RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Il cinema italiano...


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Il cinema italiano...





avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2017 ore 14:13

... senza qualsivoglia sussidi e incentici, quanto varrebbe?


Immagino che con Hollywood siamo fuori gioco, dacché le 'risorse umane e tecniche' nostrane migliori,

appena addivengono 'migliori', vengono richieste lì e in Italia non ci tornano... almeno mi sembra...

Adesso che è tempo del David di Donatello, mi è venuto di malignare... è il solo modo di premiare dei lavori

prodotti in Italia...

La questione mi è balzata in mente e ve la propongo.



Chiedo a chi ne sa o ne ha opinioni cogenti interessanti... di condividere...Sorriso


Buon fine settimana a tutti.

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 12:08

"Il cinema italiano..."

A mio personalissimo avviso, il cinema italiano, mediamente, é molto "provinciale", non rappresenta scene di costume e vita afferibili ad una moltitudine di Paesi, è solo rappresentativo della realtà sociale Italica.

Gli Americani sono molto, molto più bravi, perché sono di mentalità più aperta, fanno film afferibi, e dunque godibili, in larga parte del pianeta, film di vasto, vastissimo respiro.

Io non darei un euro, assolutamente nulla, zero, per sostenere e promuovere il cinema Italiano, sono solo dei mangiasoldi di bassa lega, accattoni di provincia, per non usare parole forti.

user249402
avatar
inviato il 04 Maggio 2024 ore 12:21

Immagino che con Hollywood siamo fuori gioco


Se intendi dal punto di vista economico, senza dubbio, ma il cinema non è solo disponibilità finanziaria, è, principalmente una questione di idee e di saperle realizzare, Ladri di biciclette, da questo punto di vista è un esempio illuminante, un capolavoro assoluto del cinema mondiale, realizzato con pochi mezzi.
Purtroppo dal lato idee non siamo messi benissimo, ma non è che oltre oceano brillino più di noi, è da anni che non vedo capolavori in campo cinematografico.
L'ultimo di Garrone, Io capitano, pur non facendomi gridare al miracolo, è un buon film, senza dubbio superiore alla media, non solo di quelli italiani.

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 12:42

A mio personalissimo avviso, il cinema italiano, mediamente, é molto "provinciale",


Pollastrini... totalmente d'accordo...


L'ultimo di Garrone, Io capitano, pur non facendomi gridare al miracolo, è un buon film,


Lapo Lento...

Immagino, ma ciò che credo più fastidioso, sta che i 'cinematografari' italiani di epoche recenti, ambiscono soprattutto 'educare' invece di intrattenere con opere artisticamente valide... a prescindere la realtà italiana.

Insomma un cinema come 'protuberanza' della politica.

user249402
avatar
inviato il 04 Maggio 2024 ore 13:02

Tutto è "politica", anche scegliere una fotocamera piuttosto che un'altra.
Onestamente, l'ambizione ad "educare" nel cinema italiano non la vedo, mettendoci, tanto, impegno posso trovarci quella ad "informare", ma, in generale, tranne casi rarissimi, Io capitano è uno questi, vi sono poche idee, in compenso confuse.
Ma, mi ripeto, non è solo un "problema" del cinema italiano, tra le candidature agli ultimi Oscar, che comunque non ritengo un metro di valutazione per la qualità di un film, l'unico film originale e ben fatto, era Perfect Days, di Wenders, il resto era di una mediocrità assoluta.

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 13:57

c'è un altra realta' : la censura preventiva.
Ogni film italiano è co-prodotto dalla Rai, dalla Medusa ( Mediaset) e adesso anche dai colossi online (Netflix ...).
Morale, i film passeranno poi in televisione.
Questo fa si che certi film, quei film che una volta erano vietati ai minori non verranno mai piu' fatti.
Capolavori come "ultimo tango a Parigi", "novecento", " la grande abbuffata", "Salo'"non sarebbero esistiti.
C'è poi la regola dei 4 min di Netflix, spiegata molto bene in modo ironico da Nanni Moretti nell'ultimo film, che preclude anche questa possibilita' di essere prodotto.
Per cui, mettici una crisi generale del cinema mondiale ( il 90% dei film sono tratti o da storie vere o da libri), mettici che, non ce ne siamo accorti, ma avevamo film diretti da Fellini, Visconti, De Sica, Antonioni , Germi, Bertolucci,Leone, scritti da Age e Scarpelli, musicati da Morricone, con Storaro come direttore della fotografia, interpretati da Mastroianni, Gassman, Sordi, Manfredi, Tognazzi ... insomma avevamo un dream team, e spesso venivano snobbati per Bud Spencer.
Per finire, direi che il cinema italiano riflette il cinema mondiale, con film sempre di 2 ore per far si che la gente consumi cibo e bevande al cinema, con pochissime idee, e con pochi produttori che rischino un film "diverso" dai soliti schemi.

Alla fin fine, il regista italiano di maggior successo (Sorrentino), ha avuto successo copiando "la dolce vita",mentre i suoi veri capolavori iniziali tipo "le conseguenze dell'amore" erano stati quasi ignorati dal grande pubblico.

E' triste ma ( non è un intervento politico, ma una serena analisi) 40 anni di televisione di Berlusconi ( Drive in, Barbara D'urso, La De Filippi, il grande fratello ecct ecc ) hanno culturalmente anestetizzato una generazione intera, producendo un modo di pensare molto povero.

PS: L'intervento di Pollastrini che, con grande compiacimento, esprimendo un diniego nel dare finanziamenti al cinema italiano, è la cartina tornasole di un paese culturalmente allo sbando.


avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 14:31

cinema provinciale e, se non sbaglio perchè non lo seguo per nulla, dire anche geograficamente stabilizzato al sud, sia come ambientazioni che come attori.

Gli unici film che ricordi io essere ambientati e attinenti alla cultura delle regioni settentrionali sono l'albero degli zoccoli e la serie di don camillo.
Ma, come detto, facile che mi sbaglio.

Concordo sul finanziamento statale al cinema italiano: ennesima espressione di uno stato assistenzialista, del tutto paragonabile ai finanziamenti alle aziende parastatali o statali e utile tanto quanto i soldi spesi per mantenere in vita quell'altro elefante morto di alitalia.

Una media di 700-800 milioni all'anno , tanto per capirci.

piavedigitalagency.it/2024/01/17/fondi-pubblici-cinema-italiano-parte-

Nel report emergono anche titoli di film come Prima di andare via, di Massimo Cappelli, che avrebbe ricevuto 700 mila euro di fondi per un totale di 29 presenze in sala, mentre alti venti film, con contributi totali da 11,5 milioni di euro, hanno registrato incassi irrisori, da circa 2.000 euro a pellicola. P



PS: mi mancava l'ennesima colpa di Berlusconi...dopo i tagli alla spesa sanitaria di 20-25 anni fa, adesso è colpa sua anche per la perdita del gusto degli italiani...ma seriamente?


avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 15:18

Di solito lo smobbo perché mi infastidisce lo slang troppo romano.

Di recente ho apprezzato (il romano) Lo chiamavano Jeeg Robot, Le Otto Montagne e la trilogia (romana) di Smetto Quando Voglio.

avatarsenior
inviato il 04 Maggio 2024 ore 22:51

cinema.cultura.gov.it/notizie/fondo-cinema-e-audiovisivo-746-milioni-d

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 2:54

PS: mi mancava l'ennesima colpa di Berlusconi...dopo i tagli alla spesa sanitaria di 20-25 anni fa, adesso è colpa sua anche per la perdita del gusto degli italiani...ma seriamente?


posso sapere gli ultimi film che hai visto al cinema?
te lo chiedo seriamente.

perche' hai scritto questa frase :

cinema provinciale e, se non sbaglio perchè non lo seguo per nulla


per cui vorrei capire con che basi entri in questa discussione.

Seriamente ovviamente.


avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 6:33

I soldi Confuso

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 6:40

Non si pagava nulla nelle TV libere come si chiamavano all'ora ma non ricevevi neppure nulla MrGreen
Anzi oltre a renderti più ignorante il prodotto diventavi tu .Cool
Poi basta vedere la differenza di qualità in tutti i settori per rimanere nel tema del Topic nella fiction e nel cinema.

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 6:52

I contributi a fondo perduto vengono dati alle aziende che fanno ricerca ,
perché non darli alla cultura che ne ha sicuramente più bisogno ?

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 6:53

"E' triste ma ( non è un intervento politico, ma una serena analisi) 40 anni di televisione di Berlusconi ..............."

Non capisco perché uno debba considerare gli Italiani dei rincoglioniti, a me tu mi sembri quello della barzelletta che andava contromano sull'autostrada, pensando superbamente che invece contromano ci andassero tutti gli altri.



"L'intervento di Pollastrini che, con grande compiacimento, esprimendo un diniego nel dare finanziamenti al cinema italiano, è la cartina tornasole di un paese culturalmente allo sbando."

Io mi sono laureato a spese mie, lavorando per pagarmi l'Università, mi sono guadagnato lo stipendio sempre lavorando, da dipendente, ho sempre pagato tutte le tasse e nessuno mi ha mai regalato niente.

Perché lo Stato italiano dovrebbe dare dei soldi, soldi miei , a chi fa......... del cinema, oltretutto cinema a mio giudizio vile, e non, per esempio, darli invece a scienziati che fanno ricerca o a qualche studente povero ma che ha la testa migliore degli altri?

Evidentemente, da quello che dici, dover dare soldi pubblici a chi fa un'attività di lucro, oltretutto vile (gli incassi confermano quello), tu condividi l'idea di vivere in modo parassitario, a spese degli altri.

Io quell'idea marcia lì invece non la condivido, i parassiti vanno schiacciati, sterminati, e se sono nella società civile, vanno emarginati, messi alla gogna, affamati e cacciati via.

avatarsenior
inviato il 05 Maggio 2024 ore 6:59

Pollastrini la ditta per cui ho lavorato usufruisce di qualche milione di euro all'anno per la ricerca e l'innovazione.
Ovviamente devi meritarteli per nulla non ti danno nulla .

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me