| inviato il 30 Luglio 2023 ore 18:32
“ Molti, parlano del telemetro come fosse il babau, mentre invece (autofocus a parte) è il migliore e più rapido sistema di messa a fuoco, soprattutto per chi (come me) porta occhiali pure abbastanza spessi. „
Chi parla della messa a fuoco a telemetro come fosse un sistema inferiore alla messa a fuoco da mirino ottico molto probabilmente non ha mai fotografato con una fotocamera a telemetro, altrimenti saprebbe che il telemetro non è condizionato dalla luminosa dell'ottica se quest'ultima è poco luminosa, cosa che invece capita con il mirino ottico delle reflex.
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| inviato il 30 Luglio 2023 ore 19:38
“Ivan, quelle fotocamere digitali di Leica le usa, e conosce molto bene anche quelle a pellicola, di cui ricordo una splendida IIIf "numeri rossi". Magari quindi ascoltate il suo parere, quello di chi -ripeto- le fotocamere le usa, invece di farsi paturnie metafisiche di velocità, nitidezza e quant'altro.”
Enzo C. Grazie delle tue belle parole nei miei confronti, ricordi molto bene della mia IIIF Numeri Rossi e ricorderai la sua storia da libro Cuore … non la venderò mai, potrei vendere tutto e potrei anche rimanere solo con Lei i suoi limiti e le sue virtù, poi c'è anche una bellissima M4 che completa le mie Leica analogiche e fa il tris Leica con la digitale M10P |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 19:39
È un sistema come un altro con pro e contro. Luminoso, ma non percepisce la profondità di capo. Il telemetro è generalmente piccolo e con gli occhiali può essere scomodo. A me non entusiasma, anzi la foto la previsualizzo meglio di tutti con la reflex |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 19:54
Gfirmani sono proprio gusti personali, pensa che nel marzo del 1995 mi regalai la mia prima Leica personale (in casa giravano quelle di mio padre) e comprai quella M perché portavo gli occhiali (poi anni dopo feci un'operazione con laser terapia) e con le Reflex non riuscivo proprio a vedere e mettere a fuoco, con la M mi veniva molto meglio e più semplice… de gustibus |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 20:52
E' divertente, perché oggidì si tratta il telemetro come inadatto a chi porta gli occhiali, ma chi avesse la fortuna di consultare (a casa o in biblioteca) annate di "Progresso Fotografico" anni 50-70, in più casi leggerà che " la messa a fuoco a telemetro, risulterà molto più agevole a chi portasse gli occhiali, rispetto al reflex ".
Il mirino di una Leica serie M è luminosissimo, il riquadro di messa a fuoco è nitido e contrastato, nel mirino si vedono, luminose, le cornici dell'ottica in uso... cosa si potrebbe voler di più?
Io porto occhiali spessi sin da quando avevo 17 anni e mi rendo conto che mettere a fuoco anche sul luminosissimo mirino della Praktica B-200 (il suo stigmometro obliquo aiuta molto) o della Contarex-SE (le mie reflex a pellicola preferite), in certe condizioni è difficoltoso, mentre già il mirino della Contax-II, consente di focheggiare con sicurezza, anche in condizioni di luminosità scarsissima).
Per Ivan: in queste stanze, abbiamo spesso "incrociato le lame", ma pur sempre col rispetto dovuto a chi la materia la conosce e col quale anche una disputa accesa può essere costruttiva. In questa discussione hai trattato la questione con la chiarezza ed il buon senso che spesso, per tanti diviene secondario, nella foga dell'"upgrade" e della corsa ai millemila ISO, dove invece basterebbe -a mio parere- che chiunque di noi, dotato magari del miglior corredo sul mercato, ripensasse ai grandiosi capolavori realizzati da fotografi che disponevano di pellicole da 25 o 50 ASA, otturatori da mezzo secondo al 500esimo ed ottiche di apertura massima 3,5 o 5,6...
Colpa mia, non rammentare le circostanze della tua IIIf che ammirai a Castel San Giovanni, che sicuramente mi avevi raccontato. Quel giorno avevo con me una modestissima IIIc col Summitar, però splendidamente restaurata da Giampaolo Ferro di Buttrio, che io tengo nella custodia MBROO, però con me c'è sempre la citata Contax-II appartenuta a mio nonno materno, che lo seguì sempre, anche nel suo avventuroso ritorno in Italia da Berlino... ad aprile del '45: è in condizioni che farebbe storcere la bocca al collezionista più accondiscendente, ma funziona come un orologio svizzero ed ogni graffio, botta, ammaccatura e scrostatura, è muto testimone di giorni e momenti che ormai fanno parte della nostra storia.
Scuserete la divagazione... |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 22:26
Molto dipende dall'abitudine. Dopo decenni di reflex, non mi viene spontaneo inquadrare e mettere a fuoco col telemetro, senza nulla togliere a una M. Ho preferito la q2, un po' per mirino da mirrorless, un po' per il sincro flash totale |
| inviato il 30 Luglio 2023 ore 22:46
Enzo sicuramente abbiamo incrociato le lame e sempre con rispetto e stima da entrambe le parti … la storia della mia IIIf poi te la racconto in pvt perché sarebbe troppo OT in questo post … tornando on Topic non servono migliaia di ISO e neanche mega pixel a badilate … io ho trovato l'equilibrio digitale in una 24 MP e ricordo con ancora nostalgia la 240 che tante soddisfazioni mi ha dato, per dare l'upgrade ho speso bei soldoni per un puro sfizio personale, ma ora me la tengo stretta … chissà che non ci rincontri a CSG ed in caso verrò con la M4  |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 11:19
...ed io, con la scrostata Contax-II naturalmente! (la M6 la terrei ben riposta nella sua borsa imbottita, ho paura di graffiarla!).
Sarei felice, di poter tornare a Castel San Giovanni. Tante persone diversissime tra loro, con un'unica passione. |
| inviato il 31 Luglio 2023 ore 19:22
Usatele ste fotocamere!
Graffiatelo ma che ve frega
Tanto una M6 non si vende |
user112805 | inviato il 01 Agosto 2023 ore 8:10
Premetto che possiedo Leica M10R e Fuji XE3, gran macchine entrambe ma non paragonabili e non parlo di qualità ma di utilizzo. La Leica, a meno che non si scatti in iperfocale, è più lenta da usare perciò insuperabile per paesaggi e architettura ma non adatta per soggetti in movimento. Fuji, essendo autofocus e con un parco ottiche di tutto rispetto è adatta per qualsiasi genere di scatto. In conclusione a mio avviso cambiare una Fuji X PRO 3 con una Leica M è quantomeno un azzardo e potresti poi pentirtene, l'ideale per i suddetti motivi è averle entrambe ma se non puoi tienti la Fuji. |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 9:32
“ una M6 non si vende „
Infatti.
Come la Olympus Pen-F half frame.
Non si vende |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 10:30
qui a como un negozio vende una m6 + 50 1.4 tutto PERFETTO (e con scatole e istruzioni) a 3.800
che ne dite? |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 10:44
cmq non capisco chi dice che la leica non va bene per la street... allora proprio non capisco a cosa serve
(a parte che ci sono poche strade dove io mi infilerei con al collo 4000 euro di roba, siccome voglio preservare il collo) |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 10:45
“ Infatti.
Come la Olympus Pen-F half frame.
Non si vende „
a quanto è quotata una pef f in buone condizioni?
io la sogno da un bel pezzo...
fare 70 scatti su un rullo mi emoziona |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 10:51
A quel prezzo e da prendere al volo |
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