RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie



Jacopo Maffei
www.juzaphoto.com/p/JacopoMaffei



Recensioni di fotocamere, obiettivi, treppiedi, teste e altri accessori pubblicate da Jacopo Maffei


pentax_kpPentax KP

Pro: Fattura e progettazione del corpo, AF e sensore strabiliante, utilizzabile il BG, leggerezza, stabilizzazione.

Contro: Un solo slot SD (UHS-I), Autonomia massima di 450 scatti a mirino, 350 circa in LV.

Opinione: La recensione di un corpo macchina è un fatto in parte soggettivo ed in parte oggettivo. Il primo si riferisce all'esperienza ed al campo d'applicazione, il secondo alle peculiarità tecniche dell'apparecchio. Dopo alcuni mesi spesi in attività di paesaggi, eventi e reportage la mia considerazione si esprime in relazione alla K70 ed alla K1 rispettivamente che ho utilizzato prima e che uso oggi come corpo principale. I miei preconcetti rispetto alla K70 erano abbastanza negativi pensando che sulla carta non vi fossero effettive, operative, differenze con la precedente: niente di più sbagliato. La progettazione del corpo macchina è stata svolta certamente con molta attenzione e cura: i materiali sono ottimi, le ghiere ben disposte e di buona fattura senza giochi e piacevoli al tatto. Il grip mi ha catapultato immediatamente indietro, alla Canon A1 con la quale ho imparato a fotografare nonostante possa essere sostituito con una brugola in dotazione tra tre grip, da quello più sottile, perfetto con obiettivi pancake o leggeri (Serie Limited HD) a quello grande da preferire con gli zoom o fissi della Serie FF. Il corpo è piccolo e sottile con una colorazione nera (nel mio caso) che fa ben apprezzare la scocca in metallo come le reflex a pellicola degli anni Settanta sul fondello e sulla calotta dove il pulsante di scatto ed il tasto di accensione sono un tutt'uno tradendo una fattura ricercata volutamente ma solida e con un grip addentellato sull'anello. Estremamente numerose le possibilità di personalizzazione (le due ghiere tempi e diaframmi, la ghiera sulla calotta e non meno di sei pulsanti) in aggiunta al selettore a destra del pentaprisma completamente personalizzabile. Forse, verrebbe da dire, fin troppe, tanto che senza effettuare delle prove operative, alcune scelte possono essere inizialmente poco ortodosse: tuttavia con l'uso quotidiano diventa abitudine e aprire il menù, come in tutte le Pentax, diventa un orpello. AF e raffica valida, soprattutto il primo che permette di impostare in AF.A. lasciando alla macchina di scegliere autonomamente tra AF-S e AF-C. Veniamo infine al cuore della KP, il sensore. Sui progetti ben riusciti di Pentax girano sempre leggende metropolitane: chi dice che sia lo stesso della Fujii X-T4, che surclassi la Sony A7III fino a ISO 3200. Diciamo che, rispetto alla K1 perde 1/3 di stop in termini di gamma dinamica con "luce difficile" (mancanza di mezzitoni e contrasto elevato) ma che il rumore digitale, pur essendo un APSC, rimane "croccante" e non "impasta" come invece avveniva nella K70 fino a ISO 6400 del tutto affine ad un file della K1. I files in bianco e nero producono una sottile grana a partire dagli ISO 800 molto gradevole che ricorda immediatamente il Kodak TMax e per nulla invasivo fino a ISO 3200. Certo, la K1 mantiene tuttavia una gamma dinamica maggiore ma ricordiamoci che si tratta di una FF con tutt'altra progettazione alle spalle. La KP si conferma un ottimo prodotto, bella da tenere in mano, da stringere guardando nel mirino, chiaro e luminoso, completa anche di contatti per il BG opzionale (che può ospitare sia batterie LI-109 sia quelle della serie LI-90 della K1/K1II/K3III), un progetto che ci auguriamo abbia un seguito nel prossimo futuro.

