| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 8:25
Che dispiacere! Le librerie sono luoghi magici.
Che meraviglia l'elenco del centauro rosso...
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| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:08
“ Comprate i libri cartacei. Le librerie stanno chiudendo.... „
“ Proprio a Torino ha appena chiuso Paravia. La seconda libreria più antica d'Italia „
Storica, purtroppo lo so…  |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 15:48
Ma, con il libro elettronico la crisi delle libreria era già certa in partenza…
E' un vero peccato. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 15:55
Hmmm… mettiamo un po' da parte i libri di fotografie che per ora sono fruibili meglio su carta, ma in futuro chissà. Il problema dell'editoria è stata la cecità verso questo cambiamento appunto inevitabile. Librerie di spessore, non parlo del piccolo libraio, avrebbero dovuto investire nel digitale come produzione e fruizione. Negli ultimi anni faccio un uso sempre maggiore di libri tradizionali ma fruiti su ebook reader (kindle ma farebbe lo stesso su altra piattaforma). Il libro doveva evolvere. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:08
Come ti ha già scritto FabioRosi (che ringrazio) sul mio sito c'è qualche recensione di libri fotografici (un elenco di bei libri può essere utile, ma una recensione penso aiuti molto a capire se è esattamente cosa si cerca oppure no). Visto il mio genere fotografico sono perlopiù rivolti al ritratto, li trovi qui: www.stefanotealdi.com/impara-ad-usare-i-flash/cosa-leggo
@Luigiazzarone: Il problema secondo me non sta tanto negli ebook, che non hanno scalfito più di tanto il mercato (non ho cifre alla mano, ma non ne vedo così tanti in giro nonostante viva a Milano).
Il problema della chiusura delle librerie è che la gente non legge più.
Mi ricordo una discussione recente qui su Juza in cui un altro utente chiedeva consigli sulle letture e mi ricordo di ben 2 messaggi che recitavano che era inutile leggere e studiare, l'importante era provare sul campo. Gli si è fatto presente che lo studio accompagna sempre la pratica, ma ti assicuro che era come parlare ad un muro.
Non dico che siano tutti come quelli che dicono che leggere è inutile, però è innegabile che purtroppo la buona pratica di leggere per informarsi e studiare stia diventando sempre più di nicchia. Se la gente leggesse solo ebook al posto di libri cartacei, le case editrici potrebbero vivere tranquillamente (anzi, magari si potrebbe pensare addirittura ad abbassarne il prezzo dato che ad oggi l'ebook costa sempre quasi come il cartaceo, ma è un discorso a parte). Il problema è che ormai non si legge più nè un cartaceo nè un ebook.
Ho sentito svariate interviste in cui si chiedeva alle persone quanti libri leggono all'anno in media, e c'era da mettersi le mani nei capelli (la media era uno, di cui non si ricordavano nemmeno il titolo, perchè ovviamente non l'avevano letto).
Io credo fortemente nell'importanza di una adeguata formazione in ogni campo, quindi anche in quello fotografico, ed è per questo che sul mio canale youtube oltre a video tranquilli cerco sempre di metterci dentro video di livello un po' più alto a livello formativo, perchè più le persone sanno meglio è per tutti. Ultimamente ho anche iniziato a pubblicare video-recensioni dei libri fotografici sul mio canale youtube, perchè se questo mezzo aiuta le persone ad avvicinarsi agli stessi allora va utilizzato con forza!
Scusate lo sproloquio, ma libri e formazione sono due argomenti a cui tengo troppo visto il periodo oscurantista in cui viviamo. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:29
Stefano, lo studio costa fatica e in questa società la fatica le devono fare gli altri, non saremmo arrivati dove siamo se non c'era studio e fatica, unita a passione e tenacia, oltre ai libri ho riscoperto la scrittura delle cose che imparo, un modo per non dimenticarle e ritrovarle.
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| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:39
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| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 18:35
“ oltre ai libri ho riscoperto la scrittura delle cose che imparo, un modo per non dimenticarle e ritrovarle. „
fai benissimo, scrivere le cose che apprendi è una delle cose migliori che puoi fare!! |
| inviato il 19 Gennaio 2020 ore 16:50
Concordo con una vecchia teoria per cui sia meglio investire in libri di fotografie più che in libri di fotografia.
Sottile differenza che cambia moltissime cose. |
| inviato il 19 Gennaio 2020 ore 21:10
Non è vero che la gente non legge più, semplicemente compra di più online, basta vedere i numeri di IBS e di Amazon. O meglio: la gente ha sempre letto poco, anche prima. Solo che prima quei pochi compravano tutti in libreria, adesso i tre quarti comprano online (e poi, magari, partecipano su Facebook alle proteste e alle petizioni per tenere aperte librerie in cui non mettono piede da anni...  ) |
| inviato il 19 Gennaio 2020 ore 22:42
Mi spiace ma non e' così. Non guardo le statistiche ma la vita reale. Poi, chissà, magari mi sbaglio. Non leggono ma fanno altro e forse questa e' una evoluzione. Per me non lo e' ma appunto, forse mi sbaglio. |
| inviato il 20 Gennaio 2020 ore 0:52
Le cifre di vendita SONO la vita reale, sono esattamente le tue percezioni a non esserlo. Ma contento tu.
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| inviato il 20 Gennaio 2020 ore 1:09
Il problema non é Questo .
Il problema é che L' Italia é L' ultimo paese in Europa per la comprensione di un testo scritto
“Le competenze di lettura degli adulti italiani sono tra le peggiori al mondo. Lo rileva l'Ocse in un focus sulle «Adult skills» pubblicato nei giorni scorsi, secondo il quale la percentuale dei 16-65enni italiani con scarse capacità di lettura e comprensione di un testo arriva al 28%, contro una media Ocse che non supera il 15 per cento. Un'ultima posizione condivisa solamente con gli spagnoli (anche loro intorno al 28%), mentre gli altri Paesi restano tutti al di sotto del 20%, con picchi di eccellenza in Norvegia, Repubblica Ceca e Corea, che si assestano su valori vicini al 10 per cento.”
In pratica una nazione di ignoranti . |
| inviato il 20 Gennaio 2020 ore 7:15
La questione che volevo porre (sono convinto che si legga molto meno) e' che non e' scontato che chi legga meno sia meno adatto ad avere un ruolo nella nuova società che si va costruendo. Il problema e' che non mi piace la società che si si sta costruendo e vedo uno dei motivi di cio' nel fatto che si legga meno. Comunque sia chi vivrà, vedrà.
P.S. Ovviamente per leggere non intendo leggiucchiare notiziole, slogan e menate varie di qua e di la', ma un buon libro. |
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