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| inviato il 26 Gennaio 2017 ore 11:18
Bellissima, sembra veramente un mostro enorme !!! |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:21
Wow! Sembra la foresta incantata o forse un alieno |
| inviato il 08 Maggio 2017 ore 8:27
Che tristezza... Foto "Naturalistica" vincitrice del contest OASIS. Scattata nel parmense...emh volevo dire Sri Lanka.. Per favore.. |
| inviato il 08 Maggio 2017 ore 10:16 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Immagine eccellente con bei colori e dettagli.
Saluti, Satish. Excellent image with beautiful colors and details. Regards, Satish. |
| inviato il 08 Maggio 2017 ore 11:54
Man do you realize it's fake? The mantis is supposed to be from Sri-Lanka but the vegetation is Italian?! And it just won an important prize... |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 8:46
Un piccolo aggiornamento su questa foto (fresca vincitrice di un premio al concorso Oasis) e sui fatti accaduti in queste ore: SEMBRA che la Mantide sia stata fotografata in Italia, mentre la specie è autoctona dello Sri Lanka. L'autore, interpellato, ha dichiarato da più parti e al concorso Oasis che è stata fatta nello Sri Lanka, dei biologi e altre foto fatte con suoi compagni di fotografie con lo stesso soggetto SEMBRA che lo contraddicano. In aggiunta un giudice è un suo amico, ci sono foto che li ritraggono insieme in Africa precedenti al concorso, questi però dichiara che non conosceva l'autore della fotografia quando l'ha votata e neanche che la specie non fosse autoctona Italiana. Al momento le foto sui vari social, sue e dei suoi amici fotografi(che mi risulta abbiano semplicemente pubblicato foto nei vari social e su qualche rivista on line ">www.dailymail.co.uk/news/article-4139752/Mantis-prays-weather-change-m ), la pagina del concorso di Oasis, e altri siti sono scomparse le fotografie ma visto la grande pubblicità che ne è stata fatta è come nascondere un elefante. Il caso è ancora aperto, ma più che un caso sembra un gran Casino. Per completezza di info, sullo stesso autore abbiamo avuto altri casi strani, una squalifica ad un altro concorso (NG Italia)per aver utilizzato il focus staking non permesso e qui su Juza una polemica su una foto che SEMBRA proprietà di un altro, pag 6 intervento dell'utente Macaco. Questi sono i "SEMBRA" e i fatti accaduti, se siete più aggiornati correggetemi, così come può fare l'autore. |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 10:09
MAX conosco la storia e gli aggiornamenti relativi alla foto , conosco anche le competenze scientifiche di chi ha sollevato la denuncia. Non mi soffermo sulla foto infatti ,ma credo che Alberto non sia nuovo a polemiche relative all'etica in fotografia , anzi abbia un bel curriculum. Bella quanto mai come del resto molte delle sue foto, ma scorrette dall'altro versante (sia nei confronti degli animali , ma sopratutto nei confronti di chi si impegna ad essere trasparente praticando questo genere di fotografia molto impegnativa) Il successo macchiavellico insomma. Non e' un caso che a preoccuparsi della trasperenza siano sempre i soliti "rompimaroni di turno" che per scrupolo scientifico si pongono ancora delle domande. Contento lui ...credo che Alberto si possa ben definire fotografo. Di naturalistico hanno ben poco sia lui che le sue foto Sono convinto anche che siano a dir poco fuorvianti . |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 12:08
Max...il viaggio in Africa è stato fatto dopo che era stato assegnato il premio dalla giuria e la comunicazione della vincita dopo che era stata comunicata in Italia. Inoltre era un viaggio pagato come tutti gli altri... |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 12:40
@Biagio: correggo le info qui, non mi fà modificare il post originale......Un piccolo aggiornamento su questa foto (fresca vincitrice di un premio al concorso Oasis) e sui fatti accaduti in queste ore: SEMBRA che la Mantide sia stata fotografata in Italia, mentre la specie è autoctona dello Sri Lanka. L'autore, interpellato, ha dichiarato da più parti e al concorso Oasis che è stata fatta nello Sri Lanka, dei biologi e altre foto fatte con suoi compagni di fotografie con lo stesso soggetto SEMBRA che lo contraddicano. In aggiunta un giudice è un suo amico/conoscente, ci sono foto che li ritraggono insieme in Africa, questi però dichiara che non conosceva l'autore della fotografia quando l'ha votata (SEMBRA che le votazioni si facciano senza sapere chi è l'autore) e neanche sapeva che la specie non fosse autoctona Italiana. Al momento le foto sui vari social, sue e dei suoi amici fotografi(che mi risulta abbiano semplicemente pubblicato foto nei vari social e su qualche rivista on line " ">www.dailymail.co.uk/news/article-4139752/Mantis-prays-weather-change-m ), la pagina del concorso di Oasis, e altri siti sono scomparse le fotografie ma visto la grande pubblicità che ne è stata fatta è come nascondere un elefante. Il caso è ancora aperto, ma più che un caso sembra un gran Casino. Per completezza di info, sullo stesso autore abbiamo avuto altri casi strani, una squalifica ad un altro concorso (NG Italia)per aver utilizzato il focus staking non permesso e qui su Juza una polemica su una foto che SEMBRA proprietà di un altro, " www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2017725&l=it%3C/span%3E " pag 6 intervento dell'utente Macaco. Questi sono i "SEMBRA" e i fatti accaduti, se siete più aggiornati correggetemi, così come può fare l'autore. Copio e incollo risposta del Comunicato dell'organizzazione dell'OASIS PhotoContest L'Organizzazione del concorso ha ricevuto alcune segnalazioni in relazione alla foto che la Giuria ha individuato come Italian Oasis Photographer. In particolare vengono segnalate presunte incongruenze tra quanto ritratto in foto e quanto contenuto nei dati e nei luoghi comunicati dall'autore. L'Organizzazione considera meritevoli di approfondimento tali indicazioni ricevute e ha deciso di muovere delle richieste di chiarimento all'autore stesso e di avvalersi della consulenza di esperti entomologi e botanici. Qualora le risposte non dovessero risultare esaustive, questa organizzazione è pronta a prendere le relative decisioni disciplinari. Sarà pertanto nostra premura comunicare in modo ufficiale, nei prossimi giorni, sul sito oasisphotocontest.it l'esito di questi approfondimenti. L'Organizzazione vede positivamente l'aprirsi di dibattiti su questioni di merito su tematiche che possano contribuire a scelte responsabili. Anche la critica motivata è benvenuta. Essere in disaccordo con le scelte effettuate dalla Giuria è perfettamente legittimo. Non sono invece tollerati, insulti e illazioni prive di fondamento che costituisco diffamazione lesiva della nostra immagine e come tale perseguibili. L'Organizzazione tiene a precisare che la Giuria, composta da sette professionisti della fotografia di nazionalità diverse, tutti con grande e comprovata esperienza, è un organo completamente indipendente, esterno sia all'Organizzazione del concorso che alla redazione di Oasis. La Giuria svolge il proprio lavoro in piena autonomia e in assenza di alcun condizionamento. Chi sostenesse il contrario, sarà chiamato dall'organizzazione del concorso a dimostrare le proprie tesi in sede giudiziaria, e laddove ciò non venga dimostrato a pagare i danni di immagine. Lo staff di OASIS PhotoContest |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 14:16
Scusa Max, ma cosa cambia se la foto è stata scattata in Italia o nello Sri Lanka ? Karateka sapresti spiegarmi un po' meglio perché le foto dell' autore in questione hanno ben poco di naturalistico. Ciao |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 14:32
Andrea la mantide in questione nella foto si trova in un ambiente completamente differente da quello in cui vive. Diciamo che e' come se avesse fotografato egregiamente in stile panizza un orso polare nel gran canyon. L ambiente e' stato riconisciuto da esperti come la zona del parmense. La specie invece tipica dello sri lanka secondo entomologi . Non mi soffermo sulla tecnica fotografica o lo stile innegabile del panizza . Su oasis fb e' spiegato meglio per filo e per segno le argomentazioni scientifiche in merito. |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 14:35
Grazie della precisazione Ciao |
| inviato il 09 Maggio 2017 ore 15:31
Figurati Andrea ...un saluto |
| inviato il 10 Maggio 2017 ore 13:48
Oasi ha annunciato il ritiro del premio con un comunicato, oggi 10 maggio 2017: "“ In data 10 maggio 2017, l'organizzazione del concorso Oasis Photocontest ha assunto la decisione di ritirare il premio “Italian Oasis Photographer”, quale miglior autore italiano, precedentemente assegnato dalla Giuria. Questo in seguito ad alcune segnalazioni giunte alla Segreteria del concorso, che evidenziavano un'incongruenza tra la specie ritratta, una mantide violino originaria dello Sri Lanka, e l'ambiente circostante, riferibile invece ad un bosco appenninico. A seguito di ciò ci siamo mossi in due direzioni, nominando una commissione di autorevoli entomologi incaricati di formulare un giudizio sull'immagine e chiedendo chiarimenti all'autore. Prima ancora che pervenisse il responso della Commissione, l'autore ha inviato alla nostra Segreteria un memoriale che pubblichiamo sul sito. In queste note, l'autore conferma che la foto ritrae una mantide esotica di allevamento fotografata in un ambiente estraneo alla specie. Questa procedura, ha prodotto una bella immagine, ammissibile dal punto di vista tecnico, che sicuramente avrebbe potuto vincere in un concorso di fotografia generico. Essendo tuttavia l'Oasis Photocontest un concorso di fotografia naturalistica, il nostro regolamento prevede che gli animali debbano essere ritratti nel loro ambiente naturale. Da qui la decisione di ritirare il premio conferito dalla Giuria. „ ". Se penso alla criticata mossami da un utente che è tra i 558 (!!!) sostenitori di questa ennesima bufala oltre che inganno in un concorso, “ "il mio commento, non voleva essere critico ma costruttivo...e soprattutto eticamente corretto per chi si fa un cuxo quadro per fotografare scimpanzé in natura..." „ , mi viene solo di pensare a come le nostre teste siano spesso piene di m...a (molta inculcata via web) e del metodo che usiamo per giudicare le immagini. |
| inviato il 10 Maggio 2017 ore 14:22
Per ragioni di chiarezza metto anche la risposta ufficiale di Panizza, copiata dal sito dell'Oasis Photocontest: “ L'intervento dell'autore 89 “Buongiorno a tutti. Un chiarimento definitivo sull'accaduto. Non ho risposto prima per problemi di natura familiare e per il recentissimo furto di parte della mia attrezzatura fotografica. La fotografia in questione è stata scattata utilizzando una mantide di allevamento di un amico che da più di 30 anni si dedica alla macrofotografia. Non sono un entomologo, ma trovo grottesco ricevere tali critiche dato che anch'io da più di 20 anni giro per il mondo cercando di diffondere la bellezza del nostro pianeta in un modo artistico anziché scientifico e nel totale rispetto della natura, proprio per farla conoscere anche ai meno esperti e farla apprezzate da tutti. Io stesso ho imparato a rispettare maggiormente gli insetti proprio fotografandoli. Quando ho scattato l'immagine in questione, ho pensato prima di tutto di mostrare l'incredibile bellezza di questa specie e farla apprezzare anche a quelli che quando vedono un qualsiasi insetto lo uccidono per fastidio o paura. Ritengo anche totalmente ingiustificate le accuse alla giuria che in tutta buona fede ha colto l'aspetto poetico dell'immagine. La foto che avevo già pubblicato in novembre non era mai stata sottoposta ad accuse fino al momento della vittoria. Nessun esperto del settore era mai intervenuto. Questo perché moltissime fotografie del genere vengono fatte in questo modo sia da appassionati di macro che da professionisti. Quindi se la foto dell'animale dovesse essere stata scattata nel luogo originario classico ammetto che non è così, ma lo scatto è stato effettuato nel più totale rispetto della mantide. La stessa infatti è stata fotografata in più momenti ed in perfetta salute. Ripeto