| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 11:49
Comunque tutte le lenti o quasi sono qua, nelle schede ci sono le baionette. Come dice Diebu, i C (cromati o no) hanno la stessa (a parte i grandangolari): www.hasselbladhistorical.eu/HW/HWLds.aspx Il coso per chiudere il diaframma, quando rilasciato, non fa aprire il diaframma come nelle reflex ma bisogna ruotare la ghiera dell'apertura per riaprire tutto. La messa a fuoco è normale che si indurisca, è grasso solidificato. Sono obbiettivi che hanno 50 anni quando va bene e magari nessuno ha mai fatto una revisione. Mandala da qualcuno tipo Presta che con 50-60 euro ti fa una revisione fatta come dio comanda e ti aggiusta i tempi di scatto, e se c'è qualcosa che non va riesce a ripararla (a meno di disastri). |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 11:55
la mia è questa
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| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 11:57
quelli sono CF, hanno la baionetta anteriore B60 diversa dai C che è B50. I C sono questi
, non hanno le ghiere rivestite in plastica ma tutte in metallo |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:05
Stupenda Gian Carlo, anche gli obiettivi CF. Io 80 f2.8 non riesco a trovarlo a prezzi umani. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:08
“ Allora, il sonnar 150 è tutto di ferro, nero e ha il simbolo T*, quindi dovrebbe essere un C ma T*. il distagon 50 è argentato, di ferro, e non riporta il simbolo T*, quindi in teoria un C. „ Allora, tutti gli obiettivi Hasselbald sono in metallo, soltanto le ghiere, dai CF in poi sono in plastica. i tuoi sono: - sonnar 150: è la seconda serie, cioè tipo C ma con lenti con trattamento antiriflesso multistrato T*; - distagon 50: prima serie, cioè C. “ Un'altra cosa: con il distagon la ghiera di messa a fuoco è talmente dura che per girarla debbo usare il pappagallo dell'idraulico. „ Fallo pulire e ri-lubrificare, ma non sarà mai morbido come i CF o CB, CFi, CFE che sono ancora più fluidi (ma non laschi). In alternativa applica la leva di messa fuoco rapida, è una leva in plastica che si applica sulla ghiera di messa a fuoco e facilita la messa a fuoco grazie appunto all'effetto leva. “ Poi il pulsante che sblocca la le lamelle del diaframma per la verifica della profondità di campo è lentissimo a far rientrare la lamelle. Col 150 no. Sono cose che si aggiustano secondo voi ? „ Una volta che hai spinto quel pulsante negli obiettivi di tipo C l'unico modo per riaprire il diaframma è girare la ghiera dei diaframmi fino alla massima apertura (oppure scattare una foto); quindi direi che il distagon funziona regolarmente, semmai è il sonnar che non funziona come dovrebbe. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:12
“ Fallo pulire e ri-lubrificare, ma non sarà mai morbido come i CF o CB, CFi, CFE che sono ancora più fluidi (ma non laschi). In alternativa applica la leva di messa fuoco rapida, è una leva in plastica che si applica sulla ghiera di messa a fuoco e facilita la messa a fuoco grazie appunto all'effetto leva. „ io dico che se la messa a fuoco è ridotta da dover usare il pappagallo di sicuro quello non vede uno specialista da un secolo e anche i tempi potrebbero essere ballerini. Un giro di pulizia e lubrificazione, per materiale del genere, è doveroso, tanto più se è quello col pulsante che funziona al contrario. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:13
“ la mia è questa „ Giancarlo, come ti hanno già detto quelli sono la serie CF (dal 1982 al 1997), c'è sempre scritto sugli obiettivi. I primissimi riportavano anche la scritta "prontor" che stava a indicare il tipo di otturatore. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:13
“ Io 80 f2.8 non riesco a trovarlo a prezzi umani. „ il Planar è una strana bestia: comprato assieme alla macchina viene valutato poco, comprato da solo costa una fucilata. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:16
Io ho un doppione dell'80, ma nell'ultimissima versione CFE, sono disposto a venderlo ma ovviamente essendo l'ultimissima versione spunta prezzi un pochino più alti (anche perché relativamente difficile da trovare da solo); dipende però che intendi per prezzi umani. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:19
@Tykos: stessa mia considerazione ieri, quando ho visto che su NOC hanno venduto in un minuto 2 Hasselblad 500 con 80 f2.8 a 500 euro ciascuna. Ti dirò di più... secondo me le ha comprate la stessa persona. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:21
Meglio Presta a bologna o MPR dei F.lli Rossi a Roma ? Qualcuno li conosce per questo tipo di operazioni ? |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 12:36
Presta è vicino Genova, non Bologna. Non ha negozio, lavora solo su corrispondenza. F.lli Rossi non li conosco direttamente, in rete c'è scritto di tutto quindi boh. Io ho mandato la roba a Presta un paio di volte, servizio stellare con cronaca fotografica in tempo reale dello smontaggio, riparazione, rimontaggio della macchina. Non posso che consigliarlo. (gli ho fatto anche sviluppare e stampare a ingranditore alcune portra. wow.) |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 13:06
“ Stupenda Gian Carlo, anche gli obiettivi CF. Io 80 f2.8 non riesco a trovarlo a prezzi umani. „ grazie è tutto praticamente nuovo |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 16:29
Prendo spunto dalla foto di Gian Carlo per un fuori tema che riguarda l'obiettivo Distagon 50mm, potrebbe tornare utile a qualcuno che legge tale discussione, magari alla ricerca di quale versione acquistatre: - tale obiettivo come inizialmente ho detto è nato con la finitura satinata e il semplice trattamento antiriflesso; - successivamente, nel periodo di transizione al trattamento antiriflesso multistrato T*, sono stati dapprima utilizzati i barilotti esistenti in finitura satinata, ma l'anello intorno all'obiettivo riportava il simbolo T*; - esauriti i barilotti satinati si è passati all'utilizzo della finitura nera; - nel 1982 è nata la versione CF ma lo schema ottico è rimasto invariato; - successivamente è stata creata la versione CF 50 FLE con lenti flottanti che cambiavano quindi lo schema ottico e permetteva migliori performance alle distanze medie e brevi; questa prevedeva di settare manualmente il range di messa a fuoco su tre possibili posizioni attraverso una ghiera aggiuntiva simile a quella di messa a fuoco; - nel 1997-1998 è stata creata la versione CFI 50 FLE, con stesso schema ottico della precedente versione ma con migliorie nella soppressione interna dei riflessi, migliore fluidità della messa a fuoco e altre migliorie; questa versione ha la baionetta B70, quindi più larga, per permettere di utilizzare più filtri in contemporanea senza incorrere nella vignettatura. tutta la manfrina sopra per dire che in sostanza esistono 2 schemi ottici per questo obiettivo: uno più vecchio comune agli obiettivi C, C T* e CF; uno migliorato comune agli obiettivi CF 50 FLE e CFI 50 FLE. Tale obiettivo non è mai stato prodotto nella versione CFE con i contatti data-bus poiché esisteva la versione FE con tali contatti e tra l'altro aveva pure le lenti flottanti automatiche (quindi non c'era bisogno delle seconda ghiera per settare il range di distanza), oltre ad uno schema ottico più moderno in generale e con prestazioni migliori; per la mancanza di otturatore tale versione è utilizzabile solo sulle serie 2000 e sulle serie 200. |
| inviato il 30 Gennaio 2020 ore 18:19
@Diebu: grande. non ho il mio esemplare a portata di mano per verificare il seriale, ma mi pare sia del 1967. E ancora funziona bene, a parte la ghiera un poco dura. |
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