| inviato il 16 Luglio 2024 ore 15:30
Scusate se riporto solo ora. Il link alla prima parte di questa discussione, iniziata da PaoloMcmlx è: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4844951&show=15
Purtroppo, verso la fine, i toni si sono alzati ed il contraddittorio/dibattito è continuato senza alcuni interlocutori. IO per principio non banno nessuno dalle discussioni, perché comunque, anche dalla discussione accesa si possono trarre insegnamenti.
Lieto che quel dibattito prosegua qui. |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 16:47
Perazzetta Ettore: “ Riusciremo mai a far un viaggio pur in assenza di foto, e foto in assenza di viaggio? „
No e sì.
Faccio sempre viaggi fotografici, sia all'estero che nei dintorni di casa mia o nella mia città. |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 17:32
“ Però con la pellicola riesce più facile scattare ai vulcani alle 5 terre, al paesino col mare mosso in India, al bambino povero con lo sguardo intenso in Islanda.
Basterebbe poco, ma quel poco è ancora troppo. „
E' un antidoto allo scatto compulsivo, quello che spesso si può manifestare proprio di fronte alla vista della novità, come capita nei viaggi. Potremo dire "c'ero anch'io" anche ponendo lo sguardo verso direzioni meno spettacolari ma nello stesso tempo anche meno inflazionate.
Ora non vorrei con quanto sopra attribuire alla pellicola poteri traumaturgici o peggio esoterici, direi comunque che la stampa analogica ha una resa diversa, un'altra matericità. Di conseguenza anche la pre-visualizzazione durante lo scatto è diversa.
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| inviato il 16 Luglio 2024 ore 17:38
“ direi comunque che la stampa analogica ha una resa diversa, un'altra matericità. „
Condivido, purtroppo ad oggi i laboratori che stampano l'analogico con l'ingranditore sono davvero pochissimi.
La maggior parte dei laboratori, scansiona in digitale ed utilizza la stampante ad inchiostro.
Quindi ormai per avere un processo interamente analogico, bisogna farsi una camera oscura a casa, o trovare qualche associazione che ne sia provvista.
Come QI la resa del digitale è nettamente superiore (specialmente sul colore), non si scappa, ma la QI non è tutto nella fotografia e ringraziando al cielo, l'esperienza fotografica a 360° ha mille sfaccettature e quindi rispondere alla domanda, perchè, oggi, qualcuno dovrebbe fotografare con la pellicola, è difficile e porta ad incomprensioni.
Personalmente, fotografo sia con il digitale che con la pellicola. Giusto o sbagliato, economico o antieconomico, poco importa, ad oggi, da fotoamatore, mi piace utilizzarle entrambe, e mi diverto, sempre di fotografia si tratta e la cosa importante alla fin fine è fotografare  |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 18:07
Ti do tre risposte:
1) perché fa figo ( soprattutto nelle nuove generazioni)
2) perché la fotografia non è il mezzo, ma il risultato: per cui la pellicola mi da il risultato più vicino a quello che ho in testa.
3) per tutta una serie di cose che sono andate perdute : scatto non visibile, piacere nell'attesa della stampa, piacere nell'uso di un auto d'epoca o come ascoltatore un disco con un giradischi (se vogliamo fare un paragone), piacere in una fotografia più pensata e meno a caso.
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| inviato il 16 Luglio 2024 ore 18:19
Metto pure il lato nostalgico (personale).
Da 40enne cresciuto con l'analogico, ma aimè, ho iniziato a praticare la fotografia con il digitale, fotografare e stampare una foto a pellicola, mi fa ritornare indietro di 30 anni, quando sfogliavo gli album fotografici, con le foto di famiglia.
Stampo pure con il digitale, ma il risultato è completamente diverso.
Onestamente non so il motivo che spinge le nuove generazioni ad utilizzare la pellicola, per i Millenians (nati tra l'inizio degli anni '80 e la metà degli anni '90) e per la generazione X, è come fare un tuffo nella passato...
“ Ti do tre risposte „
Condivido perfettamente |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 19:26
Scusa Lastprince, io ho 22 anni e faccio fotografia a pellicola perchè mi piace, se fosse perchè fa figo come dici tu io farei altro magari giocare a dardi al bar.
io non capisco perchè noi ragazzi ci credete solo appiccicati alle mode. vada per i vestiti e le scarpe che tanto sembriamo tutti uguali tra nike e vans e saucony e allstar ah si, anche newbalance, ma come mi ha scritto uno che ho conosciuto in questo forum, non giudicate i ragazzi per quello che portano sulla testa ma per quello che hanno nella testa. scusa ma non siamo tutti da buttare via.
io ho chiesto informazioni o delle dritte e già un tipo mi dice che se esco appena dal mio piccolo sono dolori, caspita che incoraggiamento!
scusa se sono così schietto, ma ci vuole.
Come fa un ragazzo a sentirsi incoraggiato se deve leggere quello che mi ha scritto PaoloMcmlx, che comunque si capiesce che le cose le sa:
" Rob mi fa piacere che tu ti stia appassionando alla pellicola, davvero, ma con la pellicola, come con qualsiasi altra cosa, ci sono vari livelli, di qualità, cui puoi legittimamente aspirare.
Se il tuo scopo è solo quello di giocare al piccolo chimico col BW va bene, nulla osta, io volevo solo avvisarti che la fotografia NON È SOLO UN BIANCONERO più o meno approssimativo... ci sono pure il Colore e le Diapositive... a Colori e pure BW... guarda caso.
