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Il ritorno della ghiera dei diaframmi.


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avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 10:44

@Franco sul digitale usando ottiche per pellicola la scala della profondità di campo è poi sempre così valida?

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 10:50

La profondità di campo è data dal rapporto tra lunghezza focale e apertura del diaframma. Non vedo come possano esserci differenze se sul piano focale c'è una pellicola o un sensore.

Sono aperto ad altre risposte comunque

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 10:57

Si può fare anche sulle altre ottiche? Certo, ma sulle vintage salta all'occhio in maniera inequivocabile, sulle moderne è tutto più nascosto.


Questo è regolato tanto dalla corsa del fuoco di ciascuna ottica, in quelle vecchie manuali e anche in alcuni AF-D (parlando di nikon ) si trova una grande escursione tra la minima maf e infinito, diverse arrivano ben oltre i 200° arrivando per non poche a 270°, ho un 300/4.5 ED che arriva a 280° e un 105 micro 105/4 che si spinge fino a 320° per cui anche la lettura della scala è facilitata, sui moderni af-s è assurdo leggerla, ha tre riferimenti di abbellimento e una corsa ridicola.

Ghiera diaframmi? Si la uso spesso specialmente se le ottiche le monto su corpo Z, poi qualche ottica è in stop down per cui li è pure obbligatorio.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 11:02

@sarogrey mi sa che hai centrato il punto in pieno. Non conosco le ottiche di cui parli ma il concetto è chiarissimo;-)

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 11:17

sul digitale usando ottiche per pellicola la scala della profondità di campo è poi sempre così valida?


Come ti ha già risposto Franco, non cambia niente fra pellicola e sensore, però la validità della scala della PDC va in ogni caso valutata in base al CoC usato per tracciare la scala (circa 0.03/0.035) e quello di cui hai bisogno.


avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 11:23

Dire che Hasselblad non fa roba seria mi pare eccessivo e comunque anche lei ha rimesso la ghiera su alcune delle sue ultime ottiche; per quanto riguarda Leica, la tiene solo sulla serie M (per ovvi motivi), mentre la SL ne è priva.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 11:25

@thinner5 hai ragione però non vorrai paragonare le ottiche attuali con un 110f2 zeiss dai..

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 13:49

Infatti, con tutto il rispetto per gli Zeiss, gli anni non passano invano neanche per loro e quelle attuali probabilmente vanno meglio.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 14:02

Mi sembra si stia dissertando su una questione di gusto (e sappiamo: de gustibus...)

Però... la domanda concreta è: ma veramente -oggi- c'è bisogno della ghiera dei diaframmi (ovviamente su una lente che non sia rigorosamente manuale come una leica M)?

E dico la mia: su una lente Nikon AFS oppure su una Nikon Z, io non ne sento la necessità
Posseggo anche alcune lenti AFS e AF-d che hanno ancora la ghiera, ma questa rimane bloccata perché il diaframma lo aziono dal corpo macchina.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 14:12

Infatti, con tutto il rispetto per gli Zeiss, gli anni non passano invano neanche per loro e quelle attuali probabilmente vanno meglio.
********** **********

Questo onestamente non lo so Thinner, ma il Carl Zeiss 110/2 per Hasselblad è un obiettivo leggendario.
Poi è sempre vero che certe leggende spesso sono legate più alla vetustà del progetto, e quindi al rapporto di forza che esisteva con la concorrenza dell'epoca, piuttosto che a confronti riportati al giorno d'oggi però si sa: la leggenda resta sempre intatta Sorriso

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 14:47

Hasselblad ha sempre montato obiettivi d'eccellenza e escludendo questioni di carattere e piacevolezza di resa, generalmente le lenti più moderne sono quasi sempre migliori sotto il profilo della correzione ottica e questo vale un pò per tutti.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 16:39

".........e quelle attuali probabilmente vanno meglio."

Occhio a non confrontare solo la risoluzione, cosa che oggi è, ahimè, diventata di moda.

Un'ottica è un sistema complesso da misurare qualitativamente, ci sono diversi parametri da misurare, e la risoluzione è solo uno tra molti, importante sì, ma altri parametri sono parimenti importanti.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 16:54

Occhio a non confrontare solo la risoluzione, cosa che oggi è, ahimè, diventata di moda.


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Parole da scolpire nella pietra

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2024 ore 17:55

".....generalmente le lenti più moderne sono quasi sempre migliori sotto il profilo della correzione ottica e questo vale un pò per tutti."

Verissimo, parole sante, non fanno una grinza, ma....... chi lo dice che le ottiche supercorrette e con altissima risoluzione siano le migliori per fare le Fotografie?

In tante situazioni fotografiche, secondo me , non lo sono affatto, basta guardare le foto fatte, bene, con le vecchie ottiche Leica M e Zeiss e confrontarle con le ottiche moderne.

Le ottiche moderne, per farle nitidissime, ci ficcano un sacco di lenti in schema: te le fanno belle nitide, ma tutto quel vetro appiattisce l'immagine, io le vedo più piatte delle ottiche vecchie che a pari lunghezza focale e luminosità avevano anche la metà, o ancor meno, di lenti in schema.

Il che fa sì che quelle ottiche vecchie ti rifilano certamente bordi mosci ma come immagine, a mio avviso, è più viva, più plastica.

Io ho anche ottiche nitidissime a tutta apertura, Zeiss Milvus e Sigma Art: ci metto sempre le mani per rendere l'immagine più plastica, idem il 70-200 F 2,8 che ha un mucchio di lenti in schema (21 lenti in 16 gruppi), rispetto al 180 F 2,8 che di vetro ne ha pochissimo, solo 6 (sei) lenti.

user260831
avatar
inviato il 16 Giugno 2024 ore 19:29

Adoro le ottiche manualfocus con il diaframma...mi emoziono sempre al suono del tac tac tac
Suono dal timbro concreto e secco.Sorriso

Le ottiche senza diaframma emettono suoni mosci lisciosi e sibilantiTriste

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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