| inviato il 03 Maggio 2024 ore 0:03
Garciamarquez Non ho detto che il nucleare è agevolato in Italia. Il nucleare è accomunato alle rinnovabili perché non produce la (sostanzialmente innocua) co2. Peccato che dia luogo alle scorie radioattive. Non ho detto che le rinnovabili siano la scelta migliore in assoluto, ma che le considero a conti fatti preferibili ad una tecnologia che ad oggi non ha soluzione vera peri suoi scarti. Per l'inquinamento dei pannelli, ti invito ad informarti bene sui costituenti. E ti dico ancge che producono energia significativa per molte decine di anni (se non vengono fracassati), non 20 come si dice. Dopo tale periodo il loro rendimento scende del 20%. Significa che un pannello da 400W dopo 20 anni ne produce 320W. Ma produce ancora tanto, non ti sembra? |
| inviato il 03 Maggio 2024 ore 8:40
Le rinnovabili oggi hanno tutte lo stesso problema, ossia non sono programmabili. Non è solo questione di modificare l'intera rete di distribuzione per consentire produzione e consumo locale, che già di per se' sarebbe un impegno mostruoso da affrontare anche in 20 anni. Ma devi avere modo di fornire la stessa POTENZA nel momento in cui vengono a mancare. Oggi, nemmeno nella fantascienza esistono sistemi che possano fornire le capacità di accumulo che sarebbero richieste. Neanche avvicinarsi. Per cui, se non vuoi rimanere senza corrente quando non c'è vento e non c'è sole, deve esserci un ssitema di generazione pronto a sopperire anche a tutta la potenza "rinnovabile" installata. Il nucleare è stato reinserito nelle rinnovabili perchè altro non si poteva fare. Questo dimostra il livello di preparazione e la capacità di programmazione di quegli scellerati, politici e scienziati, che stanno attuando questa follia. |
| inviato il 03 Maggio 2024 ore 9:36
“ Per cui, se non vuoi rimanere senza corrente quando non c'è vento e non c'è sole, deve esserci un ssitema di generazione pronto a sopperire anche a tutta la potenza "rinnovabile" installata. „ concordo |
user203495 | inviato il 03 Maggio 2024 ore 10:43
“ politici e scienziati, „ Sarò monotono: sono due categorie dove abbondano,come ogni àmbito,gli yes man. O forse ancora decantate la supposta superiorità morale di costoro? La ricerca è indirizzata dove il Capitale indica. E,sempre il Capitale,detiene i mezzi di informazione utili al convincimento. I Mass Media pubblicitari hanno definitivamente eliminato qualsiasi prodotto che non sia mosso dal Green. Ogni pronunciamento degli arroganti di Bruxelles è eterodiretto. Spero solo che qualcosa di positvo e di utile si produca da tutto questo sforzo. Ora è il Green il Far West da raggiungere. Speriamo bene. |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 22:56
50 milliwatt di potenza per metro quadrato, ? ma scherziamo? |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 23:14
Si tranquillo Almeno io, per loro sono i primi esperimenti |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 9:08
“ 50 milliwatt di potenza per metro quadrato, ? ma scherziamo? „ fa sempre parte della strategia di comunicazione dei sostenitori del green deal: discorsi sempre qualitativi, e mai quantitativi. La notizia è che si può produrre energia elettrica anche di notte...qualitativo Il dettaglio che sia numericamente irrilevante, è quantitativo e viene volutamente ignorato. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 9:30
ci vogliono i pannelli lunariMrGreen No, serve che cambino spacciatore, quello gli sta vendendo sale per le strade. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 12:33
Cmq sono esperimenti, che senza questo accanimento passavano in secondo piano |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 12:43
Comunque, perfino in Germania si son resi conto che i pannelli solari in grande scala sono una minchiata colossale... E si' che son quelli che son partiti prima e che hanno investito di piu' sia nella produzione che nell'installazione. Vai a vedere le aziende tedesche, partite in grande, con soldi a manetta, dove sono finite... Quante ne restano in piedi? son fallite tutte.. Non c'e' nulla da fare.. il solare puo' essere applicato, ma non su grande scala |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 14:06
Se vogliono eliminare le fonti fossili, alla fine si renderanno conto che ci vuole l'Atomo.....OK va fatto bene ma ci vuole l'Atomo...... Tutto il resto ha costi di produzione ,durata,manutenzione,smaltimento su RESA che non credo possano reggere la continua richiesta di energia.... Poi boh.....forse mi sbaglio ma quando ci saranno milioni di auto in carica .....???? |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 14:51
non arriveranno MAI ad esserci milioni di auto in carica...primo perchè costano troppo e lo Stato può pagarle solo fintanto che sono poche. Poi perchè costa troppo l'energia elettrica, perchè anche qui i gestori di energia elettrica non possono continuare a rimetterci soldi per agevolare le ricariche delle auto elettriche. E se anche porteranno benzina e gasolio a 4 o 5 euro/litro per pareggiare al costo dell'energia elettrica, l'unico risultato sarà una contrazione paurosa degli spostamenti e aumento dell'inflazione per maggiori costi di trasporto delle merci. E infine, dettaglio ultimo ma determinante, la rete elettrica di distribuzione civile non è assolutamente in grado di reggere nemmeno il 10% della potenza che servirebbe per alimentare tipo 1000 volte le colonnine che ci sono oggi. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 15:15
“ Non c'e' nulla da fare.. il solare puo' essere applicato, ma non su grande scala „ Secondo me andrebbe detto in questo modo: diffusione elevata ma uso locale. Avere una sorgente di energia personale è utilissimo e può consentire una riduzione del consumo di fossili o "atomi" sensibile. In generale, noi non siamo più abituati ad avere a che fare con la scarsità (vera) nella nostra vita. In ogni ambito (industriale, agricolo, ecc; per le nostre vite: cibo, energia, trasporti, abbigliamento, relazioni sociali, ecc.) tutto è facile, economico e disponibile praticamente h24. La scarsità è praticamente un ricordo dei nonni (o genitori in alcuni casi). Capisco il punto di vista di chi, correttamente, considera le rinnovabili (sole e vento, in primis) come di utilità limitata visto che di notte (o quando non c'è vento) non producono energia. La disponibilità continua di ogni cosa ci porta a pensare che debba essere sempre così, e avere un limite orario è difficile da affrontare. Io da quando ho installato i pannelli solari ho potuto misurare il risultato (positivo) e ho rivoluzionato molte abitudini (consumo max di giorno, minimo di notte). E ho ottenuto risultati interessantissimi (almeno per me): riduzione del consumo annuo di corrente del 33%, abbattimento del 70% del consumo di gas durante l'inverno, produzione di energia ceduta alla rete (a giorni sarà emesso il conguaglio del 2023, e potrò avere anche idea del risultato complessivo per il 2023). |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |