| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:21
“ “ su un futuro che la maggior parte di chi scrive non vedrà. ? detto con tutta franchezza, ne sono immensamente felice „ @Claudio Porcellana Credo che effettivamente la costanza con la quale certe dinamiche ritornano nelle discussioni, dipenda dalla età media di chi vi partecipa, più che del personale grado di alfabetizzazione informatica ed è il motivo per cui ogni tanto lo stesso chiedo l'età a chi scrive. Abbiamo solo solo opinioni diverse ma a me non verrebbe in mente di mettere in discussione la buona fede e il bagaglio tecnico degli altri con le parole che hai scelto. Abbiamo due modi diversi di intendente al a partecipazione ad un forum, è democrazia anche questa e la gentilezza non guasta mai. |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:23
Non ho aperto il topic per parlare di disquisizioni tecniche mi pareva che si fosse capito nell'introduzione dai primi post. In tutti i casi se proprio vogliamo parlare delle possibilità di un algoritmo "intelligente" rapportato al la "nostra" le probabilità sono uguali a zero. Non ci si rende conto delle scale in gioco molti sono convinti che da un momento all'altro l' AI prenda coscienza di sé stessa Michelangelo con l'età cambiano i parametri gli atomi cominciano a disgregarsi |
user236140 | inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:25
“ dipenda dalla età media di chi vi partecipa „ Io invece spero dipenda dal livello medio di intelletto, etica, e senso critico In caso contrario, il mondo andrà a rotoli più in fretta di quanto tu pensi P.S. se non ti va di dialogare con gli anziani, i forum non sono il posto ideale |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:29
Claudio siamo vecchi non possiamo capire |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:31
Giunti sono i tempi di volare, ma con i piedi ben piantati a terra per evitare di finire come Icaro. |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:31
@Michelangelo inutile perdere tempo a parlare con quel tipo. Vuole ragione a tutti i costi, e in caso ti blocca. Ha aperto discussioni in passato dove non voleva contraddittorio(bloccava preventivamente), la cosa bella che si potrebbe discutere dell'uso dell'AI nel suo lavoro , ma non interessa. Tutto cacca pupù “ Non ci si rende conto delle scale in gioco molti sono convinti che da un momento all'altro l' AI prenda coscienza di sé stessa „ come in Terminator |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:39
Non l'avevi ancora capito Non mi fraintendete Murphy , Michelangelo e Salt non voglio polemizzare non ne ho il motivo i vostri interventi non sono polemici anzi sono garbati a parte Murphy che è un po' sarcastico |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:39
“ @Murphy „ Per esperienza diretta credo che il signor Michelangelo A.I. non sia poi quel gran esempio di fulgida tolleranza. Altra fine O.T. |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:42
Io sono del parere che se c'è uno strumento che mi può semplificare la vita perchè non usarlo. E non sono uno di quelli che elogia/denigra uno strumento senza usarlo prima. Poi ogni tanto scherzo, perchè sulla Ai si dice di tutto di più. “ Per esperienza diretta credo che il signor Michelangelo A.I. non sia poi quel gran esempio di fulgida tolleranza.:-P „ perchè è umano, Alexa o chatgpt non ti mandano mai a quel paese |
user236140 | inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:43
“ Claudio siamo vecchi non possiamo capire „ mmm non sono tanto sicuro che Michelangelo sia di primo pelo... Comunque mi posso ancora togliere delle soddisfazioni anche da vecchietto per es mi sono perso la rivoluzione degli anni 70 perché ero un bravo ragazzo, ma oggi posso recuperare e diventare finalmente contestatore tremate, tremate, i cervelli son tornati Oh IA ciao, IA ciao, IA ciao, ciao, ciao e via dicendo |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 15:59
“ @Claudio Porcellana „ Tutto deve cambiare per poter restare tale e quale. Nel 68 c'ero, e se allora si contestava perchè non si voleva essere come volevano fossimo, oggi .... è uguale. |
user236140 | inviato il 04 Aprile 2024 ore 16:14
“ oggi .... è uguale. „ Lo so Tra i mie compagni di liceo contestatori sfegatati, uno è diventato un pezzo grosso della IBM e gli altri tutti inquadrati uguale però, adesso non farmi cadere il sogno di diventare un rivoluzionario |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 16:21
“ @Claudio Porcellana però, adesso non farmi cadere il sogno di diventare un rivoluzionario „ Non sia mai, e come recitava il "buon" Ernesto “ Hasta la victoria siempre „ E qua mi fermo. |
| inviato il 04 Aprile 2024 ore 16:22
Vorrei proporre una "vista" alternativa sul mondo e le interazioni attuali tra tecnologia e interfacce installate ad uso personale. La prima volta che discussi con un informatico della A.I. fu nel 1987, era stato contattato da un università estera per sviluppare un sistema. La seconda volta nel 1993 con un'altro informatico che ebbe un contratto a Londra per testare il grado di penetrabilità delle reti aziendali. Da una società privata ma con fondi anche pubblici. La terza volta nel 2006 un analista finanziario mi consigliò di mettere al riparo entro un anno il portafoglio azionario. Non eravamo così confidenziali ma frequentavamo un forum trasversale, in cui molti utenti erano internazionali. La quarta volta la A.I. era descritta come un mezzo per fare previsioni a largo spettro ma su settori specifici. Era il 2009 e così come internet si muoveva a diversi livelli di protocollo, tipo una stratificazione ( cerco di rimanere moolto basic) in cui ad ogni Entità ( Governativo, militare, istituzioni finanziarie e Sanitarie) esisteva una comunicazione autonoma nazionale e globale. Quello che vediamo ora, ovvero l'evoluzione, è una simulazione per utenti, di programmi sviluppati da corporate che muovono miliardi di dollari, infatti la pressione maggiore è raggiungere la posizione dominante, per controllare, come ai tempi dei sistemi operativi per computer, cosa verrà inserito nei vari devices personali. La preoccupazione di dove peschino le informazioni, l'uso di opere, immagini, articoli etc. che nel tempo rappresenta lo scibile umano, i diritti d'autore di opere e ricerche pubblicati e in tempo reale di qualunque attività svolgiate se nelle vicinanze c'è lo smartphone, ad oggi non è dato controllare. La reale portata di poter analizzare ed influenzare singolarmente le utenze che valore economico potrebbe avere? Sto valutando il mercato mondiale. La capacità di speculare e di prevedere su scala globale, risorse minerarie, tecnologiche, produttive, energetiche e alimenti prima di intervenire a livello geopolitico. Infine la possibilità di analizzare l'impatto sociale nella veicolazione dell'informazione su nuove scoperte e sul coinvolgimento psicologico e abitudinario nella popolazione. È chiaro che i Cinesi avranno la propria "Versione" delle apparecchiature, così come i Russi. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |