| inviato il 06 Maggio 2024 ore 16:00
Perdonate se mi intrometto in questa discussione... diciamo un po' intima Il testo di Biglino citato da Marsec è molto interessante, al di la di alcune particolari deduzioni che l'autore trae anche in altri suoi scritti. Meno estroso di Biglino, se mi è permesso definirlo cosi (che comunque è un autore degno di rispetto), potrebbe essere interessante la lettura dei libri di Bart Erham, critico testuale biblico (ecdotica), autore e divulgatore tra i maggiori esperti biblici. Continuo a seguirvi senza disturbarvi più |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 16:44
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| inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:36
Si, Biglino ha sviluppato deduzioni un po'... fuori dall'ordinario, diciamo così. Però, secondo la mia modestissima opinione, nel concetto che contraddice l'interpretazione della divinità descritta nella bibbia, da parte delle moderne religioni abramitiche, ci becca parecchio. Poi parte per la tangente ed elabora concetti un po'... elaborati. Troppo elaborati, per la mia modesta fantasia |
user126772 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 17:49
Sarebbero bastati uno o due "Tunguska". |
user249402 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 19:43
“ Non so se c'è un collegamento, ma il toponimo "monte penna"... „ Il collegamento c'è, la radice celtica pen sta proprio per appuntito, punta, cima... la penna che normalmente utilizziamo per scrivere è una punta a tutti gli effetti. “ C'è un libro di Biglino, che è interessante... „ Biglino scrive cose assolutamente non dimostrabili, si tratta di congetture, senza nessuna base scientifica o storica, io non conosco la Bibbia dall'ebraico, solo dal greco, e traducendola, alla moderna, potrei farci entrare non solo gli extraterrestri, ma pure i Rolling Stones. Quando si fanno traduzioni di testi che superano i tre millenni, ci si DEVE basare sulle conoscenze dell'epoca senza introdurre "suggestioni" posteriori. Biglino afferma che la creazione di Eva è in realtà una clonazione, lo ha "scoperto" dialogando con un genetista, è una balla colossale, anche perché sarebbe una clonazione mal riuscita, un clone è il duplicato esatto dell'originale, El clona Adamo, dotato del coso di Cavezzali, ed esce Eva senza il coso, ma interessata al coso. La Bibbia non è un trattato scientifico, e nemmeno storico, sono indicazioni etico-morali, la creazione di Eva da una "tzela" (termine ebraico tradotto in greco con costola, ma che in realtà sta per metà) di Adamo, sta solo a significare che maschio e femmina, sono un unicuum costituito da 2 metà, ed infatti nella Genesi, è scritto che, Eva sta di fronte ad Adamo, cioè ha la stessa origine divina e stessa dignità, non gli è sottomessa. “ Però, secondo la mia modestissima opinione, nel concetto che contraddice l'interpretazione della divinità descritta nella bibbia, da parte delle moderne religioni abramitiche, ci becca parecchio. „ Vale quanto scritto sopra, continua a ritenere la Bibbia un trattato storico-scientifico, cosa che non è, le stesse "deduzioni" si potrebbero applicare, senza problema, anche alle opere di Omero, basta tradurre dal greco antico, con le moderne conoscenze, e Giove diviene uno scienziato alieno, o un generale al comando di navi spaziali. “ Continuo a seguirvi senza disturbarvi più „ No, continua a seguire ed intervenire, qui nessuno disturba, nemmeno quelli che mi hanno consigliato di smetterla con gli stupefacenti |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:20
Biglino va messo immediatamente all'indice. Perché perdere tempo a leggere fandonie? |
user126772 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:34
A mio modesto avviso Cavezzali potrebbe dire la sua...... |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:37
Non si offenda nessuno non è mia intenzione ma a volte non capisco il seguito che hanno certi personaggi non ho pregiudizi l'ho già scritto ancora do dei soldi anche alla TV di Bioblu. Però faccio tanta fatica a capire come un generale assunto di recente alle cronache venda 300.000 copie del suo libro. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:38
Tanta tanta tanta |
user126772 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 20:38
E comunque Biglino potrebbe fare molti proseliti in altre discussioni.... |
user249402 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 22:51
“ Biglino va messo immediatamente all'indice. Perché perdere tempo a leggere fandonie? „ No, è assolutamente innocuo, vuole solo impinguire il proprio portafoglio, non è un reato, non costringe nessuno a comprare i suoi libri, non ha nemmeno pretese divulgative, sono, molto, più pericolosi tantissimi politici e giornalisti loro amici, che travisano, quotidianamente, la realtà dei fatti, pur di raccattare quel voto di consenso in più che gli permetta, non di governare, ma di gestire il potere, cosa assolutamente diversa. Ma qui NON si fa politica, o ci becchiamo un'epidemia di SBRULP. Tornando ai testi antichi, ed alla loro interpretazione, mi viene in mente la Circe dell'Odissea, la quasi totalità di chi ne ha notizia, la conosce come maga ammaliatrice e trasformatrice di uomini, in realtà era una dea, infatti, all'epoca dell'Odissea i maghi erano sconosciuti nel mondo greco, verranno introdotti solo molti secoli dopo da Erodoto, che fa riferimento ai sacerdoti persiani, i magoi, che si occupavano dei sacrifici agli dei, delle sepolture e di altre incombenze. Erodoto narra il sacrificio di cavalli bianchi, da parte dei magoi, per ingraziarsi gli dei e favorire il re Serse, e descrivendone l'esito positivo, usa un verbo che non appartiene alla tradizione greca, la cui traduzione è pharmakeuein, che nella lingua greca ha significato opposto, indicando genericamente dei veleni o medicinali con effetti negativi. Secondo Erodoto il pharmakeuein è una preparazione potente, analogamente travisa le intonazioni agli dei dei sacerdoti persiani descrivendole, non come preghiera, ma come "epode" o incantesimo. Saranno proprio i termini, pharmaka ed epodai, collegati da Erodoto ai magoi, a generare nella cultura greca quel malinteso che inventa la nozione di "magia" in Grecia. Per questa ragione "Circe dai riccioli belli, dea tremenda con voce umana..." diviene, dopo il V° sec. a.C. nell'immaginario collettivo, la Maga Circe. |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 22:54
Com'è la storia delle pentole e dei coperchi |
user249402 | inviato il 06 Maggio 2024 ore 23:07
E' un proverbio di facilissima interpretazione, sta a significare che il male, essendo prodotto dal diavolo, essere potente ma imperfetto, verrà sempre scoperto, vi sarà sempre l'imperfezione che lo smaschererà, la mancanza del coperchio sulla pentola. |
| inviato il 08 Maggio 2024 ore 14:36
Interessante la lettura interpretativa che Lapo dà sia dei testi sacri che di quelli mitologici. Odissea? Anche Cavez dice la sua a tal proposito.
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user249402 | inviato il 10 Maggio 2024 ore 10:41
Parliamo di Ulisse e della sua Odissea? |
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