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Piuttosto per fare un hard seltzer allo zenzero: Farei bollire acqua, zucchero e zenzero per qualche minuto, Lascerei raffreddare il più in fretta possibile senza che si contamini con l'aria. Metterei tutto in un secchio (o in una damigiana) lavato e sanificato, circa 1g/l di lievito neutro per birra. Poi mettere il gorgogliatore. Lasciare a una temperatura adatta al lievito per una decina di giorni, poi mettere in frigo (se possibile) per depositare almeno una settimana. Imbottigliare aggiungendo la giusta quantità di zucchero per avere la carbonazione desiderata. Lasciare le bottiglie a temperatura ambiente per almeno due settimane, per lasciare carbonare l'hard seltzer. Provo a farvi una stima della ricetta appena ho un pò di tempo.
Passaggio 0: preparativi: Lavare e sanificare il fermentatore (vedremo dopo nei dettagli) Pelare e scubettare lo zenzero fresco. Non ho troppo idea di quanto ne serva per un hard seltzer allo zenzero. A caso partirei du 50g/l.
Passaggio 1: infusione dello zenzero ed ebollizione Scopo estrarre l'aroma dello zenzero e ridurre i batteri. Mettere lo zucchero (partirei su 100g/l che darannl circa 4 ABV) e lo zenzero nell'acqua calda (60°C) e lasciare a macerare fino a che non prende gusto. Poi togliere lo zenezero, strizzarlo, e portare il liquido restante a ebollizione. Lasciare bollire qualche minuto.
Passaggio 2: raffreddare l'infusione Fare raffreddare il tutto fino a 25-30°C senza contaminare. Non è banale senza attrezzatura specifica ma è possibile. Agli inizi lasciavo la pentola nel lavandino con un coperchio (che aveva bollito assieme) nel lavandino tappato dove scorreva un pò di acqua.
Passaggio 3: inoculo. Mettere il tutto nel fermentatore (fino ai 4 litri l'ideale è una damigiana in vetro, oltre un secchio ermetico per uso alimentare. Aggiungere 1g/l di lievito disidratato. Cospargerei la superficie versando la "polvere" delicatamente. Per temperature attorno ai 16-20 °C fermentis us-05, oltre userei il WHC high voltage. Poi mettere il gorgogliatore. Dopo una mezzoretta agitare delicatamente per rimescolare il lievito rimasto in superficie.
Passaggio 4: fermentazione. Lasciare fermentare al buio in un luogo dove la temperatura non varia molto. Il gorgogliatore farà uscire parecchia CO2 durante i primi giorni di fermentazione, poi si calmerà fino a fermarsi. Scegliere il lievito in funzione della temperatura ambiente, attenzione che la fermentazione è esoterma (genera calore).
Passaggio 5: deposito. Il lievito in bocca non è piacevole. Una volta finta la fermentazione lasciare depositare il tutto. Più fa freddo, più deposita in fretta.
Passaggio 6: imbottigliare. Lavare e sanificare le bottiglie (le bottiglie in plastica dell'acqua frizzante non sono design ma vanno benissimo) Imbottigliare e possibile con un autosifone. Altrimenti mestolo e imbuto vanno benissimo (da lavare e sanificare anche loro) Aggiungere zucchero per fare rifermentare, obbiettivo tra i 2 e i 2.5 volumi di CO2. Si trovano online le tabelle per la quantità di zucchero in funzione della temperatura di fine fermentazione. Lasciare almeno due settimane perché l'hard selz si carboni e si ripulisca.
L'igiene e la pazienza sono le chiavi per arrivare a fare qualcosa di buono.
Ps: ho fatto hard seltzer e birre in casa, ma non ho mai fatto un hard seltzet allo zenzero.
Ps2: per lavare e sanificare, lo spiego un'altra volta (ho vi trovo un link)
Ecco perché la mia è venuta una mezza schifezza, poco frizzante, con poco sentore di zenzero e tanto sapore e puzza di lievito....che pare di bere la lavatura dei piedi di un maratoneta a fine gara.
@skylab: la prima volta sembra tutto complicato, la seconda rimane un pò di incertezza, poi tutto diventa molto semplice. Però richiede tempo, pazienza ed impegno. @felix: Per il lievito in sospensione, prova a lasciarla in frigo una settimana senza agitarla: dovrebbe depositarsi sul fondo. Se il sapore rimane dipende dal lievito che ha sofferto troppo, e li nulla si può fare.
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