inviato il 23 Aprile 2023


lowepro_flipside_300aw_iiiLowepro Flipside 300 AW III

Pro: Materiali, robustezza, distribuzione dello spazio

Contro: Avrei preferito maggiore imbottitura sul fondo

Opinione: Ho acquistato il Serie II più di due anni fa. Internamente non ci sono grandi differenze rispetto al III escluso un'accesso laterale che il mio non ha. Uno zaino ben progettato per chi deve portare ed utilizzare l'attrezzatura non solamente in vacanza. Personalmente, lo preferisco più piccolo ma con il contenuto stretto ed imbottito che grande ma con spazio vacante. Questo quello che riesco a trasportare: due K1 o K1 e K 3 III con 15-30, 24-70 e 70-200 (quest'ultimo con staffa L montata), ridistribuendo gli spazi anche il 50 f/1.4, batterie (4 per corpo + bg), kit vari (zeiss pulizia lenti, pompetta, pile flash, schede di memoria in confezione rugged) e flash tutti nella tasca interna. Sul davanti, oggetti personali, qualche snack ed al bisogno altro materiale. Le due tasche in rete finissima (difficile che si laceri) laterali possono ospitare altro materiale, solitamente vi inserisco, legando con i laccetti superiori il monopiede o il treppiede (anche se vi è un involucro a scomparsa dedicato). La copertura antipioggia completa il kit. Nel tempo ho avuto anche prodotti della ThinkTank ma li reputo più ruvidi (come gli spallacci). Un ottimo zaino per un uso all-around!

inviato il 22 Novembre 2022


pentax_70-200_f2-8awPentax-D FA * 70-200mm f/2.8 ED DC AW

Pro: Qualità ottica, sfuocato e tridimensionalità, nitidezza, flare e AC contenuti, zoom interno, materiali, autofocus veloce e affidabile.

Contro: Leggera morbidezza alla minima e massima lunghezza focale.

Opinione: Acquistato usato con garanzia ufficiale FOWA, prodotto ad inizio 2019. Utilizzato intensamente su K1 con tracolla peak design slide e su K70 frequentemente su treppiede. E' un obiettivo per uso professionale, senza compromessi dal punto di vista ottico, di progettazione e finalità d'utilizzo. La serie star di Pentax non delude (in linea con tutti i brand per quanto riguarda il prezzo). Si tratta di un teleobiettivo che non passa certo inosservato, a zoom interno, stepper motor, paraluce pari ad 1/3 la lunghezza dell'obiettivo. La staffa consente di regolare l'attacco treppiede in due differenti posizioni ed è sfilabile riducendo il peso di 500 g o ruotabile per scatti verticali. Il motore è veloce e silenzioso su K1, leggermente rumoroso su K 70 in condizioni di luce ridotta dove corrisponde ad un 100-300. Sul dorso si può selezionare il range di maf tra FULL, 1,2 m - 4 m e da 4 m all'infinito. Non stabilizzato perchè l'IBIS è sul sensore a 5 assi, tipico aspetto di Pentax. Il peso non lo reputo un elemento negativo, perchè consente di bilanciare correttamente la fotocamera. Un prodotto che riesce a stupire anche chi usa da anni questo brand, con la serie star Pentax alza ancora di più l'asticella degli ottimi obiettivi FF.

inviato il 21 Agosto 2022


pentax_k3iiiPentax K-3 III

Pro: Corpo solido e ben costruito, mirino, joystick AF, progettazione tasti.

Contro: schermo piccolo, impugnatura corta con teleobiettivi.

Opinione: Chi scrive è presente su Juza da alcuni anni, utente Pentax fin dall'inizio, come si può osservare dalle mie gallerie. Ho avuto la possibilità di provare la nuova Pentax K3 III con il 70-200 star assieme alla K1 con 24-70 in eventi all'aperto ed indoor. Pertanto, le mie considerazioni sono espresse in relazione alla K1. Il joystick. Quando uscirà una K1 III con questo, non potrò farne a meno. Spostare rapidamente ed avere la macchina reattiva con MAF selettiva non ha prezzo. Su K1 il menù a croce non è affatto immediato e, cosa ancora più grave, il buffer blocca momentaneamente il movimento dei punti. Su K3 III questo non avviene, la macchina rimane "vigile" e pronta all'azione. La moda degli fps ha raggiunto anche Pentax. Certo, può aiutare ma attenzione al workflow. L'AF è immediato, privo di quel leggero lag che la K1 manifesta nell'agganciare il soggetto in AFC. Su una raffica di 30 su corridori e persone in movimento rapido (teatro all'aperto) non mi ha sbagliato più di 3,4 scatti. Il mirino: Accostare l'occhio all'oculare e dimenticarsi di essere su APSC. Il mirino presenta una distribuzione dei punti AF pari a circa il doppio in verticale rispetto alla K1. La progettazione del corpo. Abituato alla K1 posso dire che Pentax ha perfino incrementato la qualità rispetto a quest'ultima: lo schermo superiore ampio, con elevata leggibilità anche in condizioni di forte contrasto ed illuminazione riporta tutte le informazioni necessarie (simile a Leica SL). Immaginate le dimensioni di una Nikon D5600 con il mirino della D810. Il menù è stato completamente riprogettato, in stile GRIII, personalmente ho avuto qualche incertezza iniziale in quanto le icone principali sono più piccole e i sottomenù incrementati. Niente che non si possa superare dopo qualche ora di utilizzo. Aggancio del volto in liveview istantaneo, mantenendolo con soggetti in rapido movimento. Non posso esprimermi, in funzione della mia destinazione d'uso, il touchscreen ed il video. Lo schermo lcd posto in basso. Me lo sarei aspettato più grande come sulla K1 cosa che invece non è. Peccato, talvolta è necessario inclinare leggermente verso l'alto il corpo per visionare lo schermo. Come espresso sopra, l'utilizzo con teleobiettivo avrebbe necessitato di una impugnatura più lunga. La profondità c'è tutta anche se non come la K1 che appare decisamente più massiccia. Per me che ho mani medio-grandi, il mignolo rimane molto spesso scoperto e l'anulare sul bordo. Ritengo indispensabile l'utilizzo di un BG. CONCLUSIONI DEFINITIVE: Una K1 nel corpo di una K70 sovrappeso. Un vero salto di qualità per Pentax!

inviato il 25 Luglio 2022


samsung_s21Samsung S21

Pro: Costruzione, dimensioni, maneggevolezza e operatività

Contro: Prezzo, materiale del retro.

Opinione: Sono utente Samsung da almeno 10 anni: S2s, S5neo...fino a questo S21 5G. Per uno come me che non cambia smartphone ogni anno è la scelta adatta per stare tranquilli per un bel po' di tempo. Il salto dall' S5 è notevole in termini di prestazioni, qualità e attenzione ai dettagli in termine di costruzione, interfaccia ecc... I pregi tuttavia terminano qui! Ritengo schifosamente indegno che un prodotto venduto a questo prezzo si presenti in un cofanetto privo almeno del caricabatterie e con le cuffie che sfruttano la presa type c rendendo impossibile la ricarica in contemporanea. Per non parlare dell'assenza di una microSD...Davvero...Samsung per quanto mi riguarda ha fallito miseramente se ritiene QUESTO un top di gamma. Per ciò che offre dovrebbe avere un prezzo di vendita di almeno 200 euro in meno. Reparto foto (video non sono la persona adatta) nella norma. Presenta buone prestazioni in presenza di luminosità elevata e basso contrasto con condizioni di illuminazioni bilanciate. I colori sono molto saturi. Il bilanciamento del bianco abbastanza preciso. La fotocamera va in seria difficoltà quando la luce è laterale e radente, tenue come un tramonto che disegna delle luci ed ombre su un paesaggio; se le prime sono nette nessun problema altrimenti tende ad "impastare". Per me non è un grandissimo problema perchè la prima funzione di un telefono è FARE il telefono. Per il resto ci sono altri oggetti che si chiamano macchine fotografiche...Se le chiamano così un motivo ci sarà no? Prima, nel comprare un nuovo telefono della serie S si percepivano NETTI miglioramenti: oggi è ancora così?

