Voto : 9.0 (media su 5 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 40.578173,14.341094 (
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Soggetti : La Baia di Ieranto è situata nell'estrema punta della Penisola sorrentina e rientra nell'AMP di Punta Campanella. Detta anche Baia delle Sirene perchè qui, in questi territori si colloca il mito di Ulisse e le Sirene. La Baia offre ampi scenari che si aprono con paesaggi e scorci mozzafiato. Alte falesie a strapiombo, grotte, torri saracene, i faraglioni di Capri sullo sfondo, il mare cristallino e dalle varie tonalità, resti di archeologia industriale, case rurali, regalano suggestioni di rara bellezza. Foto di paesaggio quindi ma....non solo.
Per gli esperti di fotografia subacquea, i fondali sono ricchi di biodiversità la cui conservazione è garantita dalla tutela del Parco Marino di Punta Campanella.
Non mancano occasioni di Macrofotografia per orchidee selvatiche ed altre piante autoctone tipiche del luogo, visibili particolarmente in aprile/maggio.
Attrezzatura necessaria : Grandangolo, cavalletto, polarizzatore. Un tele per foto a torri, dettagli di paesaggio.
una macchina con scafandro permetterà di cogliere specie marine interessanti visibili anche nei primi metri d'acqua attraverso lo snorkeling.
un Macro se si è interessati a flora autoctona, insetti ed altro.
Il percorso è impegnativo...meglio pianificare prima cosa voler fotografare in modo da ridurre il peso all'essenziale e rendere la camminata agevole.
Periodo : La Baia offre scenari diversi a seconda delle stagioni. Le macchie di euforbia e ginestre colorano la baia in modo diverso a seconda del periodo. L'ambiente è comunque prevalentemente roccioso e arido ed ospita specie tipiche della macchia mediterranea costiera (agavi, fichi d'india, carrubo, mirto, ginestre, ulivi, euforbie etc..)
Consiglio di visitarla d'estate anche perchè..è un vero peccato arrivare fin lì e non godere di un bagno rigenerante nelle sue acque cristalline.
Portate con voi l'essenziale per alleggerire il percorso e renderlo meno faticoso. L'acqua è fondamentale.
Come arrivare : Da Napoli: dall'autostrada Napoli-Salerno, prendere l'uscita per Castellammare di Stabia e proseguire in direzione Sorrento. Arrivati a Meta, dalla statale, svoltare a sinistra e salire a monte. Proseguire per Sant'Agata dei due Golfi fino a raggiungere il piccolo borgo di Nerano. Troverete un parcheggio pochi metri prima della piazzetta. Lasciate l'auto lì e proseguite a piedi. Un'indicazione vi segnalerà l'inizio del sentiero (tracciato dal CAI).
Da Positano: proseguire lungo la statale in direzione S'Agata sui due golfi e poi Nerano.
Visite : La Baia di Ieranto è tutelata dal FAI (fondo per l'ambiente italiano)con ingresso libero durante tutto l'anno a qualsiasi ora. Si accettano donazioni tramite il FAI.
Possibilità di avvalersi di guide specializzate (a pagamento) per escursioni sia via terra che via mare
(trekking/snorkeling/kayaking). Possibilità di partecipare ad eventi regolarmente organizzati dal FAI durante tutto l'anno secondo calendario.
Note : Attenzione. La Baia è accessibile SOLO via terra, a piedi, seguendo il sentiero da Nerano. (durata del percorso circa 40') E' vietata la navigazione essendo riserva generale (zona B) e ciò contribuisce a salvaguardare la Baia restituendole tutta la sua naturale bellezza. Si tratta di un sentiero da trekking, impegnativo soprattutto in salita, da evitare nelle ore calde centrali soprattutto d'estate. Il sentiero dapprima coperto ed ombreggiato da ulivi e carrubo diventa man mano più aspro e accidentato fino a ripercorrere l'antica mulattiera. Durante il percorso gli occhi spaziano su scorci di rara bellezza e unici al mondo che lasceranno senza fiato quando scorgerete all'improvviso il promontorio con la baia e l'isola di Capri a...due passi! Percorso impegnativo quindi..ma che ne vale veramente la pena!