quindi ambiente originale no, ma totale rispetto dell'animale ed in natura sì. Sapendo che queste mantidi vengono allevate anche nel loro paese d'origine come animali da compagnia, ho fatto l'errore di non specificare il luogo in cui era stata realizzata la foto. Se la giuria deciderà quindi di eliminare questa immagine, accetto senza problemi la squalifica. Non ammetto però che venga affermato che la foto sia frutto di fotomontaggio, che la giuria non chieda i RAW originali o peggio ancora che la creatura non sia stata rispettata. Molto spesso, come non ho mai nascosto, ricostruisco piccoli set in natura come moltissimi altri fotografi e chi mi conosce sa benissimo che questo viene fatto sempre nel totale rispetto del soggetto, possa essere un minuscolo insetto o un selvaggio leone. Per chi inoltre mi rinnova l'accusa in merito alla alla mia esclusione dalla vittoria in un altro noto concorso italiano, ricordo che non sono stato eliminato per fotomontaggio o per chissà quale manipolazione, ma per aver utilizzato una tecnica all'epoca poco conosciuta che al giorno d'oggi viene sempre più spesso accettata anche nello stesso concorso di Oasis: parlo del focus stacking, di cui sono stato uno dei pionieri e che oggi viene largamente utilizzato nel mondo della fotografia. Con la speranza di aver chiarito questo equivoco confido che in un prossimo futuro vengano a cessare questi volgari insulti che nuocciono a tutto il settore” Alberto Ghizzi Panizza „ |
| inviato il 10 Maggio 2017 ore 14:50
Auguri e merito all onesta' della giuria oasis tradita come tradizione anche quest anno dal solito panizza. Salutami la mantide e rimboccale le coperte stanotte |
| inviato il 10 Maggio 2017 ore 16:39
“ Con la speranza di aver chiarito questo equivoco confido che in un prossimo futuro vengano a cessare questi volgari insulti che nuocciono a tutto il settore. „ Mica tanto chiarito. Sapeva o no che stava violando il regolamento del contest? Perchè nessuno gli contesta fotomontaggi, piccoli set o chissà cosa: quello glielo contestano i fotografi del settore. “ Il nostro regolamento prevede che gli animali debbano essere ritratti nel loro ambiente naturale. Da qui la decisione di ritirare il premio conferito dalla Giuria. „ Questo deve chiarire, sempre se crede di doverlo a qualcuno (ma io non penso). |
| inviato il 10 Maggio 2017 ore 17:26
Una sola cosa si e' capita. Che di foto in natura lui non ne ha mai sentito nemmeno parlare. Non e' una critica o una colpa certo ma un dato di fatto. Se dovesse fare l iter di un vero fotografo naturalista il panizza starebbe lavorando sodo da un pezzo...alle miniere pero' |
| inviato il 12 Maggio 2017 ore 11:20
Resta solo un piccolo fatto. Va bene la poesia della foto ecc..ecc.. ma quando la questione era ancora dubbia all'autore hanno chiesto esplicitamente "dove hai fatto la foto?" e lui ha risposto "nello Sri Lanka" E' da questa risposta che è partito tutto il pasticcio. (verba volant facebook screenshots manent) Perché ha risposto Sri Lanka? Perché non si ricordava o perché fa rima con "la faccio franca"? Fosse stato un pochino più sincero anche a costo di far alzare il sopracciglio ai puristi della naturalità forse tutta sta faccenda sarebbe finita diversamente. La discussione si sarebbe spostata se una macro costruita anche portando un animale a miglia di Km fuori dal suo ambiente naturale può essere ammessa in un concorso di foto naturalistica E invece il tutto è stato spostato sull'onesta del fotografo a causa di quella sua infelice risposta. La faccenda deve servire da lezione a tutti, "tegnament" diceva a mia nonna, me compreso. Mai mentire sulle modalità di realizzazione di una foto le conseguenze potrebbero essere disastrose. |
| inviato il 12 Maggio 2017 ore 15:32
Purtroppo ho la sensazione che non cambierà molto.. Tutti se ne dimenticheranno e la prossima volta si ripresenterà con un'altra foto costruita. Ricordiamo che non è la prima volta che viene beccato e squalificato. Era stato eliminato dal concorso del Nat Geo... |
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