| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:19
un' impresa potrebbe essere condensare tutto in un unico messaggio invece di farne 3 uno sotto l'altro |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:21
Scusami Matteo senza polemica non riesco a scrivere più di tre righe di fila. Un saluto come direbbe un nostro amico Scusate ora devo andare a salvare il mondo. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:24
“ Minchia ma sei de coccio MrGreen Ancora con questa boiata che la fotografia è la riproduzione del reale? Certo che ha fatto bene Matteo a bloccarti MrGreen „ Esimio, le boiate le spari tu Quando tu premi il pulsante di scatto, dall'obiettivo della fotocamera entra qualcosa che esiste nel mondo reale. Questa è l'essenza della fotografia. Se io catturo l'immagine di un castello illuminato in un certo modo mai visto prima, o allineato con la luna in modo particolare, il valore di quello scatto è che rappresenta qualcosa di insolito, bello, che è esistito nel mondo reale. Lo so anch'io che l'IA potrebbe generare un effetto molto più spettacolare, ma è finto, ed è per questo che quel genere di immagini non valgono niente. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:28
Travel, tu non hai proprio capito di cosa si sta parlando, lasciamo pure perdere :) |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:31
Si dai, ormai mi avete convinto che ho due teste. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:32
Questo virus della fotografia rappresentazione del reale è incurabile. Eppure sembrerebbe un concetto semplicissimo da assimilare. La fotografia non è mai stata la rappresentazione del reale, per sua stessa natura. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:41
La fotografia può essere l'assoluta rappresentazione del reale (pensate a una trappola naturalistica), può essere l'interpretazione del reale che dà o ne vuole dare il fotografo, può essere pura mistificazione e può essere ancora tante altre cose ; questo è il bello della fotografia. Pensare che la propria idea di fotografia sia la verità assoluta è sempre frutto di una eccessiva valutazione delle proprie concezioni. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:44
L'immagine che entra dall'obiettivo della fotocamera viene dal mondo reale o da quello dei sogni? |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:46
Al di là delle discussioni tra Sintografia e Fotografia, sembra che la preoccupazione principale dell'opener sia quella di vedere la prima invadere i territori "sacri" della seconda: circoli, mostre, concorsi, ecc. Non tanto come strumento per fare arte, ma come un facile escamotage per attirare visibilità. Penso che questo scenario, in cui le immagini generate dall'AI vengono utilizzate come "strilloni" per attirare l'attenzione, non sia poi così lontano dalla realtà. E, purtroppo, credo che i principali promotori di questo utilizzo siano proprio quei fotografi che non sono consapevoli delle potenzialità e, perché no, della bellezza di ciò che uno strumento come l'AI può creare. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:47
“ L'immagine che entra dall'obiettivo della fotocamera viene dal mondo reale o da quello dei sogni? „ La fotografia, per sua stessa natura, E' UN PUNTO DI VISTA. Una prospettiva parziale. Come fate a definirla reale lo sapete solo voi. Con un solo, marchiano errore, uccidete duecento anni di significato della vera fotografia. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 17:53
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| inviato il 19 Novembre 2024 ore 18:13
“ La fotografia, per sua stessa natura, E' UN PUNTO DI VISTA. Una prospettiva parziale. Come fate a definirla reale lo sapete solo voi. Con un solo, marchiano errore, uccidete duecento anni di significato della vera fotografia. „ Ma che vuol dire? Ripeto la domanda: dall'obiettivo entrano immagini provenienti dal mondo reale o da quello dei sogni? L'IA non produce nulla di reale. Non ha nessun valore documentaristico. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 18:19
Ma non lo pretende nemmeno l'AI. Ci mancherebbe. Quindi la fotografia deve avere valore documentaristico se no non vale niente? LOL |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 18:30
Ok, rientro: qui ci si deverte troppo “ dall'obiettivo entrano immagini provenienti dal mondo reale o da quello dei sogni? „ Ed ecco il più "fondamentalista" dei dogmi! Se io costruisco una scena falsa, la fotografo e la spaccio per vera e distruggo la scena per non lasciare testimonianze dell'inganno, è più importante che la pellicola/sensore abbia registrato qualcosa che esisteva nel modo reale, ma era una costruzione farlocca, o è più importante il messaggio che quell'immagine trasmette? In altre parole: la fotografia è importante per una funzione archivistica o per una funzione comunicativa? |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 18:37
La prima che hai detto No la seconda boh |
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