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Baribal www.juzaphoto.com/p/Baribal  |
 | Tamron 17-28mm f/2.8 Di III RXD Pro: Nitidezza, peso, costo. Contro: Costruzione. Opinione: Cercavo un buon grandangolo da affiancare al Sony 24-104 F4 sulla Sony 7RII, il tarmon non ha deluso le mie aspettative. Si tratta di una lente relativamente leggera, ben bilanciata su una ML, con un range di focali perfetto per un uso paesaggistico/street photography e reportage. L'obiettivo ha una buona nitidezza centrale a tutta apertura, migliora ai bordi raggiungendo un picco tra f5.6 e 8 (apertura che utilizzo maggiormente per paesaggi). Discreta la resistenza al flare e controluce. Rispetto a grandangolari più "spinti" (e.g. 12-24/14-24) la possibilità di montare filtri a vite del diametro di 67mm è un plus da tenere in considerazione. L'unico aspetto negativo riguarda la costruzione, l'obiettivo se da una parte è molto leggero, dall'altra sembra fatto di materiali piuttosto cheap. Sicuramente esisteranno dei grandangoli migliori, ma considerando l'insieme di prezzo, peso, ingombri e performance, il Tamron può essere una scelta vincente. inviato il 15 Marzo 2022 |
 | Tamron 35mm f/2.8 Di III OSD M1:2 Pro: Nitidezza, resistenza al flare, capacità macro, peso, tropicalizzazione, costo Contro: Velocità MAF, ingombro per un obiettivo con diaframma 2.8 Opinione: Scrivo le mie prime impressioni dopo alcuni mesi dall'acquisto del Tamron e dopo averlo provato in diverse uscite fotografiche. Partiamo dai contro, la MAF è abbastanza lente, il Sony 24-105 (altra lente in mio possesso per il sistema Sony E) risulta sicuramente migliore sulla 7RII, in ogni modo nulla di drammatico). Si tratta di un obiettivo abbastanza "grande e ingombrante" in rapporto alla lunghezza focale ed al diaframma. Se si cerca l'ottica più compatta possibile da utilizzare per la street-photography il Samyang/Sony equivalenti sono sicuramente una scelta migliore. Detto questo l'ottica è stata un'incredibile sorpresa. Ho avuto in passato il Sigma 35A e il Tamron se la gioca in termini di nitidezza e micro-contrasto, probabilmente sorpassando il Sigma ai bordi (sono impressioni, non ho fatto dei confronti diretti). Buona la resistenza al flare ed il controllo delle aberrazioni cromatiche. Non è un obiettivo macro, tuttavia la ridotta distanza di MAF può essere un plus in alcune situazioni. Seppur più ingombrante rispetto ad altre lenti, l'obiettivo è leggerissimo con una discreta qualità costruttiva e sulla carta la tropicalizzazione. A chi consiglio il Tamron? A tutti coloro che non hanno bisogno di un obiettivo con diaframmi molto aperti, preferiscono un ottica a tutto tondo dall'ottimo rapporto qualità-prezzo. inviato il 05 Dicembre 2020 |
 | Nikon AF-S 18-35mm f/3.5-4.5 G ED Pro: Leggerezza, nitidezza (specie al centro), costo Contro: Distorsione a 18mm, renge di focali Opinione: Il Nikon 18-35 G è un obiettivo che fa del peso (meno di 400gr), dimensioni e costo i suoi cavalli di battaglia. Lo utilizzo come tuttofare sulla Nikon d810 e devo dire che svolge bene il suo lavoro, in quanto a fine giornata torno a casa senza soffrire a causa del peso del copro macchina-lente. Dal punto di vista ottico è una buona lente, chiusa a f8 risulta molto nitido al centro e si difende bene anche ai bordi. Ha un buon controllo del flare e consente di montare dei filtri da 77mm, il che lo rende un buon obiettivo da paesaggio. I limiti principali sono 2. In primo luogo il fatto che inizia a 18mm, vs 16/17 del fratello maggiore F4 e degli equivalenti Tokina e Tamron. In secondo luogo la distorsione a 18mm, molto evidente. Personalmente non mi pento della scelta, ma dovendo comprare un ottica di questa fascia, guarderei di buon occhio il Tamron 17-35 f2.8-4 che potrebbe essere una alternativa interessante. inviato il 31 Marzo 2020 |
 | Ricoh GR II Pro: Compatta, leggera, tascabile, ottimi raw a bassi iso, snap shot...una delle migliori macchine fotografiche per la street photography Contro: Mancanza di tropicalizzazione, autofocus lento, resa alti iso, mancanza di uno schermo tiltabile Opinione: Utilizzo questa macchina fotografica da diversi mesi...è arrivato il momento di scrivere una breve recensione :) Corpo Macchina: la Ricoh è una macchina perfetta da portare in giro tutti i giorni, pesa solo 250 grammi (meno della xt 70/ XF/LX100), è tascabile (può essere trasportata comodamente nella tasca dei jeans o del giubbotto). Da utente nikon mi sono trovato subito a mio agio con la disposizione dei tasti (alcuni dei quali personalizzabili), molto semplice e intuitivo il menù.Buona la qualità costruttiva, seppur leggera la macchina sembra robusta e solida. Obiettivo: Il 28 mm è una lente difficile da utilizzare come tuttofare, prima di comprare la macchina consiglio di valutare attentamente questo aspetto.L'ottica è molto nitido anche a TA, migliora ulteriormente a f5,6/8. La