inviato il 01 Ottobre 2021


sandisk_extreme_pro_sdxc64gb_170mbs

Pro: Prodotto ottimo

Contro: Non ne ho riscontrati finora

Opinione: Una scheda essenziale quando si ha la necessità di svuotare rapidamente il buffer con scatto continuo. Visto l'aumento sempre maggiore dei MP delle macchine direi che non si può prescindere. Ne uso un paio sulla Pentax K1 e, sebbene sia a 4 fps, i 36 mp si percepiscono distintamente. La qualità si paga ma come si dice "Chi più spende meno spende"

inviato il 06 Luglio 2021


pentax_k1Pentax K-1

Pro: Qualità dei materiali, cura nella costruzione e dei dettagli, compattezza nelle dimensioni, illuminazioni dei vani interni, mirino ottico, gamma dinamica...

Contro: AF in Live View in contesti dinamici.

Opinione: Albertoscaccia, nella sua recensione del 2018, scriveva: "Fotografare a lume di candela di notte e riuscire a non buttare via neanche uno scatto: questa è la k1" e ancora oggi è impossibile dargli torto. Una macchina costruita per durare (l'otturatore è testato per 300.000 cicli di scatto), con il dorso ricoperto di tasti e pulsanti che lascia al fotografo la possibilità di concentrarsi completamente nell'atto fotografico. Il mirino è luminoso e vivido, sembra quasi che non ci sia. Le dimensioni la rendono affine a prodotti non pro e questo può ingannare. Il sensore, da 36 MP, offre una gamma dinamica strabiliante superiore, per dire, a quella della Nikon D810 che consente all'apparecchio di esprimere tutte le sue potenzialità in contesti statici per i quali, fra l'altro, è stata molto probabilmente concepita: astrofotografia (ha il GPS incorporato con funzione astrotracer), paesaggio, still life per citarne solo alcuni. Io però, la uso quasi esclusivamente in ambiente dinamico (reportage ed eventi-quando c'erano...) dove riesce ad esprimere un qualità ed una raffinatezza dei files incredibile: si ingrandisce sempre di più e continua ad emergere dettaglio. Attenzione alla densità del sensore che può provocare micromosso negli scatti a mano libera. La macchina, paga l'onta di avere 36 MP a 4 fps che richiedono strumenti appropiati: schede con velocità elevate di scrittura, hardisk capienti, pc adatti per la post e la lavorazione dei files sono tutti aspetti da valutare attentamente prima dell'acquisto ma, credo, completamente usuali per un professionista o un "amatore evoluto". Unico, almeno per me, aspetto negativo è la reattività del Live View in contesti dinamici dove esprime le sue lacune e rende quasi impossibile agganciare e cogliere il soggetto, se non dopo alcuni tentativi andati a vuoto. La K70, che ho mantenuto come secondo corpo, in questo caso le è superiore. Conto di prendere un altra K1 a breve, come secondo corpo, talmente rapito dai suoi files. Si parla del peso ECCESSIVO della K 1 (senza dire che è studiato per essere bilanciato perfettamente con le ottiche a cominciare dal 24-70) ma gli altri, cosa fanno? Canon 5D Mark IV 890g; Nikon D850 1015 g; Panasonic S1R 1016 g (si, anche le ML hanno difetti :) ).

inviato il 23 Aprile 2021


pentax_24-70_f2-8wrPentax D FA 24-70mm f/2.8 ED SDM WR HD

Pro: Costruzione, materiali e tropicalizzazione, lock obiettivo chiuso.

Contro: Resa ottica non proprio in "stile Pentax", prezzo, AF in forte contrasto.

