| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:20
Quello che nessuno dice... ha il coraggio di dire... e' che la transizione elettrica ha come scopo l'eliminazione dell'auto privata.
Non esiste alternativa... Nei centri urbani l'automobile verra' totalmente eliminata. Fuori, probabilmente resteranno servizi di auto a noleggio o condivise a guida autonoma.
pensiamo davvero che si possa continuare con le autostrade intasate ogni w/e? che si possa avanzare a 8 kmh imbottigliati nei semafori di una citta'?
I paesi del nord stanno gia' utilizzando la bicicletta da decenni. La Germania ha ridotto drasticamente il prezzo dei biglietti ferroviari.
Il parco macchine circolante verra' piano piano rottamato entro 15 anni e pochissimi potranno comprarsi l'auto elettrica. Sopratutto pochissimi potranno affrontare i costi di gestione dell'auto elettrica.
Nucleare o non nucleare...auto privata zu... Verboten! |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:21
Non c'e' nulla da fare.. il solare puo' essere applicato, ma non su grande scala
Sono quasi dieci anni che l'energia per la casa non la pago i soldi spesi nel 2008 per fare l'impianto li ho già ammortizzati 2 volte , su piccola scala funziona e fa risparmiare non lascio scorie radioattive.  |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:24
Salt
"Quello che nessuno dice... ha il coraggio di dire... e' che la transizione elettrica ha come scopo l'eliminazione dell'auto privata."
Vero è quello che penso anche io da qualche anno , la mobilità privata sarà un lusso per pochi. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:27
Il solare funziona se fai consumo sul posto.
E' perfetto per azionare pompe di sollevamento /irrigazione. condizionatori, lavapiatti... Ma non puoi pensare di produrre per la rete.
Poi e' anche vero che i singoli hanno usufruito di vantaggi e condizioni particolari (scaricate sulla collettivita') che hanno reso gli impianti redditizi dal punto di vista economico.
Che gli stessi impianti siano stati ugualmente redditizi dal punto di vista energetico per ora non e' dimostrato. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:34
“ La disponibilità continua di ogni cosa ci porta a pensare che debba essere sempre così, e avere un limite orario è difficile da affrontare. „
non esiste solo il consumo privato...quelli che non possono veramente permettersi di fermarsi di notte, o anche di giorno quando non c'è sole, sono la produzione industriale ed i servizi.
e poi rimane la domanda principale. A parte stimarne le ricadute, perchè farlo?
Ricordiamoci sempre che TUTTO quello di cui stiamo parlando, dalla eliminazione del trasporto privato, alla completa ridefinizione persino del wellfare e di tutto il sistema industriale, se fatto dalla sola europa non servirà a NULLA.
E, allora, perchè farlo?
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:40
“ I paesi del nord stanno gia' utilizzando la bicicletta da decenni. „
beh, anche in italia ci sono ampie zone dove questo succede.
se lo puoi fare.
magari sarebbe il caso di usare meno soldi per le sciocchezze megagalattiche e più per i cittadini. E questo, a mio avviso, passa inevitabilmente attraverso la minore disponibilità di soldi da spendere (leggi sperperare) .
“ La Germania ha ridotto drasticamente il prezzo dei biglietti ferroviari. „
questo è un tasto dolente. Io per andare dalla provincia alla città principale (30 km in linea d'aria) spendo per il treno lo stesso che con l'auto ... andata e ritorno! Se andiamo in 2 o più non c'è più convenienza neanche considerando il costo del parcheggio.
non è accettabile che un biglietto costi così tanto da rendere preferibile economicamente un mezzo privato.
I tanto sbandierati servizi pubblici, tipo le Ferrovie, hanno privilegi immensi e non riescono a fare economie di scala. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:44
“ non esiste solo il consumo privato...quelli che non possono veramente permettersi di fermarsi di notte, o anche di giorno quando non c'è sole, sono la produzione industriale ed i servizi. „
ma siamo d'accordo. Le rinnovabili non vanno bene da sole e serve qualcosa che produca quando non c'è sole, vento e pioggia. OK.
“ E, allora, perchè farlo? „
Perché conviene economicamente?
Perché aumenta la tua indipendenza?
Perché è giusto?
