| inviato il 16 Maggio 2024 ore 19:14
Ho seguito la discussione interamente ( non capisco le persone che scrivono "non ho letto tutto " ..mah..), e ho visto 15 pagine (delle 104) delle foto.
Prima cosa : non si possono mettere 2490 fotografie (alcune poi sono uguali).
Ucciderebbero chiunque, anche se fossero di Bresson.
E questo per me è un errore enorme di chiunque abbia creato la pagina.
Alcune "serie" ( tipo mercatini ) sono assolutamente inutili.
Ho visto anche la serie ridotta a 77 pagine della regione Lombardia : 77 pagine...
Se inserisci 77 pagine è chiaro che ti rivolgi piu' a un pubblico che cerca un lavoro documentaristico, piu' che artistico.
Morale : penso che sia un fotografo d'antan, come molti che lavoravano nei quotidiani locali di una volta.
Le immagini sono sempre curate, piacevoli, da inquadrare con un articolo annesso.
Non vedo guizzi.
Quelle che mi hanno piu' colpito sono quelle del festival pop, ma piu' che le foto in se', il pensare cosa siano diventati quei meravigliosi figli dei fiori e come la pensino adesso.
In definitiva un onesto fotografo, ma che rischia di piacermi piu' per il ricordo di un epoca, che per le foto in se.
PS: una considerazione finale.
Non è che tutte le cose del passato siano sempre belle.
Perché senno' rischieremmo tra 1000 anni di trovare splendide anche quelle della gallery di Juza ( non è una battuta ).
|
| inviato il 16 Maggio 2024 ore 19:17
@Enrico Chiambalero
A dire il vero io sul termine mediocrità non ci inserisco il fotografo, ma la persona e non intendo con il fotografo riferirmi al Cattaneo.
Per me il termine mediocrità è rivolto solo alle scelte personali che poi diventano scelte sociali.
La maggioranza silenziosa alla fine resta silenziosa e non decide.
La vita non è che si ferma se non vuoi prendere una decisione.
Io quello che critico non è cosa hai scelto o non hai scelto io critico il risultato che è stato determinato da una scelta o da una non scelta.
Come giustamente faceva notare @PaoloMcmlx quando si parlava della differenza tra quello che era una normalità e quello che poi è diventata un'altra normalità. Quello che poi è la differenza è una cruda realtà e non è che cambia se la si narra con parole di poesia o nostalgia e tantomeno se la si vuole considerare in modo mediocre.
Quindi su questo fatto servirebbe un poco di autocritica non una poesia.
Io al Cattaneo riconosco un enorme lavoro come fotografo lasciando immagini di un periodo storico, non lo riconosco un grande artista e per me è sopravvalutato. Tutto qui. Il resto sono cose che riguardano le persone e le loro decisioni che non inficiano il lavoro del fotografo.
|
user260073 | inviato il 22 Maggio 2024 ore 22:35
Mario Cattaneo...ma chi era costui?
Mario Cattaneo è stato un grande maestro di fotografia, nonchè un artista di grande talento che amava la gente ed amava fotografarla.
Egli possedeva grande umanità ed infinita sensibilità.
Egli non sopportava gli assembramenti e la relativa confusione e non sopportava le manifestazioni, le contestazioni e la guerra.
Perciò, criticarlo per l'assenza di fotografie del genere suddetto è quanto più errato ci potesse essere e comunque fuori luogo; se si vogliono ammirare foto di guerra rivolgersi ai vari Dondero, Cagnoni, Saglietti.
Le sue straordinarie fotografie sono frutto di paziente attesa fra la gente e sempre pronto allo scatto con la sua inseparabile Rolleiflex; lui era sempre in mezzo alla gente, ma la gente non lo scorgeva...era bravissimo a mimetizzarsi ma era sempre dentro la scena...STRAORDINARIO!
La stessa Vivian Maier fu molto influenzata dalle magnifiche fotografie di Cattaneo e dalla Rolleiflex che, anche nelle sue mani immortalò alla grande moltissime scene di vita quotidiana.
