| inviato il 22 Settembre 2024 ore 15:50
Miky ma nel panorama italiano, secondo me, sono i meno peggio. Senza fare nomi: ci sono i due comici amanti dell'iPhone, poi c'è quello che scatta foto alla famiglia, poi c'è quello che fa le gita in montagna e fa pp a suo dire incredibili, poi c'è quello che esalta la qualsiasi, poi c'è quella che fotografa i tappi di champagne con la A9III, poi c'è quello che è il maestro della street, poi c'è quella che esalta i software che permettono di eliminare (una caratteristica del luogo) i fili del tram e potrei continuare. Per lo meno il duo non fa proselitismi a cellulari e a software di pp. Poi si l'abbiocco ci sta, specialmente quando arriva l'amico fotografo delle Canarie ;-) |
| inviato il 22 Settembre 2024 ore 15:59
per carità, non seguo nessun youtuber da quando mi sono accorto che di sciocchezze ne sparano a raffica e soprattutto si fermano su aspetti ridicoli perchè altro non hanno da dire. preferisco un altro metodo per acculturarmi e per imparare ad usare una ml. Poi ognuno è liberissimo di seguire chi vuole, ma se il parco italiano è così...preferisco passare quando anche.il.meno peggio è comunque ridicolo. PS; parere personale basato su prese visioni antecedenti al 2021. |
| inviato il 22 Settembre 2024 ore 17:21
“ ma nel panorama italiano, secondo me, sono i meno peggio „ vero, qualche sprazzo interessante lo hanno, gli altri in genere sono al limite dell'imbarazzante |
| inviato il 22 Settembre 2024 ore 17:45
@Miky dal punto di vista di un PRO (io non lo sono a differenza di voi) immagino tu abbia ragione. Io dal duo ho imparato qualcosina, tipo non farmi troppe menate sul rumore o sull'altissima nitidezza o sui mega sensori. @Stile70 si sono d'accordo. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 9:58
comunque ecco cosa scriveva un tizio di "fine print". Non è "fine art", ma forse può essere preso a riferimento. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 10:21
In inglese fine art significa belle arti, arti visive. In italiano ha preso piede solo in campo fotografico, ultima arrivata tra le arti visive, e designa la fotografia artistica, ornamentale, proprio come una pittura incorniciata e appesa alla parete. E proprio come nessun pittore si sognerebbe mai di utilizzare olii o tele che cambiano colore dopo poco tempo (hanno i loro fissatori chimici), così in campo fotografico ci sono materiali e stampanti fine art che garantiscono per quanto possibile la durata nel tempo. Ne è nata un'industria, che non può comunque impedire alle foto fine art di essere, a volte, orribili. Proprio come anche i dipinti. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 11:20
Grazie Micomer per la chiara spiegazione. Quindi, come qualcuno ha già scritto, per fine art si intende il processo che vien fatto dopo la post produzione e non (come sostengono altri) la procedura dal click alla stampa? |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 11:48
Ni. La post produzione prepara comunque il file immagine al meglio per una data dimensione di stampa, una presunta illuminazione, una distanza di visione ottimale e, ultima ma non ultima, l'atmosfera che l'artista fotografo vuol trasmettere. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 11:51
Micomer avevo dimenticato il punto di domanda, grazie per l'ulteriore spiegazione. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 12:06
“ La post produzione prepara comunque il file immagine al meglio per una data dimensione di stampa, una presunta illuminazione, una distanza di visione ottimale e, ultima ma non ultima, l'atmosfera che l'artista fotografo vuol trasmettere. „ No, il file può essere qualunque cosa, anche fuori gamut perchè io ho deciso così ( e mi è capitato per un progetto il volere le alte luci fuori gamut) quindi in sostanza non stai preparando un file per avere il massimo ma stai preparando un file per quello che vuoi ottenere e lo vuoi ottenere con un certo tipo di carta, di inchiostri e di plotter, ergo si ritorna al punto che per fine art si intende il processo di stampa e supporto migliori che la tecnologia può offrire al momento della stampa |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 13:25
“ No, il file può essere qualunque cosa, anche fuori gamut perchè io ho deciso così ( e mi è capitato per un progetto il volere le alte luci fuori gamut) quindi in sostanza non stai preparando un file per avere il massimo ma stai preparando un file per quello che vuoi ottenere e lo vuoi ottenere con un certo tipo di carta, di inchiostri e di plotter, ergo si ritorna al punto che per fine art si intende il processo di stampa e supporto migliori che la tecnologia può offrire al momento della stampa „ quindi in sostanza non stai preparando un file per avere il massimo ma stai preparando un file per quello che vuoi ottenere e lo vuoi ottenere con un certo tipo di carta, di inchiostri e di plotter, Bisognerebbe imparare questa semplice cosa prima di affrontare discorsi sulla stampa in generale, poi se Fine Art lo deciderà il procedimento usato. Il fatto di scattare per FineArt è in sostanza sbagliato perchè si deve sempre scattare in funzione di quello che poi vogliamo ottenere. Quindi lo scatto FineArt non ha senso di esistere. Son venduti anche preset o Lut chiamate per FineArt, ma sono solo interpretazioni di una post-produzione che se non stampato coi criteri della FineArt non si possono define FineArt. |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 13:32
Mi sembrava di aver detto la stessa cosa con "l'atmosfera che l'artista fotografo vuol trasmettere" |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 13:38
“ Mi sembrava di aver detto la stessa cosa con "l'atmosfera che l'artista fotografo vuol trasmettere" Sorriso „ E finisce lì, tutto il resto non conta perché se io voglio avere una foto pixelata a 50cm di visione ma stampata come si deve è sempre fine art, è questo quanto voglio dire, il discorso del preparare per la distanza di visione ecc.ecc.ecc. fanno sempre parte di quello che il fotografo vuole fare, stop. Non c'entra nulla col discorso "fine art" |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 13:40
Che poi , in alcuni concorsi ci sia la categoria "fine art" visualizzando solo il file digitale è comunque da andarsi a leggere LORO cosa intendono per categoria fine art e spesso dicono tutto e nulla del tipo:" immagine atta allo scaturire di un'emozione" ( vuol dir tutto e niente, potevano chiamarla anche: "categoria libera") |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 13:43
Ragazzi basta, ho chiuso col forum Mi ritiro nel mio amato "quelli che il congiuntivo..." |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 248000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |