| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:47
Una cosa che non si pulisce perché i verdi non vogliono, una cosa che il comune non ha soldi e non lo fa. Sono 2 temi diversi. Come diceva old pentax fa capire che è idiologica. Che poi il comune non ti fa fare il lavoro é questione di responsabilità, un po' come chiudere le buche in strada. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:49
“ Una cosa che non si pulisce perché i verdi non vogliono, una cosa che il comune non ha soldi e non lo fa. Sono 2 temi diversi. „ Esatto. Tenere in ordine i corsi d'acqua non vuol dire cementificare, si può fare anche senza creare danni all'ambiente, volendo. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:56
×te non è assolutamente vero. Disboscamento e ripulire non è la stessa cosa, le piante sono utili se non sono cadute rallentamento la furia dell'acqua senza di esse arriverebbe a velocità doppia alla prima curva sfonda o travalica l'argine artificiale. Togliere le piante sane dal letto dei fiumi è un controsenso . |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:58
“ Muprhy, non è colpa del green deal se ci sono gli alluvioni...ho solo scritto che sarà colpa del green deeal quando, tra 10 anni, l'europa non avrà più un euro da spendere perchè avrà già speso migliaia di miliardi di euro per il green deal e l'economia sarà troppo rovinata per generarne altri...o credi veramente che il resto del mondo seguirà la strada segnata dal sacrificio europeo? magari ebrei e palestinesi che si tengono la mano o corea del sud e del nord che stringono un patto per la riduzione della ciodue? il resto del mondo non aspetta altro che raccogliere i resti di quello che rimarrà del mercato delle industrie europee. „ tu sei convinto e ripeti ad ogni thread sto mantra, ma i problemi delle automotive europeo è iniziato prima ancora del greendeal. I soldi l'Europa li sta sprecando da molto tempo prima del greendeal, ma gli interventi sono sempre contro il greendeal come se fosse il male assoluto, è questo a cui faccio riferimento. Ora non capisco se sei in malafede oppure hai qualcosa nella tua azienda che ha a che fare con l'automotive e quindi sei intaccato da queste scelte. Poi condivido con te che non ti puoi svegliare un giorno(Europa) e dire domani diventiamo green, ma siamo in enorme ritardo e si poteva fare tutto bene e meglio, ma al solito sarebbe tempo sprecato a parlarne. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:58
articolo intriso di fanatismo e di ignoranza, pure...già solo il fatto che non sappiano nemmeno che lo "smog" è originato solo per circa il 10% dai motori delle automobili rende evidente il livello della gente che parla. la colpa dei verdi non è nelle alluvioni, ma nell'essere prima riusciti a convincere l'opinione pubblica che il "climate change" possa essere fermato dall'europa e poi, una volta ottenuto il potere per farlo, di imporlo con la forza della dittatura europea a tutti paesi. Ed è un'imposizione, perchè l'uso del regolamento che stanno facendo è in tutto e per tutto una dittatura. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:02
“ ×te non è assolutamente vero. Disboscamento e ripulire non è la stessa cosa, le piante sono utili se non sono cadute rallentamento la furia dell'acqua senza di esse arriverebbe a velocità doppia alla prima curva sfonda o travalica l'argine artificiale. Togliere le piante sane dal letto dei fiumi è un controsenso . „ sappiamo dove si informa old pentax ma infatti mi sembrava strano che dei verdi, per quanto talebani, non facciano togliere gli alberi caduti che fanno da diga sul letto del fiume. perchè non si vanno a prendere tutti quei dirigenti comunali che hanno dato l'ok a costruire sul letto di un fiume secco, oppure hanno fatto finta di non vedere? |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:13
“ articolo intriso di fanatismo e di ignoranza, pure...già solo il fatto che non sappiano nemmeno che lo "smog" è originato solo per circa il 10% dai motori delle automobili rende evidente il livello della gente che parla. la colpa dei verdi non è nelle alluvioni, ma nell'essere prima riusciti a convincere l'opinione pubblica che il "climate change" possa essere fermato dall'europa e poi, una volta ottenuto il potere per farlo, di imporlo con la forza della dittatura europea a tutti paesi. Ed è un'imposizione, perchè l'uso del regolamento che stanno facendo è in tutto e per tutto una dittatura. „ non per dire, il link era sulla bugia che la colpa è dei verdi che non fanno pulire i letti del fiume e tu subito a dare addosso su un'altra parte dell'articolo che può essere più o meno condivisibile ma che alla fine degrada l'articolo a campagna della sinistra. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:15
