| inviato il 10 Marzo 2023 ore 9:57
“ Anche perché ci stiamo confrontando su un 3d promosso da un trentino che parla proprio di questo. „
Ma è proprio per questo che interventi come quelli di Fred Corno hanno il merito di far capire come dovrebbe essere gestita questa situazione. Negli altri paesi, un orso problematico viene monitorato, eventualmente spostato. Un orso aggressivo viene eliminato. E questo dovrebbe avvenire anche da noi, in base alla legge. Però è anche vero che qui da noi mancano i controlli delle autorità e l'educazione delle persone.
Per quanto riguarda i controlli, negli ultimi anni la situazione è notevolmente peggiorata dopo l'enorme riduzione, numerica e di poteri, dei vari organismi di sorveglianza ambientale, dalla polizia provinciale alla forestale. Dopo per forza la gente se ne esce fuori proponendo soluzioni scellerate come quella di girare armati per i boschi o al limite del penale suggerendo che la gente si faccia giustizia da sola.
Per quanto riguarda l'educazione delle persone, in Nord Italia siamo indientro non di decenni, ma di secoli. Forse proprio perché sono due secoli che viviamo senza grandi predatori e la gente ha perso l'abitudine a convivere con loro. Però sono fiducioso che si possa recuperare il tempo perduto. Negli ultimi tempi c'è tutto un proliferare di iniziative di sensibilizzazione della popolazione su orso, lupo, etc.
So bene che il Trentino non è il Wyoming, però la Val di Rabbi non è Piazza del Duomo.
Vogliamo che, in nome della comodità, del profitto, delle attività economiche, ogni lembo del nostro paese sia ridotto quel deserto che sono le nostre città, le nostre monocolture?
Oppure vogliamo lasciare un po' di spazio anche agli altri animali? Quanto spazio? La densità degli orsi in Trentino è veramente eccessiva? Non sta certo a noi stabilirlo su un forum di fotografi, né a qualche politico locale ignorante in materia. Per fortuna gli organi legislativi superiori si affidano a enti scientifici (ISPRA, Convenzione di Berna ed altri) che propongono linee guida come quelle attualmente esistenti e che, per fortuna, sono ben lontane da quanto proposto dagli sceriffi da tastiera.
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 10:43
“ Grohmann, come fai a parlare di mia illazione quando ho specificato più volte che mia madre ci vive in trentino?Vale solo l'impressione di un sindaco e di un utente del forum e non conta l'impressione di chi ci vive da 20 anni? Personalmente tengo più in considerazione l'opinione di chi conosco e vive in Trentino e non di una persona sconosciuta su Internet. „
Innanzitutto bisognerebbe capire in quale zona del trentino vive tua madre. Gli orsi vengono temuti in particolare nell'area ovest, a nord del lago di Garda e in effetti io mi sono riferito a: "almeno da una parte di residenti in Trentino"
“ Tu stesso hai detto che ci sei andato con la speranza di incontrare l'orso, quindi nel caso ti fosse successo qualcosa sarebbe stata colpa dell'orso? „
Perché attribuirmi un pensiero che non mi appartiene? Non ho minimamente attribuito teoriche colpe o responsabilità all'orso e neppure mai lo farei... Non ho neppure mai scritto che l'incidente, a cui si riferisce questa discussione, sia responsabilità dell'orso. Per quel che mi riguarda, le reazioni a quell'incidente, manifestano il motivo della paura di alcuni trentini... e basta. Paura che, mio avviso, va tenuta in considerazione... nient'altro.
“ Evidentemente abbiamo avuto incontri con Trentini diversi, questo dimostra che non è una voce unanime quella che l'orso sia un problema. „
Concordo. Un trentino che abita a San Martino di Castrozza, cioè fuori dall'area dove sono concentrati gli orsi il problema non lo percepisce come un trentino che abita più a ovest.
“ Detto questo per me continua ad essere un problema culturale e di informazione. Ma si sa se non ci si vuole evolvere non ci si evolverà mai… „
E anche qui sono d'accordo. Sono le istituzioni preposte che dovrebbero fare informazione e diffondere cultura specifica. È anche vero che la crescita della popolazione ursina è un fatto relativamente recente. Sono passati solo circa vent'anni da quando sono stati liberati gli orsi (dal 1999 al 2002), che hanno cominciato a riprodursi nel giro di qualche anno. Ma la crescita significativa si è registrata nell'ultimo decennio e 10 anni sono effettivamente pochi per trasmettere una cultura che fornisca adeguata preparazione per affrontare una ragionevole convivenza.
“ Ma una cosa non la sopporto e non la sopporterò mai, l'arroganza dell'uomo che si crede superiore in tutto, quando invece è l'unico essere vivente a non vivere in armonia con il pianeta terra…alla faccia della specie superiore e che ha più diritti… „
Sono sempre d'accordo, anche se tenderei a usare altri toni. Provo a mettermi nei panni del contadino che taglia il fieno nell'area della Paganella, che non si pone il problema di far parte di una specie dominante, che sta rovinando il pianeta, ma solo quello di rientrare a casa, sano e salvo, la sera.
Ritengo che le posizioni integraliste non favoriscano la soluzione di queste problematiche, ma servano solo a creare contrapposizione. Contrapposizione che potrebbe portare svantaggio proprio al soggetto in questione, cioè l'orso. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 10:45
“ Certo che va bene a priori, deve andare bene.
Altrimenti cosa facciamo?