Averne di fotografi di tale spessore!
Le critiche mosse da altri 2 utenti del forum le ho trovate ingiustificate, irrispettose e decisamente volgari...vabbé, ognuno con il proprio bagaglio culturale.
Ma criticare in quel modo splendide fotografie di gente, oltretutto realizzate in BN con Rolleiflex e senza AF di supporto è anche sintomo di evidente imbarazzo.
Le loro deboli fotografie sono lì a testimoniarlo: Mattoncini-Bulloncini-Fiorellini...la classica fotografia da bambini. e altri scatterelli tutti ritoccati che spingono la sensazione verso il fasullo.
Tutti e tre siete pronti per l'AI!!!
Coraggio! Peggio di ciò che avete mostrato o di quanto state facendo non riuscirete a farlo. |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 1:03
8 messaggi . sempre lui.
addio
PS: mi ha appena bannato. la tristezza... |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 8:48
“ 8 messaggi . sempre lui.
addio „
Sarà uno degli aventi diritto visto l'assiduità |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 8:51
Interessante l'influeza di Cattaneo sulla Maier, dove è riportata? |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 10:18
“ 8 messaggi . sempre lui. „
Leitz, Summicron e Velvia? |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 10:19
Ennesimo ritorno di un personaggio leggendario? |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 12:02
Le foto sono belle.Ma concordo.Hanno un valore storico.Come tante altre.
“ Non è una questione di sminuire il lavoro del passato „
Nessun intento critico o diminutore.Rispetto per il lavoro altrui.
Le posso accostare alle foto scattate dal fotografo della mia infanzia,anni '60 del secolo scorso.Mio fratello le sta catalogando. |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 13:47
“ Leitz, Summicron e Velvia? „
C'è una probabilità del 99,99% , ma potrei sbagliarmi.
 |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 16:40
“ Quelle che mi hanno piu' colpito sono quelle del festival pop, ma piu' che le foto in se', il pensare cosa siano diventati quei meravigliosi figli dei fiori e come la pensino adesso. „
Questa è bellissima.
Severa ma giusta. |
user260073 | inviato il 23 Maggio 2024 ore 23:13
“ 8 messaggi . sempre lui.
addio
PS: mi ha appena bannato. la tristezza... „
Non ho MAI bannato nessuno...sono troppo intelligente per usare il bann! |
user260073 | inviato il 23 Maggio 2024 ore 23:20
“ Interessante l'influeza di Cattaneo sulla Maier, dove è riportata? „
E' una storia molto interessante, ma troppo lunga da sviluppare in tutti idettagli qui nel forum; ma un piccolo accenno mi pare doveroso.
Vivian Maier in occasione della sua visita in Austria ed in seguito in Italia conobbe Mario Dondero che conosceva Mario Cattaneo.
I due grandi fotografi erano abitudinari del Bar Jamaica in quel di Brera a Milano...e c'ero pure io con mio padre.
Vivian Maier dopo avere analizzato le splendide foto di Mario Cattaneo iniziò a fotografare con la Rolleiflex.
Infine, giusto per terminare la mia ekphrasis sul personaggio Cattaneo, aggiungo una di Lui piccola riflessione:
<<<<<Egli definiva la Fotografia quale suprema forma d'Arte ma che essa dovesse rappresentare l'assoluta realtà della scena inquadrata, senza alcun trucco e senza alcuna manipolazione; insomma, un vero racconto...una poesia>>>>>
Acc...potesse vedere le orrende manipolazioni del digitale....
|
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 0:47
Cattaneo era un grande fotografo. Magari, ma non lo sapremo più ormai, una presentazione più accorta e ragionata della sua opera invece di una pura sfilza di immagini avrebbe evitato commenti a mio avviso eccessivi del tipo “ foto banali “ con la caterva di parole sprecate che si sono susseguite per amore dell' arte fotografica. |
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 8:47
concordo Nautico .
ma che fine ha fatto la persona che scriveva di Cattaneo ( ora user260073 ) ? . Sarebbe stato interessante proseguire quei racconti . |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