Io la penso come te totalmente sull'inutilità della "transizione" all'europea, quando tutti gli altri non partecipano. Ciò non toglie che ritengo che sia giusto ridurre l'impronta energetica e/o materiale. Lo penso ora come 10 o 20 anni fa.
Tutte le azioni personali dovrebbero essere ispirate dalla sostenibilità, e dalla ricerca di una ciclicità più ampia possibile. Una delle tante cose che possiamo apprendere dalla natura. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 16:31
si, ok...a livello "morale" facciamo pure qualcosa per ridurre l'impronta e cercare di essere grenn..ma bilanciando il prezzo con i risultati.
quello che vuole fare l'europa ha un prezzo troppo alto per un obiettivo che è solo ed esclusivamente ideologico.
Ma oggi la politica green questo lo sta dolosamente nascondendo alla popolazione, solo accennando ai costi (moltissime persone fuori dai lavori sono ancora convinte che la transizione green possa essere a zero costo, se non addirittura in grado di produrre reddito) e assolutamente evitando la valutazione dei reali effetti.
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:14
“ La Germania ha ridotto drasticamente il prezzo dei biglietti ferroviari. „
mi sa che non hai visto i prezzi dei biglietti giornalieri a Monaco (da 9,20 a 12,70 €) |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:28
Quello che dice Salt e vero,puntano all'eliminazione dell'auto personale.....quando è da vedere...sicuramente anche lAi una volta applicata alla guida autonoma sarà determinante....avere auto che girano H24 è fondamentale per lo sharing... |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:42
“pensiamo davvero che si possa continuare con le autostrade intasate ogni w/e? che si possa avanzare a 8 kmh imbottigliati nei semafori di una citta'?”
Premesso che vivo a Roma, città con pessimi servizi di mobilità pubblica e strapiena di turisti, il traffico automobilistico è una seccatura per chi guida e per tutti in generale. Ma non è la fine del mondo, e comunque l'auto meglio averla e usarla che non poterla avere perché proibita per legge.
La ratio della eliminazione dell'auto salvo che per chi è benestante non la capisco: sarebbe quella di far circolare meglio chi è benestante, senza i plebei con la macchina sgangherata in mezzo ai piedi?
Mi sembra che ci sia altro ala base di questa lotta contro l'automobile |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:52
E' una lotta puramente ideologica, non ha alcuna utilità (come giustamente osservi, meglio avere l'auto e restare intasato in autostrada una volta all'anno quando va male che non averla del tutto) e, soprattutto, prevede l'inconscia convinzione che le auto che verranno eliminate siano quelle degli altri.
Io credo che chiunque sia d'accordo con questa idea, potrebbe cominciare lui a rinunciare all'auto...
Se sono in tanti, il problema si risolve senza penalizzare chi invece nell'auto non ci vede nulla di male.
Se sono solo 2 gatti, a maggior ragione vedo perchè debbano cercare di imporre a tutti questa cosa
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 18:02
Il traffico lo risolvi in altro modo, non certo eliminando l'auto privata. Fai il raccordo anulare a 48 corsie costruisci ponti, soprallevate, tunnel e quanto serve per viaggiare in città a velocità anche molto più alte delle attuali. Meglio spenderli in questo modo i soldi, invece che nella transizione ecoideologica, che non tiene affatto conto poi dell'aspetto ludico dell'auto, e di differirlo anche alla gente comune e non solo al ricco di turno. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 18:39
Nessuno obbligherà nessuno... la transizione verso lo sharing , sarà naturale ,se sarà efficiente e conveniente.
Nessuno ci ha obbligato (nel senso imposto d'autorita)a pagare in modo elettronico ad acquistare online .....ecc
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:13
“ Nessuno obbligherà nessuno... la transizione verso lo sharing , sarà naturale ,se sarà efficiente e conveniente.
Nessuno ci ha obbligato (nel senso imposto d'autorita)a pagare in modo elettronico ad acquistare online .....ecc „
Lo sharing c'è e funziona in centro nelle grandi città, e il noleggio funziona per usi fuori città (es. vado in sicilia in aereo e noleggio li l'auto). L'idea dello sharing per qualcuno che deve (ad esempio) venire per lavorare tutte le mattien e tornare a casa tutte le sere, non la vedo proprio funzionare.
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