Opinione: Ho avuto la possibilità di acquistare la lente con la K1. Come si può facilmente comprendere, entrambi questi prodotti sono stati concepiti per poter essere utilizzati assieme, strumenti indispensabili per chiunque voglia fare della fotografia qualcosa di più di una passione. Al tatto si percepiscono dimensioni importanti (diametro di 82 mm) e una costruzione che, anche per i materiali, è veramente di prim'ordine. E' tropicalizzato ed il motore di messa a fuoco, ad ultrasuoni, è silenzioso. E' un obiettivo quindi complessivamente dalle ottime peculiarità ma con alcuni aspetti migliorabili. 1 Il prezzo: E' un buon prodotto, davvero notevole se si pensa che sia uscito antecedentemente alla K 1. Ritengo tuttavia che il prezzo attuale sia superiore di circa 200-300 euro al valore reale dell'ottica; 2 Prontezza dell' autofocus in condizioni di elevato contrasto, come nel caso di un soggetto scuro con una fonte luminosa alle sue spalle: il punto AF scorre avanti e indietro per un po' prima di "agganciare". Sono rimasto personalmente basito difronte a questa situazione, manca di quella incisività tipica di Pentax; i soggetti sono "pastosi e patinati", se l'utente si aspetta una resa chirurgica come per altri prodotti del brand. Come si può notare non ho riportato il peso (790g); se si vuole un' ottica professionale di questo livello va considerata. Riporto, per presa visione, il peso di ottiche di altri brand dello stesso genere, compreso il Tamron dal quale proviene questo prodotto Pentax, pur con tutta una serie di accorgimenti migliorativi. Canon EF 24-70mm f/2.8 L USM II 805 g; Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD G2 905 g; Nikon AF-S Nikkor 24-70mm f/2.8 E ED VR 1070 g;

inviato il 23 Aprile 2021


sandisk_extreme_sdxc128gb_90mbs

Pro: Buona capacità di lettura anche in modalità scatto continuo e grande capacità di archiviazione

Contro: Dipende dall'uso, per il mio nessuno. Forse con macchine prestanti la capacità di lettura e scrittura potrebbero essere insufficienti.

Opinione: Una scheda onesta, che fa il suo dovere. La uso da due anni sulla K 70 ed è utile quando devo gestire moli importanti di lavoro scattando in RAW+JPEG. Il pregio di questo prodotto è proprio questo, ovvero riuscire a contenere notevoli quantità di dati. Un pregio che, se si vuole, è anche il suo più grande difetto perchè concentrare tutta una sessione in un unica scheda è un grosso rischio. Scattando in RAW a 6 fps il buffer non si interrompe mai (si tratta solitamente di files di circa 10 MB di media in RAW). Per solo fotografia non mi sentirei di consigliarla, molto meglio il taglio da 64 GB per distribuire gli scatti in più schede.

inviato il 30 Novembre 2020


canon_fd28_f2-8iiCanon FD 28mm f/2.8 (II)

Pro: Qualità costruttiva, nitidezza, compattezza, resa cromatica

Contro: Non sono mai riuscito a trovarne

Opinione: Uso questa lente insieme alla reflex Canon A 1 ed è la mia preferita per il reportage. La sua compattezza, la qualità e solidità che si sente nell'uso la rendono utilissima in tutte quelle situazioni dove si necessita di discrezione e rapidità operativa. La messa a fuoco è, (vista l'età anagrafica), manuale ma garantisce una prontezza incredibile (mi riferisco ad un paragone diretto con un'altra lente che fa parte del mio corredo, il 50 f/1.8, che va bene per soggetti immobili ma fa spesso cilecca quando questi sono in movimento). Stupenda la resa cromatica e lo sfuocato.

inviato il 22 Aprile 2019


manfrotto_befree_advanced_twistManfrotto BeFree Advanced (Twist)

Pro: Peso, portabilità e maneggevolezza, alluminio.

Contro: Piedini in gomma, sezioni terminali sottili.