Sappi solo che appena esci fuori dal più o meno ristretto ambito del piccolo chimico sono dolori... che forse non saranno quelli del giovane Werther ma sono comunque assai spiacevoli.
Punto ."
Uno può sapere tutto il mondo ma qui è un po' pesante scusa. |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 19:36
io ho spiegato per bene che faccio foto in bianco e nero. per ora il colore nianche ci penso. ho visto il prezzo delle diapositive: ok raga, bello ma via di corsa, mio padre non è il re dell'arabia!
se provo a fare gli sviluppi con il libro di ghedina e un altro, con il farmacista che mi consiglia, non è fare il piccolo chimico, ma sperimentare, come sperimentavano i vostri nonni no? |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 19:40
@RobLab: non farci caso e non prendertela. Qui c'è gente che ha bisogno di assumere il ruolo di "doorkeeper" ovvero difendere posizioni che non hanno senso se non per loro, per tentare di supplire al vuoto pneumatico della loro creatività.
Continua sulla strada che più ti piace. Tu hai la possibilità di diventare un fotografo, se lo vorrai e sarai bravo. Questi sono e rimarranno degli scoreggioni da forum, l'unica scelta che possono fare è tra l'essere più o meno patetici.
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| inviato il 16 Luglio 2024 ore 20:11
tranquillo Enrico, io non mi arrabbio mai, al massimo mando a quel paese sorridendo. all'istituto tecnico avevo 10 in condotta e non tiravo mai bestemmie in officina. io credo che c'è da imparare da tutti e anche come non comportarsi: è tutta scuola. Il trombone poi non suona solo nella banda di paese ma dappertutto ahah! |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 20:12
"piccolo chimico" a saperlo prima mi facevo questo nick |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 20:28
“ Sappi solo che appena esci fuori dal più o meno ristretto ambito del piccolo chimico sono dolori... che forse non saranno quelli del giovane Werther ma sono comunque assai spiacevoli.
Punto. „
Potrebbe essere l'incipit di un manuale della, serie "how-to":
"L'arte di scoraggiare un giovane dall'intraprendere qualsiasi cosa" ...
Bah. |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 21:26
PaoloMcmlx“ " Rob mi fa piacere che tu ti stia appassionando alla pellicola, davvero, ma con la pellicola, come con qualsiasi altra cosa, ci sono vari livelli, di qualità, cui puoi legittimamente aspirare.
Se il tuo scopo è solo quello di giocare al piccolo chimico col BW va bene, nulla osta, io volevo solo avvisarti che la fotografia NON È SOLO UN BIANCONERO più o meno approssimativo... ci sono pure il Colore e le Diapositive... a Colori e pure BW... guarda caso.
Sappi solo che appena esci fuori dal più o meno ristretto ambito del piccolo chimico sono dolori... che forse non saranno quelli del giovane Werther ma sono comunque assai spiacevoli. „
Tranquillo, non ti curar di lui...ignoralo!
Il PaoloMcmlx è afflitto da manipolazione affettiva; però, sto notando in lui un preoccupante atteggiamento machiavellico.
Prima o poi molti se ne accorgeranno, e...
Paolo è tutto teoria e poca pratica.
Vvvrrrrrrrrooooooom...Volo con Volvo e con Velvia...:fgreen |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 21:57
Rob suvvia non reagire male.
Facciamo così : ti spiego cosa sono le mode di ritorno.
Sono vecchi orologi che vanno peggio di un qualsiasi orologio al quarzo da due lire, sono impianti audio a valvole che quando si accendono cala la tensione nel quartiere accompagnati da “ piatti “ e vinili che mediamente hanno sempre qualche fruscio derivato dalla puntina rispetto a un impianto cd o addirittura mp3, poi ci sono le vecchie Porsche che si rompono spesso, il vintage negli abiti, e le vecchie macchine analogiche.
Tutto ciò che ti ho elencato è per me stupendo.
E ammetto che ho quasi tutto di questo, perché sono oggetti che forse funzioneranno peggio, ma che hanno più fascino.
La maggior parte di questi oggetti sono di moda.
Perché ?
Perché va così da sempre.
Comprese le vecchie macchie fotografiche.
E attenzione. Tu potresti usare un ottima Nikon AF601 in plastica, con una decente AF che costa mediamente 60 euro.
E ci potresti attaccare ottime ottiche AF dal valore qualitativo buono e da un costo modesto.
Ma invece stranamente prendi in mano una FM2 Nikon, una delle macchine più belle e celebrate che fu usata nelle spedizioni al Polo.
Come mai ?
Come mai quando vado in giro vedo solo ragazzi di 20 anni con macchine analogiche che sono sempre Canon AE1,contaxg2, Nikon fm2, ecct ecct che hanno una bellezza intrinseca e mai a camere plasticose di una decina di anni dopo che mediamente erano più evolute ( autofocus per dirne una )che costano 1/6?
Per cui, benvenuto nel mondo della fotografia che molti di noi abbiamo già frequentato, quello dell'attesa, e quello degli errori che costano ( parlo di pellicole e soldi ).
E benvenuto nel mondo che il 90% dei fotografi usa per le stampe proposte nelle più grandi rassegne europee ( Arles).
Ecco, io comincerei dalla fine : comincerei dal conoscere la Fotografia, in quanto capirai tra poco che la foto, che sia fatta con un iPhone, con una analogica, con una qualsiasi diavoleria é sempre partita dalla tua testa, e mai dal mezzo.
Un saluto.
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| inviato il 16 Luglio 2024 ore 22:04
Semplicissimo:
se si fa food fotography, non è poi così inconsueto catturare cibi avvolti nella pellicola.
Specialmente fuori dall'Italia. |
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