distorsione è ben controllata per essere un medio-grandangolo. Sensore: Il sensore da 16 mp senza filtro, combinato a una lente di alto livello, consente di avere delle ottime immagini fino a 800 iso, a 1600 iso il rumore è accettabile a 3200-6400 iso il rumore diventa un limite per le foto a colori. Autofocus: la messa a fuoco della macchina non è velocissima e a volta imprecisa, c'è un lag tra il momento in cui viene premuto il pulsante di scatto e la registrazione delle immagini. Per ovviare a questi limiti della macchina trovo utilissimo utilizzare la raffica(per non perdere il momento "critico") e soprattutto la funzione Snap Shoot. Impostando una distanza di messa a fuoco (1-1,5-2 metri) e cliccando sul pulsante di scatto a metà, viene messa a fuoco normalmente la foto, se invece viene premuto fino a fondo il pulsante, la macchina scatta senza lag alla distanza scelta. Si tratta di un sistema comodissimo per la street photography, dove l'associazione di un grandangolo combinato a un diaframma chiuso, consente una messa a fuoco immediata e precisa. Altre funzioni: è possibile utilizzare dei preset per la gestione dei colori e del BW, mi sembrano validi specie per le immagini in bianco e nero. Conclusioni: consiglio la Ricoh a tutti gli appassionati di street photography o reportage, si tratta di una piccola macchina fotografica, poco appariscente che tuttavia regala grandi immagini. Sconsiglio la macchina a chi cerca una compatta tuttofare, il 28 mm non è semplice da utilizzare, può essere più comodo un 35 (tipo la serie x100 della Fuji), oppure dotate di uno zoom (sony rx 100 oppure la Panasonic Lx100). Nota: Cercando in rete ho letto di alcuni casi di accumulo della polvere sul sensore, nella mia esperienza non ho avuto problemi, l'unica precauzione che ho utilizzato è stata quella di impiegare sempre una custodia. inviato il 03 Dicembre 2017 |
 | Nikon D90 Pro: Vedi sotto Contro: Vedi sotto Opinione: La nikon d90 è stata la mia prima reflex digitale, la ho comprata poco dopo la sua uscita e nonostante siano passati diversi anni funziona perfettamente senza fare una piega. Assieme alla d300 e d700 è stata una delle reflex Prosumer di maggior successo, nonché la prima reflex a poter registrare dei video. Il corpo macchina è estremamente robusto ed ergonomici, pur non essendo tropicalizzata la ho utilizzata sotto una leggera pioggia ed a temperatura inferiori ai -10 senza mai avere problemi. La macchina ha un buon bilanciamento del bianco e l'esposimetro è preciso ed affidabile (tende a sovraesporre in condizioni di forte illuminazione, basta sottoesporre di 0,3/0,7), il sistema di messa a fuco è dato ma pur sempre affidabile. La resa ad alti iso è ottima per una reflex prodotta nel "lontano" 2008, in particolare risulta essere eccellente fino a 400 iso, ottima fino a640/800 iso, accettabile a 1600 iso. Seppur la trovo una reflex eccezionale oggi non la comprerei, è possibile acquistare la più recente nikon d7000 o la nikon d300/300s ad un prezzo lievemente superiore e tutti e tre i modelli hanno caratteristiche superiori rispetto alla d90. A chi la consiglio? A coloro i quali vogliono "imparare a fare foto" e cercano una reflex robusta, semiprofessionale, con tutti i tasti sul corpo macchina e dal prezzo contenuto. inviato il 28 Marzo 2015 |
 | Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD Pro: Vedi Opinione Contro: Vedi Opinione Opinione: Ho comprato da un paio di mesi ed ho deciso di scrivere le mie impressioni sulla lente. La qualità costruttiva del Tamron ( seppur non alla altezza delle equivalenti ottiche nikon e canon top level ) risulta essere di ottimo livello , trattandosi di una lente robusta, dotata di un buon sistema di tropicalizzazione,con un peso inferiore rispetto al 24-70 2.8 casa nikon (825g vs900). L'unica nota dolente è il paraluce , non al livello della lente ed il diametro dei filtri da 82 mm ( in casa nikon la maggior parte delle ottiche F4/2.8 hanno un diametro filtri da 77 mm ). Il sistema di stabilizzazione è molto efficiente consentendo di recuperare 3/4 stop , il sistema di messa a fuoco è molto rapido e preciso . Il Tamron è una lente estremamente nitida , con una ottima resa cromatica con aberrazioni cromatiche estremamente ridotte , discreta resistenza al flare .Riguardo la resa i principali difetti sono la distorsione a 24mm e la vignettatura ad f2.8 a 24 mm , il bokeh è buono( non al livello del nikon 24-/70 o 28/70 ) sebbene alcuni utenti, in condizioni particolari , hanno riscontrato la presenza del "Bokeh a cipolla". Il rapporto qualità/prezzo è molto alto ! Il Tamron 24/70 ha un costo di circa 600 euro inferiore al nikon 24/70 f2.8 ed offre una garanzia di ben 5 anni . In conclusione sono estremamente soddisfatto dell'obiettivo e lo consiglio vivamente come zoom standard! inviato il 23 Novembre 2014 |
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