| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 4:55
Per un uso sporadico vanno benissimo i flash manuali cinesi tipo Yongnuo. Costano poco, vanno con batterie anche non ricaricabili e fanno il loro dovere. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 7:49
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Una cosa non mi è chiara, se nel TT600 metti 4 Duracell o batterie ricaricabili che comprerei su Amazon + caricatore, quanti scatti riuscirei a fare a massima potenza? „
La domanda si può rovesciare: in una tua sessione di lavoro tipica, quanti scatti fai? Di quanta autonomia hai bisogno?
Io credo che con 4 Eneloop pro fai tranquillamente 150 scatti. Prendi delle buone ricaricabili…
Va benissimo iniziare senza spendere troppo. Anche perché, come in tutte le cose, le tue reali esigenze le scopri nel tempo solo con l'uso concreto.
In un set dove ci sono tre/quattro flash, ci stanno benissimo anche un paio di Yongnuo manuali da 70 euro, come dice Miopiartistica. In una situazione statica, presto scoprirai che il TTL non serve a nulla.
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| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 8:26
Il numero di scatti a massima potenza è una importante ma in maniera relativa.
In funzione della scena che stai fotografando è abbastanza normale che la potenza da utilizzare sia decisamente più bassa del massimo, con buona pace dei tempi di ricarica e della durata del lampo (quella si che è una misura spesso interessante).
Quelli con batteria al Litio sono ottime macchine ma, per esperienza personale, la linea TT, come i 685 ed i 350 che posseggo, mi consentono un ottimo numero di scatti con le ricaricabili "A...zon Basic" economiche ma buone.
Sulla scelta del TTL condivido con chi ha scritto l'opinione che NON sia indispensabile.
Per quanto riguarda l'HSS, invece, preferisco sia disponibile per evitare l'uso di filtri che, per vetri di qualità senza dominanti, possono costare cifre vicine ad un buon flash. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 8:33
“ Per quanto riguarda l'HSS, invece, preferisco sia disponibile per evitare l'uso di filtri „
Giusto |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 13:03
Un'altra cosa da valutare quando si parla di flash è se li userai prevalentemente in studio o a casa o se invece vuoi poterli portare in qualsiasi posto, magari pure scomodo da raggiungere. Nel primo caso si usano flash da studio, e oggi ce ne sono anche di non troppo costosi, nel secondo meglio flash a slitta, piccoli e leggeri così come piccoli e leggeri sono i loro stativi e diffusori.
Però per cominciare e capire come usare i flash meglio iniziare con quelli a slitta: ce ne sono che costano davvero poco, il TTL non serve praticamente mai quando usi il flash off camera: spari un paio di foto di prova e regoli così la potenza. Poi se la cosa ti appassiona e vuoi mettere su un piccolo studio casalingo allora puoi pensare ad attrezzature più potenti (e costose). Ma per iniziare con uno o due flash a slitta manuali dotati di trigger, stativo e diffusore puoi già fare moltissimo. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 13:08
Anche off camera può essere utile il ttl, ma è una scelta, specie con un solo flash |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 13:16
Il TTL mi è stato utile in situazioni dinamiche. Flash in una mano e camera nell'altra. Dove c'è continua variazione di distanza flash-soggetto e devi lavorare velocemente, obiettivamente è utilissimo.
Su tutte le situazioni "posate", se ne può fare a meno.
Altra caratteristica utile è la possibilità di variare la potenza del flash in M da remoto attraverso il trigger. Ti evita di doverti "arrampicare" sullo stativo tra uno scatto di prova e l'altro.
C'è da dire che queste funzioni sono quasi sempre associate a trigger e flash che sono anche TTL…
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| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 13:18
“ Un'altra cosa da valutare quando si parla di flash è se li userai prevalentemente in studio o a casa o se invece vuoi poterli portare in qualsiasi posto, magari pure scomodo da raggiungere. „
Un buon compromesso che mi ha sempre attirato (ma che costa abbastanza…) è il Godox AD 200. Parecchio versatile.
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| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 14:46
Li utilizzerò principalmente in esterna, quindi qualcosa di piccolo è l'ideale!
Per la questione batterie prenderei 8 buone batterie e sono ok, come giustamente avete fatto notare la mancanza del TTL un po' mi spaventa; in base alla mia esperienza non ho avuto sempre il tempo per sistemare i vari settaggi con calma, ma diciamo che posso adattarmi a questo aspetto.
Una seconda alternativa potrebbe essere il TT350, che porta meno batterie (per me è un vantaggio), ma vedendo qualche video mi sembra MOLTO meno potente del TT600.
Ha però il TTL e HSS (che ha anche il TT600, senza di quello credo avrei serie difficoltà).
Per chi ha provato entrambi i modelli, il TT350 è nettamente inferiore?
Perchè conto di utilizzare il TT600 a media potenza, ma se il TT350 devo tenerlo fisso sparato al massimo non mi conviene per nulla.
NB: utilizzerò i flash esclusivamente off-camera, su stativo che ho già. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 14:52
“ a domanda si può rovesciare: in una tua sessione di lavoro tipica, quanti scatti fai? Di quanta autonomia hai bisogno?
Io credo che con 4 Eneloop pro fai tranquillamente 150 scatti. Prendi delle buone ricaricabili… „
Il massimo sono stati circa 400/500 scatti, rapportando il valore che mi dai, se dovessi utilizzarlo a poco meno della sua potenza media riesco a starci dentro.
E' comunque un problema relativo, nel senso che 4 batterie di riserva le porterei a prescindere. Era giusto per capire se se ne fanno 20 o appunto 150. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 16:04
L'alimentazione a batteria AA ha il vantaggio che non finisce mai... basta aggiungere altre batterie di scorta...  |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 16:14
Con il TT685 e due serie di AA ricaricabili chi ho coperto interamente un matrimonio con ampia riserva nella seconda serie di batterie.
Sicuramente quelli con le ltio ricaricabili sono decisamente più veloci ma non mi sono trovato assolutamente male o rimasto a piedi |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 16:23
“ Con la luce continua si ottiene una fotografia decisamente migliore. „
Per me la parola giusta è: ...si ottiene una fotografia decisamente più facile", ma per avere la stessa potenza di uno speedlite portatile devi comprare un faretto a luce continua grande quasi come un AD-600. Ingombro e peso sono esagerati. Per foto ritrattistica in interni credo che i banali flash siano ancora una buona scelta, magari sostituendo la luce principale con un AD-200 pro o superiore, è ottimo per trasportabilità e potenza e nel caso è facilmente espandibile con un Godox WITSTRO AD-B2 per diventare, aggiungendo un altro AD-200 un 400w e avere anche una discreta luce di modellazione. L'illuminotecnica va studiata e messa in pratica. Se hai voglia di migliorarti, qualunque sia la fonte luminosa, Massimiliano Angeloni, Joe McNally e il nostro bravo Stefano Tealdi possono sicuramente esserti d'aiuto. Cambia tutto se devi integrare riprese video |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 16:24
“ Un buon compromesso che mi ha sempre attirato (ma che costa abbastanza…) è il Godox AD 200. Parecchio versatile. „
O addirittura il godox ad300 pro. Costa ma é un vero gioiellino. |
| inviato il 10 Gennaio 2024 ore 21:21
Costano... costano...
Fatevi un corredo Elinchrom poi mi dite... 
Quella è roba seria... |
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