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| inviato il 18 Maggio 2024 ore 5:21
Nelle tue foto il colore ha un'importanza fondamentale nella descrizione di soggetti e ambienti. Bellissima e carica di significati la tavola imbullonata ed ammalorata visibile in primo piano, che fa da pendant all'espressione pensosa del giovane. Uno scatto che dice molto, come sempre. Complimenti e buona giornata Emanuele |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 5:34
“ Nelle tue foto il colore ha un'importanza fondamentale nella descrizione di soggetti e ambienti. „ E' una considerazione che apprezzo tanto... “ Bellissima e carica di significati la tavola imbullonata ed ammalorata visibile in primo piano, che fa da pendant all'espressione pensosa del giovane. „ Anche a parere mio la porta della cella è un elemento importante dello scatto... attenta e precisa analisi la tua con una bella nota sulla corrispondenza con lo sguardo del ragazzo... “ Uno scatto che dice molto, come sempre. Complimenti „ E queste son parole che mi fanno particolare piacere... Ti ringrazio molto Emanuele. buona giornata a te Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:20
Un altra dedica all 'uomo che lavora. Hai ben colto questo giovane intento a svolgere un antico mestiere al servizio dei pescatori. Bella ed intensa immagine. Ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:22
Stupenda immagine cinematografica Fabio, nei gesti e negli sguardi delle persone ritratte si leggono tutti i loro pensieri, i loro sentimenti... Bravissimo, splendidi colori |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:42
Un'immagine, come tutte le tue, che racconta episodi di vita quotidiana, che rende compiuta alla fine la visione complessiva di un popolo. Ogni piccolo lavoro, o azione che riprendi è complementare, utile ad altri; piccole tessere di un puzzle complessivo di vita. Complimenti Ciao Stefano |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:45
“ Un altra dedica all 'uomo che lavora. „ Eh si, il tema dei mestieri mi sta particolarmente a cuore... una cosa che tra l'altro mi piace molto fotografare... “ Hai ben colto questo giovane intento a svolgere un antico mestiere al servizio dei pescatori. Bella ed intensa immagine. „ Ti ringrazio molto Mauro. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:48
“ Stupenda immagine cinematografica Fabio... „ A questo non ci avevo fatto caso ma effettivamente ha qualcosa di cinematografico... bella annotazione... “ nei gesti e negli sguardi delle persone ritratte si leggono tutti i loro pensieri, i loro sentimenti... „ E' una lettura che apprezzo particolarmente... “ Bravissimo, splendidi colori „ Ti ringrazio molto Roberto. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 6:51
“ Un'immagine, come tutte le tue, che racconta episodi di vita quotidiana, che rende compiuta alla fine la visione complessiva di un popolo. Ogni piccolo lavoro, o azione che riprendi è complementare, utile ad altri; piccole tessere di un puzzle complessivo di vita. Complimenti „ E' un bellissimo e ricco commento con complimenti che mi riempiono il cuore... Ti ringrazio molto Stefano. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 7:09
Quando ero ancora ragazzino, dalle mie parti si vendeva ancora il ghiaccio in parallelepipedi di diverse dimensioni, a seconda degli usi cui erano destinati. Vicino casa c'era la cosiddetta "fabbrica del ghiaccio" e da lì uscivano furgoncini carichi di blocchi di ghiaccio, coperti da un telo di juta, che giravano per la città grondanti di acqua, per consegnare la fredda mercanzia a vari esercizi commerciali. Per le consegne minute, alle famiglie, provvedevano, invece, degli "iceman" su carretti a pedale o su Apecar modificate; il ghiaccio veniva tagliato nelle proporzioni desiderate con un seghetto o con uno scalpello, oppure con una specie di pialla per chi voleva semplicemente farsi qualche rinfrescante granita. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 7:22
Bellissimo scatto. Buon weekend. Ciao Giovanni |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 7:51
Il tono di questa nuova foto è una novità tecnica da parte tua. Mi ricorda tanto il tema dell'archeologia industriale; lo spettatore viene trasportato con l'immaginazione in queste terre così lontane, ma in fondo culturalmente così vicine al nostro passato recente, come ha narrato Carlo Alfonso. Un altro bel lavoro, caro Amico mio. Buona giornata Fabio, stai bene. A presto |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 7:53
Lavori che noi vediamo solo nei film o nei tuoi scatti, espressione del ragazzo pensierosa, molto bella la composizione con tutti i suoi particolari. Complimenti Carlo, buon fine settimana |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 8:24
Bellissima Fabio mi piace molto lo sguardo che ai colto e il gesto della mano che credo abbia spinto il blocco di ghiaccio tanti complimenti e una splendida giornata a tè e a tutte le persone che abitano in questo paese meraviglioso.... |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 9:25
Complimenti Fabio, ancora una tua immagine di altissimo livello che, sempre con colori al top (caratteristica che, come puoi facilmente immaginare, apprezzo moltissimo) racconta momenti di vita... veri. Ciao e buon fine settimana, Paolo |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 9:59 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
I blocchi all'ombra sono molto blu. Foto efficace, un'altra bella testimonianza. Potreste provare il video documentario ;-) Complimenti, Renato The blocks in the shade are very blue. Effective photo, another nice testimony. You could try the video documentary Congrats, Renato |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:07
“ Quando ero ancora ragazzino, dalle mie parti si vendeva ancora il ghiaccio in parallelepipedi di diverse dimensioni, a seconda degli usi cui erano destinati. Vicino casa c'era la cosiddetta "fabbrica del ghiaccio" e da lì uscivano furgoncini carichi di blocchi di ghiaccio, coperti da un telo di juta, che giravano per la città grondanti di acqua, per consegnare la fredda mercanzia a vari esercizi commerciali. Per le consegne minute, alle famiglie, provvedevano, invece, degli "iceman" su carretti a pedale o su Apecar modificate; il ghiaccio veniva tagliato nelle proporzioni desiderate con un seghetto o con uno scalpello, oppure con una specie di pialla per chi voleva semplicemente farsi qualche rinfrescante granita. „ E' un bellissimo racconto che apprezzo tanto del tuo vissuto personale che ti ringrazio molto Carlo tu abbia condiviso qui... ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:08
“ Bellissimo scatto. „ Grazie mille Giovanni. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:11
“ Il tono di questa nuova foto è una novità tecnica da parte tua. Mi ricorda tanto il tema dell'archeologia industriale; lo spettatore viene trasportato con l'immaginazione in queste terre così lontane, ma in fondo culturalmente così vicine al nostro passato recente, come ha narrato Carlo Alfonso. „ E' vero, terre lontane ma molto simili al nostro passato... giusta annotazione... “ Un altro bel lavoro, caro Amico mio. „ Ti ringrazio molto Renato. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:13
“ Lavori che noi vediamo solo nei film o nei tuoi scatti „ Oppure venendo a fare un giro da 'ste parti... “ ... espressione del ragazzo pensierosa, molto bella la composizione con tutti i suoi particolari. Complimenti Fabio „ Ti ringrazio molto Andrea. ciao Fabio |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:15
bravo Fabio altro bel documento ben ripreso ciao Gianfranco |
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