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Quando il sole è ormai basso all'orizzonte la prima Pandela dopo aver studiato per alcuni minuti la situazione approfitta di un momento di distrazione degli inseguitori e risoluto si butta giù dalla china pietrosa per San Costantino e per la gloria. La foto è di questa sera dopo ore al sole a quasi quaranta gradi cercando di difendere un posto utile per fotografare ce l'ho fatta ma che sudata e che stress, comunque l'Ardia del 6 è andata abbastanza bene solo un piccolo incidente a sa prima Pandela Marco Mongili che è stato disarcionato. Mentre si trovava dietro la chiesa di San Costantino (dove io non potevo vedere essendo piazzato lontano), quando è caduto dalla sella (sembra per un cavaliere arrivato troppo veloce che ha urtato i cavalli della pariglia dei capicorsa e gli ha fatto perdere l'equilibrio). Mongili è finito a terra e il suo cavallo si è allontanato. Marco Mongili però si è subito rialzato e dopo pochi minuti è risalito in sella. Spavento tra il pubblico, ma nessun problema per sa prima Pandela che ha ripreso la guida della corsa senza incidenti. Alla fine ho visto le volontarie piangere perché per fortuna nessuno si è fatto male, gli uomini non piangono è gente dura la gente di Sedilo, ma io mi sono commosso perché è sempre un sollievo quando questa strana corsa finisce senza incidenti gravi a cavalli e cavalieri, saludos a tottus dae sa terra de Sardigna
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Bianco e nero favoloso. Pare di ripercorrere l'epopea dell'uomo e del cavallo fin dalle sue origini. La polvere che si alza da quegli zoccoli scalpitanti, la dice lunga sulla vigoría degli animali e sul coraggio e l'enfasi di chi li cavalca. Bellissima narrazione, sinceri complimenti. Ciao Nando
Bella immagine e momento ripreso...i tuoi sforzi e la tua passione fotografica va oltre le condizioni meteo non sicuramente sopportabili bravo come sempre buona giornata Giuseppe
Mi stavo giusto chiedendo quando avresti pubblicato qualcosa sull'Ardia ed eccola apparire. Bravissima la prima Pandela a cogliere l'attimo buono per la partenza, ma devo dire che tu sei stato molto più pronto di lui a cogliere l'attimo e confezionare questa meravigliosa opera. Tanti complimenti e saludos mannos.