Opinione: Premetto che questo è il mio primo treppiede e che quindi mi è impedito di fare confronti con altri modelli: mi limiterò a riportare ciò che, a pelle ed in base all'utilizzo che ne faccio, rappresenta aspetti positivi o negativi. Ho scelto questo modello per i seguenti motivi: 1) Praticità di utilizzo; 2) Maneggevolezza; 3) Portata che risultano fondamentali per portarlo dietro nello zaino da trekking. Attualmente il mio corredo su treppiede non supera i 2 kg ma ho ritenuto giusto fare il cosiddetto "investimento" in previsione di acquisti futuri e questo strumento fa al caso mio. Complessivamente fa il suo dovere: un mio amico professionista ci ha montato, durante una delle nostre uscite, la Nikon D810 con il 70 - 200 mm e non ha fatto una piega. Mi hanno fatto solo un brutto effetto le sezioni terminali delle gambe perché in posizioni inclinate il treppiede non è molto stabile e cerco quindi di evitare di stendere tutte le gambe. L'alluminio comporta solo un peso leggermente superiore ma, a mio avviso, permette di ottenere una maggiore stabilità nel suo complesso.

inviato il 28 Marzo 2019


manfrotto_mh494bhManfrotto MH494-BH

Pro: Qualità dei materiali, disposizione manopole, robustezza.

Contro: Assenza della bolla.

Opinione: Acquistata e fino ad adesso utilizzata in kit con il manfrotto befree advanced. Molto pratica sia per sua sagomatura che permette la chiusura delle gambe del treppiede che per la leggerezza. La disposizione delle manopole è perfetta perché sono al punto giusto e molto intuitive da trovare e "gestire". Riscontro un unico problema (del quale ero comunque consapevole al momento dell' acquisto) molto serio in alcune situazioni: l' assenza della bolla.

inviato il 06 Ottobre 2018


canon_a1Canon A-1

Pro: Peso, maneggevolezza (con la presa d' azione), facilità di utilizzo, costruzione di qualità.

Contro: Nulla per il suo tempo

Opinione: Premetto che cominciare a fotografare con l'analogico ha rappresentato per me una vera palestra di vita (hai solamente 36 scatti e non migliaia, bisogna pensare se ne vale la pena di fare quella foto e come intendiamo realizzarla...chi ha scattato a pellicola sa bene di cosa sto parlando). Detto ciò è stata la mia prima reflex (mio padre l' aveva acquistata nel lontano 1979 e usata fino ai primi anni duemila) che non mi stanco mai di utilizzare nonostante il digitale. La A 1 è un vero concentrato di tecnologia in un corpo costruito con un dettaglio e una cura veramente unici (come già segnalato da altri prima di me) che abbino soprattutto al 28 mm f/2.8 per la street con il quale dà (a mio avviso) il meglio di sè regalandoti degli scatti eccezionali.

inviato il 10 Settembre 2018


canon_powershot_a580Canon PowerShot A580

Pro: compattezza e praticità, menù facile e intuitivo, qualità colori.

Contro: ISO massimi a 1600, corpo "plasticoso", raffica.

Opinione: E' stata la mia prima macchina, regalatami da bambino, e mi ha permesso di imparare i rudimenti base della fotografia. Garantisce una buona escursione focale e una discreta qualità dei colori (anche se non certo comparabile agli standard attuali). Funzionale la presa per la mano e l'attacco per il treppiede (che però non è in metallo). I problemi maggiori sono (a mio avviso): rumore sensibile già a ISO 800, raffica poco utilizzabile e costruzione di scarsa qualità. Riassumendo, la consiglierei per imparare i primi passi in ambito fotografico con la riserva però che è necessario non chiederle troppo.

inviato il 23 Giugno 2018


canon_newfd50_f1-8Canon NewFD 50mm f/1.8

Pro: Apertura eccezionale, ottimo per i ritratti, qualità costruttiva.

Contro: Messa a fuoco talvolta difficoltosa.

Opinione: Usato insieme alla Canon A 1 ed affiancato da un grandangolo, è comodo per ritratti e reportage. La qualità della meccanica e l'affidabilità dell'obiettivo sono preziose (ancora dopo trent' anni di utilizzo). La messa a fuoco non sempre immediata rende talvolta complicato "afferrare l'attimo" con soggetti in movimento. La maggiore difficoltà (a voler essere pignoli) che riscontro nel suo utilizzo è sganciare l'obiettivo, un'operazione che richiede qualche secondo in più per l'esistenza di un pulsante "di sicurezza" che deve essere premuto prima di ruotare la lente.

inviato il 20 Giugno 2018


pentax_18-135Pentax SMC DA 18-135mm f/3.5-5.6 ED AL (IF) DC WR

Pro: Tropicalizzato (WR), compatto e ben costruito, AF, qualità d' immagine, paraluce in dotazione.

