user198779 | inviato il 15 Marzo 2023 ore 16:55
Webrunner
"Non credo che molti, oggi, abbiano il grano da sborsare per l'operazione. C'è il rischio serio di rimetterci anche la casa dove si abita."
Verissimo , in Italia l'ottanta % ha la casa di proprietà così abbassiamo la percentuale. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 16:59
Credo più a deroghe, rimandi, ma forse... Boh, a sto punto non resta che sperare nel (contrario) governo attuale.
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| inviato il 15 Marzo 2023 ore 17:05
Siamo tutti d'accordo che è una cosa bellissima ma i costi sono abnormi e cresceranno ancora in maniera più rapida. Rispetto al 2019, per la coibentazione di un sottotetto, il prezzo è letteralmente triplicato. Triplicato. Nulla di male se fossero triplicati anche gli stipendi. Ma così non è stato.
L'aumento dei prezzi è stato dovuto al superbonus, in primis, che ha interessato il 4% delle unità immobiliari. Immaginate cosa potrebbe accadere con il 50% del patrimonio immobiliare da adeguare in pochi anni... materiali irreperibili, ditte "ammiocuggginoo srls" che sorgerebbero come i funghi... brividi... |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 17:40
La cosa più divertente e che l'Europa si sta strangolando per il bene dell'umanità, non ho numeri precisi in merito pero sembra che tutta sta pagliacciata supercostosa per i privati, e fatta per risparmiare qualche 0, zero virgola sulle emissioni globali.
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| inviato il 15 Marzo 2023 ore 18:14
L'Europa fa il 7% del totale di emissioni. Contiamo niente e ci rompiamo il c__o per tutti. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 18:25
La mia domanda è: ma il resto d'Europa è già tutta con le case in classe A? |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 19:40
credo sia arrivato il momento di far finire il voto segreto e renderlo pubblico, cosi uno aderisce solo alle norme della propria parte politica
mi spiego, visto che questi verdi di sinistra ci tengono tanto a spaccare le palle sulla proprieta privata, auto e adesso case, facessero norme che valgono solo per loro visto che ci tengono tanto al green
la cosa paradossale e che tra auto elettriche e adesso con le case, stanno massacrando sempre piu le classi proletarie, sono loro i primi a non avere soldi per ammodernare case e acquistare auto elettriche
come diceva la battuta, la sinistra si occupa degli ultimi, ma s'é scordata dei penultimi
non finiva proprio cosi, l'originale e censurabile ma si puo intuire |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:02
È inattuabile. Se fai pagare i cittadini, non bastano i soldi. Se fai pagare lo Stato, che usa soldi dei cittadini presi con le tasse, non bastano i soldi.
Inoltre le scadenze sono così vicine e stringenti che è impossibile materialmente trovare mano d'opera e materiali per eseguire i lavori sul volume di immobili richiesto nei tempi richiesti. E tutto questo farebbe solo salire vertiginosamente i prezzi di mano d'opera e materiali.
Faccio però presente, come allarme, che il Consiglio di Stato, recentemente pronunciatosi sulla Legge Italiana che proroga le concessioni balneari, ha espresso il principio legale per cui, quando una norma nazionale è in contrasto con una norma europea, la norma europea prevale ed è autoesecutiva e la legge nazionale deve essere disapplicata a tutti i livelli.
Non vorrei, dunque, che venisse fuori una norma che metterebbe in ginocchio l'Italia.
E vorrei far ragionare sulla insensatezza, per uno Stato che voglia definirsi sovrano, di una principio legale di soccombenza delle Leggi dello Stato rispetto a quelle Europee. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:07
Da qui al 35 o le oligarchie Europee cambiano registro o l'Europa politica sparisce. Per favore non dite che li abbiamo eletti noi. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:29
Mi chiedo solo una cosa : se un nostro Governo nazionale (di qualunque orientamento chiaramente) avesse , nel giro di poco tempo , imposto ai propri cittadini la fine della motorizzazione endotermica , l'obbligo di ristrutturare a carissimo prezzo le proprie abitazioni e "consigliato" una alimentazione a base di farina di ortottero , cosa pensate sarebbe successo ?
Eppure , la gang di Bruxelles non si pèrita di proporre quanto sopra e c'è pure chi vota a favore di queste follie ... e una simile cricca dovrebbe continuare sic et simpliciter , a guidare i nostri destini ? Grandi auguri a noi ! |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:31
“ I casi sono due o a Bruxelles fanno ampio uso di allucinogeni oppure preparano la svendita a 4 soldi del patrimonio italiano. „
E' probabile che siano entrambe vere 
Ormai la UE sembra avere seri problemi, e questa serie di annunci "dal 2033", "dal 2035" suonano come delle minacce che poi nel tempo si trasformano in barzellette: la loro credibilità è prossima allo zero. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:37
Finchè non promulgano una Legge e 30 milioni di Italiani si trovano sotto un ponte perché la Legge europea è autoesecutiva e non si può contrastare con leggi nazionali.
Io onestamente in un Unione dove il diritto alla autodeterminazione della singola nazione viene dopo le scelte comunitarie, non ci vorrei restare.
E sicuramente uscirne è un bagno di sangue, ma poi sei libero. La Gran Bretagna, che attualmente piange miseria, si risolleverà.
Lo scrivo da sempre che la cosa migliore per Italia, Grecia, Malta, Francia, Spagna, Portogallo sarebbe di lasciare l'UE e di formare una unione economica e commerciale privilegiata con Tunisia, Marocco, Turchia, Cipro, Egitto, Israele. Una Unione Mediterranea, che si faccia valere col nord Europa come snodo inevitabile si scambio di gas, petrolio e beni tra Nord Africa e Nord Europa.
Abbiamo molto più in comune con un Cipriota che non con un Olandese.
www.edurete.org/pd/sele_art.asp?ida=2813 |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:47
“ Lo scrivo da sempre che la cosa migliore per Italia, Grecia, Malta, Francia, Spagna, Portogallo sarebbe di lasciare l'UE „
Finché l'Europa sgancia i soldi, l'Italia resta nella UE, i paesi del Mediterraneo hanno meno da offrire e devono ubbidire ai paesi occidentali. |
| inviato il 15 Marzo 2023 ore 20:50
Il vero problema attuale è che non si può prescindere da forme di "aggregazione ampia", basate non tanto su affinità, ma su necessità di sopravvivenza.
Gli esperti prevedono entro 3 anni una guerra tra Cina e Australia, che, inserita nel contesto geopolitico attuale, semplicemente, costituirà uno dei fronti della terza guerra mondiale imminente dove Europa, USA, Canada, Giappone, Australia, Sud Corea, Filippine si scontreranno con Cina, Russia, Iran, Nord Corea, India.
Quindi, non preoccupatevi del 2030-2035. Chi ci arriverà vivo, avrà ben altri problemi, tipo sopravvivere all'inverno nucleare |
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