| inviato il 21 Marzo 2018 ore 16:23
Si, se ne era parlato tempo fa, mi pare in in post di Lucadita. Per chi ne ha voglia, ovviamente, ottimo modo per provarci e sbizzarrirsi. Personalmente dopo un po' di interesse (mi erano stati anche offerti ad un prezzo, che non ricordo, ma ragionevole, i suddetti filtri) ho deciso di lasciar stare questi adattamenti sotto i 28mm, sia di ottiche telemetro che reflex, pur avendo diversi grandangoli, fra cui i Biogon 21 e 28. Da grande estimatore di alcuni aspetti delle fotocamere serie a7 (messa a fuoco manuale in primis), ho preferito due uwa dedicati, 10mm Voigt e 18 Batis.
Comunque interessante e utile la soluzione 1 (quella del posizionamento intelligente del piano di messa a fuoco), che vale sempre per ogni grandangolo, su ml o su reflex, manuale o af. Aggiungo il mio contributo, mettere a fuoco normalmente (in af o mf) il centro, focheggiare leggermente oltre (verso l'infinito), e fare una serie di scatti, 5-6, variando leggermente la maf tornando in direzione della fotocamera. In questo modo si è praticamente certi di avere lo scatto con la maf migliore possibile, con quell'obiettivo, a quel diaframma, a quella distanza |
| inviato il 21 Marzo 2018 ore 17:03
Amo molto il 28/2, che possiedo dagli anni 80, quando costava 450.000 lire, 230€, in teoria 
Hollywood non a caso, la recensione rispecchia abbastanza la mia esperienza sul digitale, laddove rende molto bene su distanze medie e con soggetti umani, mentre in analogico andava benissimo anche nel paesaggio e all'infinito
www.juzaphoto.com/me.php?pg=139176&l=it#fot1514941 le prime 6
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| inviato il 29 Marzo 2018 ore 8:25
Credo che le immagini parlino da sole |
| inviato il 29 Marzo 2018 ore 9:18
Riguardo alla curvatura del piano di messa a fuoco, guarda le montagne sullo sfondo.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2460452
Nei bordi la messa a fuoco si avvicina molto all'infinito. Le cause sono:
Curvatura del piano di messa a fuoco
Vignettatura. |
| inviato il 29 Marzo 2018 ore 15:11
Mmm non so, se guardi la trattazione, dovrebbe essere il contrario. Agli estremi il piano di messa a fuoco si trova davanti al sensore, quindi per essere a fuoco i soggetti dovrebberno essere più vicini rispetto al centro |
| inviato il 07 Aprile 2018 ore 10:50
Scusa Blade, ho visto solo adesso che mi hai risposto.
Davanti al sensore vuol dire che devi avvicinare lo schema ottico per mettere a fuoco e quindi metti a fuoco più lontano (il contrario di quello che si fa con obiettivi macro)
Comunque può essere che sia semplicemente vigbettatura, non ho mai verificato che ci sia effettivamente una curvatura
Edit: No forse hai ragione tu, sto facendo io confusione mentale. |
| inviato il 07 Aprile 2018 ore 11:03
Per mettere a fuoco gli estremi devi avvicinare la lente al sensore, quindi al centro metterà a fuoco zone più lontane, io ho ragionato così |
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