| inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:16
Non è la fotografia che mi ha fatto iniziare a fotografare, ma questa, assieme alle altre della mostra "la terra vista dal cielo" sono state la scintilla che mi ha portato a scattare dall'alto.
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user39791 | inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:25
Lo immagino Fabio è davvero bellissima. |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:29
Nessun problema Saben, ho letto adesso la seconda parte del tuo intervento e concordo sul ruolo non totalmente secondario delle cartoline, che non dimentichiamolo sono tra i generi più amati dalla massa, solo credo che il lavoro di Adams pur molto documentativo anche per seguire una esigenza dei tempi avesse uno spessore decisamente maggiore, poi anch'io dovendo proprio scegliere preferisco Frank |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:46
Che foto!!! |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:55
Ragazzi mi sto scrivendo piano piano tutti questi nomi, poi se mi ritrovo a spendere soldi per obiettivi street do la colpa a voi |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 21:55
Ragazzi mi sto scrivendo piano piano tutti questi nomi, poi se mi ritrovo a spendere soldi per obiettivi street do la colpa a voi |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 22:41
questa è emblematica per come una foto diventa storia del giornalismo.....penso che l'abbiano vista tutti qui nel sito...
Arthur Sasse. |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 22:43
Penso tutti nel mondo! |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 22:55
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user12181 | inviato il 12 Marzo 2015 ore 22:56
Beh, oggi ridimensionare Adams (il vecchio) è del tutto legittimo e non desta nessuno scalpore, ma non perché facesse cartoline (questa è una fesseria così grossolana che dice tutto su chi l'ha proferita, se fossi Frank mi offenderei per una simile difesa). Da notare peraltro che Adams il giovane ha dichiarato la sua stima per Adams il vecchio (e anche questo dice tutto su Adams il giovane).
A complicare le cose c'è però anche il fatto che Adams (il vecchio) non disprezzava affatto il genere cartolina, ma si proponeva di entrare come artista anche in quel genere. Da vero democratico e da vero americano scattò delle foto con il fine preciso di sostituire nello spaccio del parco di Yosemite quelle che venivano vendute ai turisti e che riteneva di livello troppo infimo. Non tanto a fini di lucro ma proprio ai fini di un'educazione estetica dei turisti e per amore del parco, pensa tu..., non dimentichiamo mai il suo ruolo nell'ambientalismo americano. Io comunque, per quel che ho visto di lui, ritengo Porter ancora più americano nella sua rappresentazione della natura, più trascendentalista, thoureuviano, di Adams (il vecchio) e non solo perchè si è dichiarato tale proprio con una sua pubblicazione. D'altra parte aveva una formazione scientifica, Adams era di formazione più caotica ma soprattutto era un pianista classico. |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 22:57
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| inviato il 12 Marzo 2015 ore 23:04
Caterina Bruzzone ha già postato una bellissima immagine di Ernst Haas citando la bellezza dei suoi inarrivabili mossi, da assoluto profano non posso che condividerne il parere e mi permetto di aggiungere un altra immagine, lascio a voi ogni commento!!!
un saluto a tutti
Fabio |
| inviato il 12 Marzo 2015 ore 23:07
Per rimanere su Haas...
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