| inviato il 26 Maggio 2024 ore 16:28
io ho una x e3 che uso molto poco, l'avevo presa principalmente proprio per il discorso simulazioni ma all'atto pratico per me non han funzionato. Alla fine preferisco il jpeg priìofilo standard di olympus che ho avuto precedentemente |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 18:06
Ho una X100T, che cambierò solo quando la follia prezzi della x100V o VI sarà finita. La uso nei cammini e in viaggio, porto solo lei e la ritengo fantastica per il rapporto prestazioni/peso/prezzo. Detto questo, io scatto sempre e solo in raw. Poi a casa con il programma fuji(silkepix) decido quale simulazione applicare e converto in jpeg. Luigi |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 20:33
Io uso parecchio classic chrome.. la trovo fantastica! ma anche Velvia ha un suo perché specialmente nei paesaggi. |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 21:42
Io scatto Jpeg+Raw Uso molto ricette personalizzate. Quando vado in vacanza faccio molte foto che non ho molta voglia di modificare, così scelgo due ricette che mi piacciono a seconda della città e del mio umore. Giornalmente scatto in BN con una ricetta e poi tengo il Raw di scorta se voglio fare modifiche o editare una foto per la Stampa. Per me utilissimi! Poi ovviamente in vacanza mi porto anche una contax G1, un rullino lo scatto sempre! |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 21:46
E comunque i JPEG della XT30 si modificano senza problemi, ovviamente non si recuperano 4 stop, ma con una mirrorless si cerca di scattare bene. Ho stampato da JPEG anche dei 30x45, con risultati ottimi, sfido chiunque dalla stampa a risalire al file. |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 23:05
Io sulla X100 utilizzo solo i jpg, con una simulazione B/N personalizzata. Mi trovo molto bene e non intervengo sui file. Con la X-H2 invece, scattando in studio, lavoro con i RAW. |
| inviato il 26 Maggio 2024 ore 23:55
Uso SEMPRE le simulazioni pellicola Fuji. Anche se praticamente scatto solo in raw. In post produzione parto sempre da una simulazione Fuji. Non uso altre simulazioni. Soddisfano pienamente i miei gusti |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 0:55
Il tempo per me è la risorsa più scarsa che ci sia per cui 99 volte su 100 mi ritrovo a modificare i file jpeg passando le foto sullo smartphone ed utilizzando Snapseed: qualsiasi macchina utilizzi il flusso è lo stesso. Le simulazioni pellicola di Fujifilm , per quanto accattivanti non sono più per me un plus che me le lascia preferire ad altre macchine, anzi trovo che i jpeg più gradevoli in assoluto siano quelli Pentax ed a seguire Olympus ma prima ancora trovo strepitosi quelli del sensore CCD di una vecchia Minolta 7D anno 2004) che reputo la "Jpeg Machine" per eccellenza! (Ne ho qualche esempio in galleria) |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 3:04
Allora. Ho consegnato giusto 2 giorni fa il primo lavoro praticamente non editato consegnando i jpg originali. Faccio qualche considerazione visto che le uso per lavoro e che sono un fautore del raw poi editato in maniera personale. 1 le simulazioni pellicola fuji ti danno davvero molte possibilità di avere dei file praticamente pronti e "buoni" in termini di color. 2 bisogna smadonnarci un po' sopra. 3 non in tutte le situazioni ti danno il risultato che cerchi. Perché le simulazioni, se si vogliono sfruttare al massimo, bisogna farle lavorare in simbiosi con il wb. Bisogna prestare molta più attenzione alla luce e a come illumina i soggetti (va fatto sempre, ma a volte ci si deve adattare alle situazioni e non si può o non c'è una bella luce ma bisogna scattare lo stesso, magari con il flash). Detto ciò, se la situazione lo consente e il lavoro è di ricordi personali piuttosto che un evento non particolarmente importante ecc, mi sono salvato almeno 2 ore di lavoro in post. Ho caricato tutto su lightroom, il 95% delle foto erano già perfette, il 5% le ho sistemate dandogli un look simile e ho consegnato un centinaio di foto in meno di un ora di lavoro. Secondo me, nel momento in cui si trova quella che piace e che ci si riabitua a scattare pensando a quello che si fa, sono un'arma molto potente. |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 12:06
io preferisco le simulazioni di Ricoh...ho usato le simulazioni Fuji quando avevo la Xt e la Xpro...in genere secondo me non sono male, però poi mi rivolgevo spesso a fujiweekly per avere delle altre "ricette"...ad ogni modo, se piace il look, sono in effetti pronti all'uso...ma quello è come dire, in termini analogici, scatto con Velvia o Portra, Ilford Ortho o kodak Trix...sono gusti...ma la qualità di per sè non si discute... |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 12:26
Beh diciamo che una simulazione digitale fra Velvia e Provia ci sta pure, alla fine si tratta solo di restituire dei cromatismi più o meno saturi, ma simulare delle pellicole in B&W dalla resa del tutto antitetica, come appunto una Agfa Ortho e una Kodak Tri-X, la vedo un po' dura... |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 18:26
Quando avevo fuji aprivo il raw e capture one applicava la simulazione pellicola scelta in fase di scatto. Quindi, si alle simulazioni pellicola ma con possibilità di ritoccare qualcosa dal file raw. Abituato a spippolare i raw, raramente trovavo un jpg on-camera già pronto. |
| inviato il 27 Maggio 2024 ore 21:54
“ io preferisco le simulazioni di Ricoh „ alla fine è sempre questione di gusti, giustamente. Io ho una GR III ma i suoi profili colore non mi dicono nulla, a parte che sono pure pochi. I profili Fuji trovo che siano più "accattivanti". Chiamo profili anche quelli di Fuji perché alla fine Fuji ha avuto una genialata di marketing a chiamarli simulazione pellicola. Spero vivamente che nessuno voglia crederete che servono per copiare le pellicole analogiche. Sono profili con un loro "mood", molto contemporaneo e accattivante come dicevo |
| inviato il 28 Maggio 2024 ore 7:56
Uso i jpeg quasi sempre anche nelle stampe sempre che le condizioni di luce e scatto siano ottimali. Se ho un cielo bruciato cerco di recuperarlo con il raw ma non è detto che debba per forza farlo soprattutto nel BW. Quando scatto a colore uso solo Classic Chrome che a me piace con quei colori soprattutto l'azzurro che poi non sia la CC originale poco mi importa ma a me piace quella simulazione. Ho fatto foto il battesimo di un amico e il 90% delle foto erano jpeg poi se voleva una foto in particolare da far stampare se era il caso la lavoravo con il raw ma spesso il risultato era pressoché lo stesso. In un tramonto o controluce ci vuole il raw quasi sempre. |
| inviato il 28 Maggio 2024 ore 11:50
Ho una X-T5 e li uso molto. Il mio preferito è il Nostalgic Neg. Uso molto il Provia, che è praticamente il settaggio standard, e l'Acros per il B/N. Ogni tanto uso il Bleach Bypass. Il jpeg è un file praticamente finito, che si può usare senza problemi, a meno che lo scatto non sia completamente sbagliato. Comunque io scatto in entrambi i formati (raw + jpeg) e sviluppo il raw, quasi sempre utilizzando la simulazione pellicola dello scatto. In genere faccio una PP molto limitata sui file della fuji perchè mi piacciono così come escono dalla macchina. |
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