RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

World Press Photo of the Year


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » World Press Photo of the Year





avatarsupporter
inviato il 19 Aprile 2024 ore 9:11

E' mai stata premiata una foto che simbolizzi, gioia, speranza, positività, e che non nasconda, nemmeno velatamente, una qualche forma di dolore?

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 9:27

mi pare che la fonte sia sempre l'autore della foto....l'oste che racconta del suo vino


invece la fonte angor dal forum di juza che capisce che una persona non si chiama come dichiarato da un rinomato fotografo, è attendibile…


avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 10:35

io non affermo nulla, ho solo messo in dubbio una notizia di cui NESSUNO qui dentro può accertarne la veridicità.
Tu la conosci questa donna? no, quindi semplicemente l'unica differenza tra me e te è che tu decidi di credere ad una fonte, io no...

Quel giorno che voglio commuovermi per una madre che piange il figlio, non mi serve aspettare la comoda e × denuncia del fotografo di turno o scomodare reportage di guerra, mi basta andare in qualche reparto di oncologia pediatrica e sta tranquillo che di scene strappalacrime ne vedo anche di molto più forti.

PS: ovviamente, l'affidabilità di una fonte è sempre molto correlata con la coerenza del racconto al proprio pensiero politico

avatarjunior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 11:51

Angor se reputi vero solo quello di cui hai esperienza diretta auguri.
E' irrealistico trovare 100 di queste situazioni nell'obitorio di un ospedale di un territorio in guerra dove si vanno a cercare i parenti dispersi? NO, poi se ti divertono gli esercizi retorici vai pure avanti.


avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 13:05

A me dispiace che a suo tempo nessuno andò a fotografare in quello che oggi è il Burkina Faso, a suo tempo l'Alto Volta, nella sua regione che dà nel Sael, i guerriglieri mussulmani, oggi Boko Haram, che sbudellavano e sbudellano ancora oggi, uomini, donne e bimbetti che la pensano diversamente da loro, lasciandoli per la strada, io in Alto Volta c'ero nel 1980 o nel 1981, non ricordo bene, e la gente morta sbudellata per la strada io ce l'ho vista.

Da allora ad oggi, laggiù, ci sono state tante decine di migliaia di morti, veramente tante, e nessuno ha mai detto nulla , zero, semplicemente perché ad ammazzare la gente sono stati i mussulmani, se le stragi le fanno loro, va bene.

Oggi Israele cerca di eliminare gli assassini chi gli hanno sbudellato donne e bimbetti in casa sua, ed i fotografi partono a spron battuto a fare fotografie ai "poveri" civili morti, gli stessi civili che hanno generato gli assassini che hanno fatto una strage in Israele, ce ne fosse stato uno che ha fotografato i bimbetti israeliani sgozzati.

Mahhhhh.....

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 13:28

A me non piace. Scusate se mi permetto. Non sono un grande fotografo, valuto le foto in modo non professionale.
Mi sembra finta. Magari è verissima, ne sono convinto. Forse sono i colori, così accesi e contrastanti con il msg di dolore che dovrebbe comunicare. Non lo so. La posa, troppo perfetta e rigida? Ripeto è solo una mia impressione soggettiva, probabilmente sono ignorante in materia.
Però non mi piace.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 13:34

questo topic è molto interessante

user259567
avatar
inviato il 19 Aprile 2024 ore 13:54

Sicuri che la donna non stringa a sé un bambolotto?

avatarsupporter
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:06

E' davvero importante disquisire sulla "veridicità" di questo scatto? Sul fatto che sia in posa o no?
O è meglio interrogarsi sull'etica e su ciò che questo scatto dovrebbe suscitare e invece non suscita?
Mi fa specie leggere alcuni interventi così "freddi" e razionali su "così va il mondo da sempre": pur essendo vero e innegabile, manca però una componente empatica, umana, forse perchè siamo qui belli tranquilli con le nostre comodità e i nostri problemucci... Ma riusciamo ad immaginare cosa vuol dire essere catapultati in quelle realtà? Immaginare di sostituire quei volti per noi anonimi con quelli delle persone a noi care?
E' l'assuefazione a tale realtà il male più grande, salvo poi scoprire che viverla cambia completamente la prospettiva delle cose.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:11

Oggi Israele cerca di eliminare gli assassini chi gli hanno sbudellato donne e bimbetti in casa sua, ed i fotografi partono a spron battuto a fare fotografie ai "poveri" civili morti, gli stessi civili che hanno generato gli assassini che hanno fatto una strage in Israele, ce ne fosse stato uno che ha fotografato i bimbetti israeliani sgozzati.

La prima regola dei reportage di guerra ( e non solo ) è trovare chi sia la vittima ed esaltarne, grazie ad un opinione pubblica compiacente, il ruolo di vittima.
In questa guerra, che comunque dura da migliaia di anni, non ci sono nè vittime nè carnefici.
Sono tutti egualmente colpevoli.
Tra i colpevoli ci metto anche i fotografi in febbrile attesa che qualcuno crepi per fargli la foto e vincere un premio.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:18

Ma riusciamo ad immaginare cosa vuol dire essere catapultati in quelle realtà?

Nessuno ci può riuscire veramente senza viverla. Chi afferma di poterlo fare... mente.
Immaginare di sostituire quei volti per noi anonimi con quelli delle persone a noi care?

No, vedi sopra.
E' l'assuefazione a tale realtà il male più grande, salvo poi scoprire che viverla cambia completamente la prospettiva delle cose.

Vale per ogni cosa.
Una persona non può farsi carico dei mali del mondo.
Dal punto di vista psicologico non è fattibile.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:20

Una Grande Fotografia, a livello di comunicazione, è una bomba termonucleare; è in grado da sola di poter cambiare l'opinione pubblica di, poter far terminare o iniziare delle guerre.
Questa immagine è toccante, è bella, ma non mi sembra abbia tale potere.






In questa Foto di McCullin il msg ti arriva violento allo stomaco. Si legge il terrore, la follia della guerra, l'ambiente violento, la sofferenza del corpo, la gioventù sprecata, ecc.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:35

Una Grande Fotografia, a livello di comunicazione, è una bomba termonucleare; è in grado da sola di poter cambiare l'opinione pubblica di, poter far terminare o iniziare delle guerre.
Se vabbè... ormai siamo agli slogan di Facebook.
In questa Foto di McCullin il msg ti arriva violento allo stomaco. Si legge il terrore, la follia della guerra, l'ambiente violento, la natura ostile, la gioventù sprecata, ecc.

Ed ha fatto anche terminare la guerra, vero?

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:36

Semmai Instagram, aggiornati ;-)

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2024 ore 14:37

Semmai Instagram, aggiornati ;-)

E c'hai ragione.. sono proprio un boomer

RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me