Contro: Effetto barilotto a 18 mm, leggere aberrazioni cromatiche controluce, f/3.5 alla minima focale.

Opinione: Aggiorno la recensione di questo obiettivo in data odierna (17/12/2018) alla luce del suo primo compleanno dei 10.000 scatti festeggiato con la Pentax K 70. Ho acquistato la lente insieme alla suddetta macchina prediligendola fin da subito rispetto al 18 - 55 mm che solitamente completa il kit. I suoi punti di forza sono la qualità d' immagine (eccellente), la ben nota costruzione e solidità di casa Pentax, l'AF (per la categoria), la compattezza (per l'escursione focale che garantisce), la tropicalizzazione e anche l'ergonomia della ghiera (mi è capitato di usarla un po' umida o bagnata ma ha sempre mantenuto un eccellente grip). Per quanto riguarda i punti a sfavore ho registrato sia aberrazione cromatiche nei controluce che una leggera morbidezza a 18 mm (ritengo giusto riportare questi aspetti che rimangono però, a mio modo di vedere, facilmente risolvibili in post produzione e sicuramente in linea con la sua fascia di prezzo). Un aspetto che a suo tempo avevo poco considerato ma sul quale oggi rifletterei un po' di più, è l' f/3.5. che ti fa soffrire se si vuole fotografare con poca luce e senza flash. Il paraluce è in dotazione, un aspetto per nulla scontato in altri marchi.

inviato il 20 Giugno 2018


pentax_k70Pentax K-70

Pro: Tropicalizzazione e costruzione di qualità, doppia ghiera tempi-diaframmi, mirino pentaprisma con copertura 100 %, qualità alti ISO, stabilizzatore sul sensore.

Contro: 1) A voler essere pignoli, la batteria potrebbe durare un po' più a lungo.

Opinione: Aggiorno la recensione di questa reflex in data odierna (17/12/2018) dopo che, pochi giorni fa, ha festeggiato i suoi primi 10'000 scatti. L' ho usata e continuo a farlo con l'ottimo obiettivo 18 - 135 mm comprato insieme alla macchina. Ciò che apprezzo maggiormente è la sua impugnatura che mi consente una presa solida avendo allo stesso tempo i comandi più importanti sempre a portata ravvicinata (la doppia ghiera tempi-diaframmi e anche i pulsanti personalizzabili) per reagire più rapidamente alle situazioni senza andare a navigare nel menù. Ottima anche la gestione del rumore alle alte sensibilità (fino a 12800 lavorando un po' in post-produzione si recuperano delle buone foto). Come costruzione mantiene inalterata la cura Pentax per i materiali e la tropicalizzazione lavora in maniera ottimale: tra le molte situazioni l'ho usata al caldo, al vento freddo e umido delle Alpi Apuane e con la neve ed è stata sempre pronta e reattiva. Lo stabilizzatore interno alla macchina e la compatibilità dell'attacco K con tutti gli obiettivi della casa rendono pressoché illimitata la scelta di ottiche da abbinarvi. Rimangono da aggiungere, aspetti non scontati per altri corpi di pari livello, il mirino a pentaprisma con copertura prossima al 100% e le giuste dimensioni che sono perfette per farla entrare nello zaino prima di un' escursione. I punti a sfavore sono i seguenti: 1) Poco meno di 500 scatti circa con una batteria (senza flash) per alcuni possono essere un problema ma personalmente rimedio facilmente: ne monto subito una seconda o si scatta in maniera consapevole. Infine, riguardo ad aspetti come il touchscreen o la possibilità di fare video 4K (timelapse escluso), sono funzionalità alle quali non sono interessato perché dove questa reflex si comporta veramente bene è l'ambito fotografico.

inviato il 19 Giugno 2018




 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me