali. Altre mie foto del viaggio in Scozia sono nel mio flickr: www.flickr.com/photos/emiliano77

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 15:17

Ciao emiliano,
anche io ho fatto un viaggio simile che mi ha portato da inverness alle highlands occidentali e giù sulla costa est verso dunnottar castle fino a edimburgo.
Il tuo è stato un piacevole ritorno ad uno dei viaggi più belli in assoluto che mi sento di consigliare a tutti. Ovviamente le cose da fare e vedere sono veramente tante ed è impossibile vedere tutto o trovare il percorso ideale.
Se ritornerò cercherò di andare alle fabbriche di salmone affumicato, alle orchadi e sull'isola di skye; di contro ho visto altre cose le cui emozioni trasmesse sono impossibili da descrivere.

solo una piccola osservazione: ricordo male o glamis castle è dove shakespeare ha ambientato il macbeth (non l'amleto) mentre gli esterni di dunnottar castle sono stati ripresi nell'amleto di mel gibson?
ciao

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 16:58

Hai ragione, è stata una mia svista: nel Glamis Castle è stato ambientato il Macbeth.

user10
avatar
inviato il 24 Novembre 2011 ore 18:43

bel report! all'Eilaan donan castle ci hanno girato vari film tra cui Highlander!

avatarsenior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 20:07

Invidio non solo il reportage da te pubblicato ma questi magnifici posti che ho conosciuto all'età di 15 anni...un lavoro accurato e minuzioso ...complimenti;-)

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 20:35

Bella descrizione ed eccellenti fotografie.
Il posto è magico e tu hai dato molto l'idea della pace e tranquillità che regna in Scozia.
Complimenti.

avatarjunior
inviato il 24 Novembre 2011 ore 23:07

luoghi meravigliosi, non solo fotograficamente parlando...
complimenti

avatarsupporter
inviato il 29 Novembre 2011 ore 13:58

Complimenti, ottimo lavoro! SorrisoSorrisoSorriso
Massimo





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