| inviato il 27 Gennaio 2021 ore 13:33
Il mio intervento non era inerente l'applicazione, l'ho anche scritto. Il mio intervento era relativo alla tua affermazione in cui ti domandavi se visto il costo attuale degli hd ci fosse ancora qualcuno "costretto" a fare i conti con hard disk pieni. Sei tu che hai scritto questa frase, che riporto ancora una volta:
“ Davvero oggi il "prezzo del Tb" è un problema e c'è qualcuno che si trova a "corto di hard disk" ?? „
suggerendo come possibile soluzione quella di comprare un disco da 8TB che tanto costa poco
“ Economicamente, con circa 200 € (il prezzo IVA inclusa) per un prezzo inferiore acquisti un WD da 8 Tb. Quanti anni ti dura? „
E la mia risposta è stata abbastanza chiara in merito:
1. Il fatto che un disco da 8TB a te duri anni non vuol dire che a tutti duri anni. Per qualcuno 8TB possono essere pochi e può essere un quantitativo di spazio prodotto nel giro di mesi, non di anni.
2. Ragionare sul budget necessario per conservare le foto mettendo in preventivo un singolo disco - come hai detto tu - può andare bene a te (in bocca al lupo). Io rimango dell'idea, anche qui mi ripeto, che la definizione migliore di backup è "quella cosa che andava fatta prima". Ergo, nel farmi i conti di quanti soldi mi servono per conservare le mie foto e per conservarle in modo sicuro, di dischi ne metto in contro almeno tre (e/o affiancandoli ad un eventuale backup sul cloud).
Il punto uno, sommato al punto due, mi porta a dire che no, 200 euro per un disco da 8TB non sono la panacea di tutti i mali e non risolvono la mia situazione (come non risolvono la situazione di altri). Quindi sì, nel 2021 c'è ancora chi guarda con attenzione il costo per terabyte, per quanto ti possa sembrare strano.
E, tra le mille soluzioni che una persona può decidere di adottare per trovare il giusto compromesso tra sicurezza e costo del sistema, può rientrare benissimo anche quella di utilizzare dei software che comprimano le foto.
“ Si sta valutando la convenienza economica ad investire su una utility costosa che ha un prezzo paragonabile a quello di un HDD con una capienza che teoricamente ti soddisfa per anni senza bisogno di comprimere... „
E daje... Ancora con questo ragionamento "le mie esigenze = le esigenze del resto del mondo".
Banalmente: il software costa 200$ e promette una riduzione fino all'80% dello spazio occupato dalle foto. Quel "fino a" è chiaramente il best case, proviamo ad ipotizzare una compressione media non così ottimistica.... facciamo il 50%? Ok. Un disco da 8TB costa 200 euro ma come detto a me non piace affidarmi alle preghiere in chiesa la domenica per sperare di non perdere i dati, quindi quella cifra per me si triplica e diventa di 600 euro. Se il software mi comprimesse al 50% le foto, vuol dire che mi basterebbero dischi da 4TB invece che dischi da 8TB, grossomodo spenderei quindi la metà (o, mettila in altro modo, i dischi da 8TB impiegherei il doppio del tempo per riempirli). Un risparmio di 300 euro. Sufficiente a farmi ripagare il costo del software e a guadagnarci anche un centinaio di euro.
Questo fino a quando non avrò riempito i suddetti dischi. Perché quando comprerò i nuovi dischi il risparmio sarà ancora maggiore perché non dovrò ricomprare anche la licenza del software. |
| inviato il 27 Gennaio 2021 ore 13:49
Balza, ok.... non scriverei un trattato di economia su una questione così banale... 
Hai ragione. Allora dico che dal mio punto di vista per le mie esigenze (che però temo siano uguali a quelle di mooooltissimi altri..) spendere 200 euro per un software del genere non è assolutamente conveniente rispetto all'equivalente spazio su HDD (suddiviso anche in tre HDD) che mi copre per anni....
Al netto di: 1) inutile complicazione tecnica; 2) incognite su qualità della compressione e compatibilità dell'implementazione del formato DNG; 3) obsolescenza del software che non funzionerà certamente con i raw della mia futura fotocamera. Non è un sw per sempre...
Poiché sono certo della complessiva non convenienza (nel mio caso), ho voluto esprimere semplicemente la mia opinione perché il mio caso credo sia un caso molto comune...
Detto ciò, possiamo entrambi dedicarci ad altre questioni più significative... a patto di averne... |
| inviato il 27 Gennaio 2021 ore 14:41
Avevo segnalato, nel caso di RAW non compressi, la possibilità di comprimerli con software di tipo zip, gratuiti e sicuri, in quanto decomprimendo si torna al file di partenza, mentre, convertendo il RAW, potremmo avere perdita di informazioni, non recuperabili.
D'accordo con chi sottolinea il fatto che le copie di backup, vanno sempre fatte. |
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