Recensione fotoquadro Saal-Digital su alluminio Dibond in Tecnica, Composizione e altri temi il 11 Dicembre 2017, 10:07 Nei mesi scorsi ho avuto modo di testare il servizio di stampa fornito dalla ditta Saal-Digital (
www.saal-digital.it ) per la realizzazione di un fotoquadro, utilizzando un buono di 50,00 euro a fronte di una recensione sul prodotto e sul servizio fornito.
Prima di vedere alcuni post e recensioni qua su Juzaphoto non avevo mai sentito parlare di tale sito, poi informandomi ho scoperto che si tratta di un laboratorio fotografico tedesco, ben recensito nel web.
La mia scelta, sia per ottimizzare il buono che per la curiosità verso la tipologia di supporto, è ricaduta sul fotoquadro stampato su superficie alluminio Dibond delle dimensioni 50x30 cm con fissaggi standard. Il costo, da listino, sarebbe stato di euro 47,85 (39,90+7,95 per la spedizione)
La stampa è a 6 colori ed avviene direttamente sull'alluminio, pertanto non è possibile confrontare questa tipologia di prodotto con le foto stampate su carta fotografica o fine art successivamente incollate sui pannelli.
Per effettuare l'ordine ho utilizzato il software dedicato scaricabile gratuitamente dal loro sito web, anche se per caricare un file di dimensioni prestabilite sarebbe sufficiente utilizzare l'interfaccia online. Non avendo esigenze di impaginazione particolari, non ho incontrato difficoltà nel caricamento del file da mandare in stampa, ma non posso esprimere una valutazione dettagliata perché non mi sono addentrato nelle funzioni avanzate dell'applicativo.
Anche la procedura di pagamento è filata liscia, visto che funziona più o meno come tutte le procedure a cui ormai siamo abituati.
L'assistenza al cliente è molto attenta, puntuale e competente.
I tempi di lavorazione sono stati veloci e il sistema di tracciamento del pacco (dalla lavorazione alla consegna) funziona bene ed al cliente viene inviata una mail di conferma con un link per controllare le fasi della produzione.
Non ricordo di preciso quanti giorni siano trascorsi tra l'ordine e la consegna, mi pare 4-5 giorni, il che mi ha lasciato soddisfatto.
Il fotoquadro è arrivato in un imballaggio molto solido e realizzato in modo da evitare danneggiamenti, specie agli angoli, mentre la superficie stampata era ricoperta a sua volta da uno strato protettivo. La lastra sopra cui è effettuata la stampa reca uno spessore di soli 3 mm ed è molto leggera, mentre i due strati di alluminio sono separati da un inserto in poliuretano espanso nero.
Non sono un esperto di stampa, ma il risultato finale l'ho trovato molto buono. La superficie opaca e ruvida dell'alluminio toglie un po' di contrasto e di resa dei colori all'immagine, quindi occorre tenerne conto nella preparazione del file, ma senza esagerare. La superficie opaca ha inoltre il pregio di limitare al minimo i riflessi ed è quindi una buona soluzione per ambienti con un'illuminazione, come quella domestica, che non è studiata appositamente per le foto appese.
Per il fissaggio alla parete, l'azienda fornisce (opzionali, si può anche non scegliere nulla) diverse soluzioni: standard (placche in metallo autoadesive), profilo in alluminio (già montato) e con i distanziali. Devo ammettere che ho scelto le placchette in metallo perché erano riuscivo afarli rientrare nell'offerta dei 50 euro, altrimenti per il loro costo mi sarei procurato una soluzione simile in ferramenta per risparmiare qualcosina. Quello che mi piace delle placchette è che consentono il movimento laterale (sono larghe circa 3-4 cm), quindi è possibile regolare verso dx o sx il posizionamento del pannello.
In conclusione, mi ritengo molto soddisfatto del servizio reso e del prodotto, e credo che prossimamente proverò qualche stampa su carta fine art per valutare il servizio anche sul quel tipo di supporto, che è quello che maggiormente mi interessa.
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Come fate a non far sprofondare il treppiede nella neve? in Tecnica, Composizione e altri temi il 03 Dicembre 2017, 21:18 Reduce da una giornata di scatti sulla neve appena caduta, pongo la seguente domanda:
come fate a non far sprofondare il treppiede nella neve? Usate qualche aggeggio particolare? Comprato o autocostruito?
Grazie in anticipo per i consigli che saprete dare!
Simone
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