Voto : 8.1 (media su 9 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 46.539027,10.136062 (
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Soggetti : Arrivando dalla Svizzera, dopo una serie di tornanti si giunge sulla riva del lago di St. Moritz, un luogo bellissimo, l'acqua è di colore verde smeraldo, tonalità che si deve al riflesso degli alberi adiacenti alla riva. Il lago è meta di sportivi che praticano il kitesurf, il windsurf e la barca a vela, questa zona è spesso molto ventilata. Per gli amanti di sport meno estremi c'è la possibilità di passeggiare a piedi o in bicicletta lungo la riva del lago, dove è presente una pista ciclabile di diversi chilometri. Dopo St. Moritz si prosegue in direzione di Pontresina e poi in direzione di Livigno. A questo punto della strada si rimane senza fiato perché davanti agli occhi appare il gruppo montuoso del Bernina con i suoi ghiacciai perenni. Bisogna assolutamente fermarsi e fotografare questo spettacolo della natura! E' possibile vedere anche il trenino rosso perché passa proprio in questa zona. Proseguendo per Livigno si giunge alla dogana del passo della Forcola (2315 metri). Da qui la strada comincia a scendere verso il paese di Livigno (1815 metri). Non bisogna perdere la gita sulla pista ciclabile che si snoda nell'ampia vallata di Livigno. Durante la pedalata abbiamo avuto un incontro ravvicinato con un gruppo di mucche molto socievoli, non disdegnavano la morbida erba verde che offrivamo in pasto. La pista ciclabile costeggia un torrente d'acqua limpida, dove in alcuni periodi dell'anno si svolgono delle gare di pesca della trota. indimenticabili le passeggiate verso la Val Federia per poter pranzare al rifugio che si incontra all'inizio della valle. Poco prima di giungere al rifugio si può avere la fortuna di vedere delle simpatiche marmotte su un pendio che costeggia la strada asfaltata.Non è insolito incrociare animali selvatici di ogni tipo.
Attrezzatura necessaria : Per la dogana a Livigno non ci sono grandi problemi. Quando arrivi alla dogana ti fermi e vai nell'ufficio doganale dove ti rilasciano un modulo da compilare dove indichi l'attrezzatura e numero di serie. Il modulo lo riconsegni all'uscita da Livigno. Ti consiglio comunque di portarti gli scontrini di acquisto del materiale perché potrebbero sempre richiederteli.Per le temperature, io in montagna non ho mai avuto grandi problemi. Logicamente la batteria si scarica velocissimamente. Portatene almeno una di scorta e tienila in una tasca interna della giacca. Quando quella sulla macchina è scarica le cambi e metti quella scarica al caldo... in poco tempo recupererà la carica.Altra cosa da tenere in considerazione è la condensa. Evita, quando possibile, sbalzi di temperatura violenti all'attrezzatura altrimenti tutto si ricoprirà di condensa. Utilizza anche dei sacchettini di plastica, tipo quelli per surgelati, per metterci dentro i vari componenti in modo che la condensa si formi su quelli e non sulle lenti.Se entri in un ambiente caldo ma devi riuscire poco dopo per fotografare, è meglio tenere l'attrezzatura fuori al freddo (sempre che sia sicura e non te la rubino) così che sia pronta a scattare.Per il resto, divertiti ed attento agli scivoloni. In tanti anni che vado in montagna d'inverno, l'unico problema l'ho avuto cadendo su una lastra di ghiaccio in un sentiero
Periodo : Livigno offre al visitatore non solo chilometri di piste sciistiche all'avanguardia, ma anche diverse attrattive dal punto di vista storico artistico.Tra quelle da non perdere ricordiamo: la Chiesa maggiore di Santa Maria Nascente nella quale possiamo ammirare un paliotto ligneo intagliato del Settecento e due coeve ancone lignee scolpite. La Chiesa di Sant'Antonio e quella di San Rocco entrambe risalenti al XVI secolo, conservano opere di gran valore. Da non perdere una visita al Museo di Livigno, che è stato allestito in una costruzione del '600, nel quale è possibile ammirare molteplici reperti ritrovati sul territorio circostante. Ricordiamo inoltre l'antica segheria, situata sul torrente Spòl, risalente al XV secolo
Come arrivare : Da milano: Indicazioni stradali per Livigno SO Questo percorso attraversa il seguente Paese Svizzera. Milano 1. Procedi in direzione nord da Via dei Mercanti verso Via Tommaso Grossi 9 m 2. Prendi la 1a a destra e imbocca Via Tommaso Grossi 130 m 3. Prendi la 1a a sinistra e imbocca Via Santa Margherita 180 m 4. Svolta a destra e imbocca Piazza della Scala 140 m 5. Svolta a sinistra e imbocca Piazza San Fedele 41 m 6. Prendi la 1a a destra e imbocca Via Agnello 93 m 7. Prendi la 1a a sinistra e imbocca Via Ulrico Hoepli 110 m 8. Svolta a sinistra e imbocca Via San Paolo 12 m 9. Prendi la 1a a destra e imbocca Piazza Filippo Meda 33 m 10. Continua su Corso Giacomo Matteotti 350 m 11. Svolta a sinistra e imbocca Corso Venezia 1,0 km 12. Continua su Corso Buenos AiresUscita da zona a pedaggio 800 m 13. Svolta a sinistra e imbocca Via Vitruvio 700 m 14. Continua su Piazza Duca D'Aosta 240 m 15. Continua su Via Luigi Galvani 500 m 16. Continua su Via Pola 350 m 17. Alla rotonda prendi la 2a uscita e imbocca Viale Zara 1,4 km 18. Continua su Viale Fulvio Testi 7,8 km 19. Continua su SS36 81,4 km 20. Esci su SS38 verso Sondrio/?Tirano/?BormioAttraversa 10 rotonde 40,8 km 21. Svolta a sinistra per rimanere su SS38 94 m 22. Alla rotonda, prendi l'uscita 1a e rimani su SS38Attraversa 2 rotonde 22,7 km 23. Alla rotonda prendi la 2a uscita e imbocca SS38 DirIngresso in Svizzera 1,7 km 24. Continua su Via Cantonale/?Strada 29Continua a seguire la Strada 29 13,5 km 25. Svolta a sinistra e imbocca Str. S. Bartolomeo/?Strada 29 110 m 26. Svolta a destra e imbocca Via di Spoltrio/?Strada 29Continua a seguire la Strada 29 500 m 27. Svolta a destra e imbocca Cimavilla/?Strada 29 47 m 28. Svolta a sinistra e imbocca Strada 29Questa strada potrebbe essere chiusa in determinati periodi dell'anno 14,1 km 29. Svolta a destra e imbocca Forcola di Livigno/?Passo del BerninaQuesta strada potrebbe essere chiusa in determinati periodi dell'annoIngresso in Italia
Visite : non ci sono orari di apertura: Livigno è una città. L'unico probelam dipende dalle condizioni delle strade: è opportuno verificare che i valichi siano aperti prima di partire
Note :