| inviato il 20 Dicembre 2020 ore 19:34
Stiamo davvero entrando in una nuova era?
alice.camera/
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| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 10:32
Nessuno batte ciglio? Nemmeno i possessori di sistemi m4/3?
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| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 10:50
Su carta sono tutti progetti interessanti, poi però ai fini pratici deludono sempre.
Progetti simili ne sono usciti diversi con sensori anche da 1 pollice ( vedi Sony ).
Yongnuo ha fatto uscire due macchine con Android integrato con attacco EF e M43 sempre su sensori m43, ma per ora anche li i risultati sono deludenti, forse per una cattiva ottimizzazione.
Certo, il futuro potrebbe essere quello intrapreso ( continuerà? ) da yongnuo con un sistema ibrido, ma questo avverrà solo quado i grandi nomi, come Sony, Canon, Nikon, Panasonic si butteranno nella mischia. Probabilmente la tecnologia ancora lo permette, se non con spese spropositate.
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| inviato il 01 Maggio 2021 ore 17:19
Non ho più reflex ma solo mirrorless, Olympus EM1mkii e Nikon Z6 ma per me per fotografare è indispensabile avere un buon mirino, fotografo generalmente all'aperto e spesso col sole e non rieso a vedere bene nel display. |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 11:45
650 sterline....e ancora pre order...mbà. |
| inviato il 25 Gennaio 2024 ore 9:54
Ciao scusate se scrivo su un vecchio topic. È da tempo che il progetto Alice mi ha incuriosito. Ho visto due YouTuber inglesi provarla dando parere più che ottimo su sensore e IA integrata. La mia domanda ora è qualcuno in Italia la possiede l'ha provata? Qualcuno di voi è riuscita a comprarla? Il prodotto è disponibile ancora solo in preordine a 1200€ circa. |
| inviato il 25 Gennaio 2024 ore 11:21
Sono 4 anni che è in preproduzione.
Poi questi prodotti non sono nulla di già visto e cha hanno fallito, la stessa Sony ha provato a lanciare macchine simili e sono state un buco nell'acqua.
Questa è una macchina nata vecchia, con ancora un sensore da 12 mpixel.
Pure la tanto pubblicizzata AI, non è nulla che non trovi già su macchine mirrorless e reflex: autofocus, bilanciamento del bianco e esposizione.
Va bene a chi deve mandare le foto tramite social ( che verranno anche ridimensionate ), ma se devi lavorare seriamente e devi scattare in Raw, sei fresco ad usare uno smartphone.
NOn vedo test ( neanche dati sul sito ) su velocità, reattività e buffering.
Onestamente avrebbero potuto sviluppare, ma molto più complesso, un sistema onboard ( vedi il progetto Android di Samsung delle sue mirrorless, credo poi una in realtà ) ed usare l'hotspot del telefono per avere una connessione internet. |
| inviato il 25 Gennaio 2024 ore 11:31
Non ho capito a cosa serve. Costa meno di un corpo micro 4/3 mini tipo Pen ? Poco meno. Però mi sembra che lo schermo lagghi e l'ergonomia é pessima ?
Ingombra meno ? Mah, mica tanto. Meglio avere un dispositivo in più che rendere il cellulare, con cui comunque devi interagire per fare altro, scomodo da usare.
Avrebbe senso se integrasse qualche particolare funzionalità a livello software tipo boh AI generativa, ma non mi pare di vederlo. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 0:13
Comunque l'ho lasciata perdere, visto i consigli che mi avete dato forse avere la foto in diretta e stamparla come polaroid, può darmi si questo vantaggio, ma la resa finale da condividere per lavorare, magari non è il massimo visto che monta un sensore 12 mpx e come già avete detto progetti già visti che hanno fallito. Grazie ragazzi buone foto a tutti |
| inviato il 26 Aprile 2024 ore 7:38
Mah, sarò pure una vecchia cariatide che parla per proverbi ma secondo me: "Ofelè fa l'to mestè" ... ossia per i non milanesi: "Pasticcere fai il tuo mestiere".
Accrocchi che accrocchiano un accrocchio, perché ormai lo smartphone questo è: un aggeggio che ne mette assieme tanti altri.
Un po' come quegli ipertrofici coltellini svizzeri che rendono tascabile un'intera officina meccanica ma poi la funzione principale, ossia avere una lama con cui tagliare una fetta di salame quando sei in montagna, non sono in grado di assolverla perché la smania di fare tutto (ed anche di più) gli ha fatto perdere la memoria di quel che sono.
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 18:58
Giusta la tua osservazione, però è un discorso diverso con la fotografia e gli smartphone, ad oggi la tecnologia permette di fare tanto anche con il nostro sistema, vedi le funzioni nd e gnd su om1 e 2. Io ho lightroom pro su smartphone quando sono fuori non porto il pc, certo sono limitato gestisco una foto alla volta, ma alla fine esporto il file di qualità e ho le stesse funzioni. Dipende poi quello che devi farci con gli strumenti, bisogna anche cercare di essere creativi con quello che si ha e a volte andare oltre potrebbe non essere quello che ci serve realmente. "Less is more" |
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