Murphy, e chi ha parlato di automotive. Evidentemente non ne sai molto di green deal e di cosa veramente significherà quando dovessero diventare esecutive tutte le misure che stanno predisponendo. Altro che automotive...si parla di attività industriali che, sostanzialmente, dovranno uscire dall'europa o, per restarci, dovranno assorbire costi enormi. Si parla di banche costrette a finanziare aziende usando come parametri indicatori non finanziari, tradotto dovranno dare credito in base a quanto un'attività sia green e non con i criteri del rendimento finanziario. Al contrario poi, il credito delle aziende "non in tassonomia" dovrà essere concesso con condizioni penalizzanti. Il costo del green deal è stato stimato inizialmente in tipo 1000 miliardi all'anno, ma già oggi questa stima è crescita di almeno 2 o 3 volte. E crescerà ancora. A questo si aggiungeranno le sempre più crescenti difficoltà di TUTTE le industrie e relativi indotti. A Ma anche fosse "solo" l'automotive, prima di sputarci contro, ricordiamo che già solo come diretto e indotto produce qualcosa come 100-150 miliardi all'anno, in italia e occupa circa 250000 persone. Ma non è solo questo, perchè questo indotto traina a sua volta una parte degli altri settori, come terziario, turismo, chimica. Perdere il 5% del PIL diretto non è uno scherzo e può bloccare e fare collassare un'economia. Fosse una cosa che capita, per contingenze o guerre o altro....la si affronta e ci si adatta. Ma l'assurdo è decidere di farlo di propria volontà solo per seguire una follia ideologica di pochi. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:18
se si pubblica un link alla c.d.c come fa sempre rocco, senza sprecare nemmeno due ditate sulla tastiera per indicare cosa dell'articolo e perchè lo si segnala, io leggo e commento tutto l'articolo |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:20
Mi riferivo all'automotive perchè tu batti sempre su quel tema insieme a Lomo, ma so benissimo che tocca vari punti “ Altro che automotive...si parla di attività industriali che, sostanzialmente, dovranno uscire dall'europa o, per restarci, dovranno assorbire costi enormi. „ invece senza greendeal vedi come stavano investendo in italia o in europa dai ma ci dobbiamo prendere in giro? il greendeal può essere fatto male, è fatto male ma non ci dobbiamo nascondere dietro a scelte fatte a cu..lo degli ultimi 50 anni. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:22
“ se si pubblica un link alla c.d.c come fa sempre rocco, senza sprecare nemmeno due ditate sulla tastiera per indicare cosa dell'articolo e perchè lo si segnala, io leggo e commento tutto l'articolo „ questo è il titolo dell'articolo dopo 2 post di old pentax e il mio, dai su era chiaro “ L'alluvione? "È colpa dei Verdi, perché non fanno pulire i fiumi". Così ci diffamano „ |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:50
“ Togliere le piante sane dal letto dei fiumi è un controsenso . „ Dipende, come tutte le cose vanno valutate con buon senso da qualcuno che ci capisce. Nel tratto di fiume che dicevo se non fossero state tolte le piante che ingombravano il letto quelli delle case vicine avrebbero avuto l'acqua in casa. Stiamo disboscando l'Amazzonia a ettari a botta, non credo che tagliare quattro salici vicino alle case sia una cosa così deplorevole. Certo, tagliarne quattro se sono quattro quelli da tagliare, e non venti. Sempre ricordando quello che diceva mio nonno paterno, e cioè che al suo paese era usanza, quando per qualche motivo si tagliava un albero, di piantarne un altro. La parola "ambientalismo" non esisteva nemmeno, ai suoi tempi, ma "buon senso" evidentemente sì. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 13:02
None se non c'erano le piante la forza dell'acqua sarebbe stata maggiore. Dentro i letti dei fiumi ci sono delle vere e proprie piantagioni di alberi da frutta e alberi da legno il fiume Po ne è pieno. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 13:06
“ None se non c'erano le piante la forza dell'acqua sarebbe stata maggiore. Dentro i letti dei fiumi ci sono delle vere e proprie piantagioni di alberi da frutta e alberi da legno il fiume Po ne è pieno. „ Hai visto come è fatto il posto di cui sto parlando? No, e allora che caxxo scrivi? Se ti piace aver ragione comunque, ok, hai ragione. Contento? |
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