Eliminiamo tutti gli esseri viventi che potrebbero essere ipoteticamente pericolosi?
Non ha senso. „
Sei veramente difficile da capire, mi stai ripetendo che se non ci sono morti va tutto bene? ma che metro usi?
“ Negli ultimi tempi c'è tutto un proliferare di iniziative di sensibilizzazione della popolazione su orso, lupo, etc. „
Chiaro, le adozioni a distanza son le più comode, esenti da qualsiasi impegno e con estrema facilità raccolgono consensi, ovviamente per la maggior parte da altri praticanti dello stesso tipo di adozioni.
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 11:19
ma finiamola di pensare a un lupo e un orso,con tutti i problemi che abbiamo in italia,primo la siccità quello sì che è un problema grave,con tutti i soldi che paghiamo a correre dietro a un orso e lupo,collari e veterinari di notte di giorno poi c'è gente che non arriva a fine mese nel 2023,anche a me piacciono gli animali come potete vedere nella mia galleria,ma tutto c'è un limite |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 11:52
“ Chiaro, le adozioni a distanza son le più comode... „
Voglio pensare di essermi espresso poco chiaramente...
Ovviamente mi riferivo alle decine e decine di incontri, conferenze, seminari, promossi dalle pubbliche amministrazioni, tenuti da esperti e rivolti in primis a chi ogni giorno vive nei territori frequentati da orsi e lupi.
Sono incontri dove spesso gli animi si scaldano, volano parole grosse, pare si affrontino posizioni inconciliabili, però... però pian piano il messaggio riesce a passare, l'informazione viene fornita e qualcuno ogni volta se ne esce arricchito, più conscio della realtà e meno schiavo del sentito dire, delle favole, delle mistificazioni.
@Angelo63
Questo è un thread dove si parla di orsi e del loro rapporto con l'uomo. Se vuoi aprire un altro thread sulla siccità o l'economia credo tu possa farlo liberamente. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:13
“ Voglio pensare di essermi espresso poco chiaramente...
Ovviamente mi riferivo alle decine e decine di incontri, conferenze, seminari, promossi dalle pubbliche amministrazioni, tenuti da esperti e rivolti in primis a chi ogni giorno vive nei territori frequentati da orsi e lupi.
Sono incontri dove spesso gli animi si scaldano, volano parole grosse, pare si affrontino posizioni inconciliabili, però... però pian piano il messaggio riesce a passare, l'informazione viene fornita e qualcuno ogni volta se ne esce arricchito, più conscio della realtà e meno schiavo del sentito dire, delle favole, delle mistificazioni.
„
Ovvio che la ricerca di un compromesso, ( a patto non sia totalmente imposto ) resta la soluzione migliore per entrambe le parti, solitamente si fa così con tutto,
quello che maggiormente stona è che qualsiasi tentativo di intervento da parte della istituzione locale anche in concomitanza di fatti come quest'ultimo viene subito bacchettato da opinionisti molto esterni e non mancano mai ammonimenti e tuonanti avvertimenti con divieto di qualsiasi intervento, le persone o animali domestici vengono categoricamente relegati a totali colpevoli del fatto, immagino colpevoli di esistere questo punto, questo è quello che maggiormente pesa sulle persone coinvolte direttamente o indirettamente.
Spero non diventi esecutivo ma girano già voci di proposte di divieto di frequentare certe zone con cani anche al guinzaglio per non incappare in episodi simili, soluzione che troverei aberrante,
quella poi di recarsi nei boschi facendo più rumore possibile non è da meno, io ci vado spesso e metto perfino il telefono in modalità silenzioso. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:23
@SaroGrey “ Spero non diventi esecutivo ma girano già voci di proposte di divieto di frequentare certe zone con cani anche al guinzaglio per non incappare in episodi simili, soluzione che troverei aberrante”
Questo divieto è gia presente per esempio nel Parco del Gran Paradiso…quindi perché sarebbe aberrante per il Trentino? |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:27
@Vampy se tu, come essere umano, hai voglia di metterti su un piano di diritti paritario o inferiore rispetto agli animali, libero di farlo.
L'orientamento mondiale è che, quando bisogna scegliere, vincono i diritti fondamentali dell'essere umano. Altrimenti non esisterebbero allevamento, caccia, acquisto di animali, soppressione di animali et similia. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:28
“ Questo divieto è gia presente per esempio nel Parco del Gran Paradiso…quindi perché sarebbe aberrante per il Trentino? „
Perché lo trovo come una limitazione alla libertà e una imposizione fuori luogo.
Se usassero lo stesso metro per restrizioni in altri contesti ne vedremo delle belle, ma li non si può. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:28
Esattamente, come sono fuori luogo gli orsi in Italia nel 2023. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:45
“ Questo divieto è gia presente per esempio nel Parco del Gran Paradiso…quindi perché sarebbe aberrante per il Trentino? „
Idem in Abruzzo così come in molti altri parchi in Italia.
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:49
E allora per gli abitanti di tre/quattro valli interessate dovrebbe essere motivo di soddisfazione questo?
Mi pare proprio di no, se non siamo all'assurdo significa che già siamo oltre. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:50
Io trovo aberranti e fuori luogo certi interventi.
Per fortuna esistono ancora persone con una testa e una sensibilità differenti.
Per la cronaca ho i lupi sotto casa e ho incontrato un marsicano mesi fa salendo sul monte Morrone. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 12:51
Bravo, quando non scriverai più sapremo che fine hai fatto |
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