user249402 | inviato il 05 Maggio 2024 ore 11:50
“ ed è.............colorito anche lui nel linguaggio. „ Non posso che darti ragione, al di la delle idee, (anche se so, per certo, che tu intimamente non sei come parli, l'ho capito dalle tue immagini), siamo simili nell'esprimerle. Però, io prima di dire che qualcosa sia una porcata, secondo il mio pensiero, la studio, anche quando so per certo che per me è una porcata, tu no! Il film di Garrone, non esprime nessun intento educativo ne cognitivo su un problema, è un racconto, estremamente asciutto, di un "viaggio" verso un sogno, nulla di più, ti garantisco che, se vai a vederlo, non ti pentirai dei pochi € spesi, anzi. |
user249402 | inviato il 05 Maggio 2024 ore 12:10
“ Io non ho scritto che non ne approvo il messaggio ma che non mi interessa il tema. „ Se non l'hai visto, non sai ne il tema ne il messaggio, ti basi su pregiudizi, non puoi negare questo, se non "conosci" non puoi "sapere" a priori, al massimo puoi "immaginare", ma l'immaginazione non permette di giudicare. Il tema del film, t'assicuro, è lontanissimo dalle tematiche migratorie, pur basandosi su di esse, e un racconto del sogno di 2 giovani e del loro viaggio per realizzarlo, può piacere o meno, ma per, esprime dei pareri, va visto. Non è un capolavoro, ma sicuramente molto sopra la media di molti film di questo periodo, anche di quelli che hanno incassato milioni, e vinto premi a mani basse, basandosi su biografie, più o meno romanzate, di personaggi storici. EDIT Sono stato escluso dal topic, non so se ringraziare l'autore, o lo staff di Juza, pertanto, non conoscendo, mi astengo dall'esprimere... idee colorite EDIT dell' EDIT So chi mi ha escluso, nessun problema, è il "metodo migliore" quando si è privi di argomenti a sostegno delle proprie tesi. |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 12:18
"..è un racconto, estremamente asciutto, di un "viaggio" verso un sogno, nulla di più,..." Di sicuro. Ma qui si parlava di cinema e di soldi pubblici. Ed al mondo, ahimè, di queste storie qui non gli interessa assolutamente nulla. Detta in altre parole, secondo me, non mi puoi chiedere dei soldi per storie che restano di interesse prettamente locale e non mi danno un ritorno positivo in tempi ragionevoli. Io sono estremamente pragmatico: se si danno dei soldi a qualche ente, l'ente che li riceve me li deve ridare con gli interessi. Considerare il Cinema Italiano alla stregua di una Croce Rossa, o Caritas, ossia enti a cui dare soldi a fondo perduto, a mio avviso personalissimo, è travisarne sia il lavoro che la valenza, oltre al fatto che sarebbero soldi buttati via. Che si strizzino il cervello e partoriscano film di qualità che producano dei ritorni economici positivi. Alla fine, il Cinema è solo un'industria come tante altre, non vedo perché dare soldi al Cinema invece che all'Iveco o alla Leonardo, tanto per fare un esempio, o a qualche altra Società che abbia dei ritorni positivi soprattutto all'Estero, come ce l'hanno Iveco e Leonardo. |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 12:28
“ Alla fine, il Cinema è solo un'industria come tante altre, non vedo perché dare soldi al Cinema invece che all'Iveco o alla Leonardo, tanto per fare un esempio, o a qualche altra Società che abbia dei ritorni positivi soprattutto all'Estero, come ce l'hanno Iveco e Leonardo. „ Bene, rimaniamo in tema... Non vorrei lodare Pollastrini con cui ci siamo presi a 'scarpate' ai tempi di Noè... ma sembra quello che ha ben compreso il questionario del topic e ci si attiene. Insomma qui non sono i contenuti che interessano... |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 12:35
senza qualsivoglia sussidi e incentici, quanto varrebbe? Torniamo in tema giusto , ho girato i teatri di mezzo mondo, posso dire che da questo lato siamo gli ultimi in Europa. |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 13:05
Lapo Lento... sei di quelli che hanno bisogno di conquistare 'l'ultima parola'. Non te la prendere se vieni escluso. D'altra parte se ti si risponde a tono, la discussione diviene una controversia a due, snaturandola. Per la cronaca... ti ho escluso io... quello a corto di argomenti... |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 13:36
Anni fa ho ascoltato per caso su Radio 24 ore un prof di una Università di Milano che commentava "La grande bellezza". Di mestiere insegna critica cinematografica. Ebbene ha confessato di averlo visto SETTE volte per farsene un'idea compiuta. Personalemnte l'ho visto due volte al cinema e una volta su schermo PC. A una mia cugina (vagamente credente cattolica) avevo chiesto se il film le era piaciuto, per curiosità. No, non le era piaciuto. Dove l'hai visto? in TV. Quindi su piccolo schermo con stacchi pubblicitari. Ma stiamo scherzando? |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 14:05
"Il Cinema è solo un'industria come tante altre" Mi auguro che questa voglia essere una semplice osservazione sulle dinamiche del cinema mainstream. |
| inviato il 05 Maggio 2024 ore 14:06
“ lla fine, il Cinema è solo un'industria come tante altre, non vedo perché dare soldi al Cinema invece che all'Iveco o alla Leonardo, tanto per fare un esempio, o a qualche altra Società che abbia dei ritorni positivi soprattutto all'Estero, come ce l'hanno Iveco e Leonardo. „ Dal lato economico... è un'industria come tante altre... o almeno per i contribuenti, dovrebbe esserlo. Fosse stato così in Italia, avremmo pure un'industria fototecnica 'seria'... Ma dare soldi a chi non si prevede di chiederne un qualsivoglia rendiconto, è decisamente più rilassante... |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 8:43
800 milioni di euro all'anno per ottenere, forse, 1 o 2 film almeno decenti e forse uno ogni 10 anni che sia degno di tale nome. A fronte di CENTINAIA di film prodotti che non vanno nemmeno nelle sale o, quando ci vanno, fanno incassi da oratorio. Se finanziare l'"arte" significa questo, forse è meglio rivedere il concetto dalle basi. PS: è vero che non seguo il cinema italiano, come ho detto sopra, ma vedo i trailer. Per cui, a meno che i film non siano poi profondamente diversi dai rispettivi trailer, io vedo sempre film estremamente caratterizzati da ambientazioni, personaggi, situazioni che sono propri del meridione. E, soprattutto, sempre se non mi sbaglio ormai da decenni sono solo che drammi su drammi. Poi magari in sala gli attori sono fantastici, le trame appassionantissime e piene di spessore artistico ...ma se la storia e l'ambientazione vedo già dai trailer che non mi interessa, perchè mai dovrei andare a vederli? |
| inviato il 06 Maggio 2024 ore 9:02
L'assistenzialismo porta alla rovina delle Società, anche perché chi ci pompa i soldi poi vuole che tu gli assuma il figliolo o il parente, individui che, se hanno bisogna della raccomandazione per trovare un posto di lavoro, significa, semplicemente, che non sono certamente di valore, e dunque sul lavoro poi ti ci ritrovi gente di nessuna utilità e che alla fine rovinano l'azienda. Che è quello che è successo, a mio avviso personalissimo, nel Cinema italiano, visti i risultati negli ultimi, e nemmeno tanto ultimi, anni. Il cinema spagnolo, quello francese e soprattutto quello inglese, per stare dentro entità economiche simili alla nostra, fanno film di largo respiro, vendono nel mondo, e sono dunque migliori del nostro, l'inglese poi è estremamente migliore del nostro, la dà anche a quello americano. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |