RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Il riciclo della plastica è una bufala?


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. »
  5. Energia e Ambiente
  6. » Il riciclo della plastica è una bufala?





avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 12:18

Bhe, perlomeno con la differenziata oltre al riciclo parziale si ha un accentramento della materia.
Purtroppo finisce in discarica o nel termovalorizzatore, quindi l'unica soluzione è la drastica riduzione dell'uso.
E qui è vero che ognuno può fare la propria parte, ma personalmente mi sono accorto che malgrado i miei sforzi (che sforzi non sono più, ma sono ormai abitudini consolidate), nella mia differenziata settimanale, la parte preponderante è proprio la plastica (almeno dal punto di vista volumetrico)

Due appunti:
le buste del supermercato TUTTE, sono compostabili e non in plastica. Si gettano insieme all'umido.
Dal 14 gennaio di quest'anno non si possono più usare i contenitori monouso, fino ad esaurimento scorte. Vale tanto per il distributore automatico che per la pizzeria a taglio o il mc donalds di turno.
Nella mia azienda il fornitore della macchina automatica è già da un anno che usa solo palette in legno e bicchieri in carta.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 12:32

Alcune piccole scelte semplici si possono fare, ad es. anche all'interno dello stesso supermercato si puo' trovare il cespo di insalata da pesare e insacchettare e quella gia' tagliata, lavata e confezionata nel sacchetto di plastica. C'e' il prosciutto gia' tagliato e confezionato nella plastica ed il banco dei salumi..la plastica e' anche sintomo di uno stile di vita

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 13:00

Ma si può fare anche molto di più.
Non bisogna avere la visione limitata di pensare che tutto ciò che ora è in plastica diventi di vetro, a parte che esiste anche la carta, ma bisogna pensare anche al packaging che deve diventare più essenziale e incominciare ad usare vecchi contenitori da riempire dai dispenser.
Il supermercato non avrà più 100 detersivi di 100 marche diverse, ne avrà 10 in dispenser enormi dove ognuno metterà sotto la propria bottiglia/contenitore.
Stessa cosa per l'olio, la salsa di pomodoro, gli yogurt ecc ecc...

Insomma bisogna pensarla in maniera un po più ampia,
non la sostituzione di tutti i barattoli di plastica in vetro.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 13:06

Nel mio comune ci sono le "casette" dell'acqua dove faccio rifornimento di acqua da bere filtrata liscia (4 cent) o gasata (4,5 cent).
Da anni riempio boccioni da 2 litri in vetro ed ho detto addio all'acqua in bottiglia di plastica.
Purtroppo sto in campagna ed ho solo acqua di pozzo non molto potabile.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 13:40

Anche il vetro, totalmente o quasi riciclabile, non e' riciclabile ad impatto zero per il consumo di energia che questo comporta. Utilizzare lo stesso contenitore e' un po' difficile, si andrebbe al supermercato con 18 contenitori (uno x lo jogurt, uno x il vino, uno x il detersivo, ecc) ma non sarebbe impossibile basta organizzarsi, dopo un "periodo di adattamento" potrebbe funzionare. Bisognerebbe anche vedere cosa cambierebbe x i negozi e x il fornitore dato che dovrebbero vendere il prodotto in contenitori da 50 litri, in termini di logistica e commerciali...oggi la parola d'ordine e' flessibilita'

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:03

Lo yogurt fatevelo in casa che è di una semplicità disarmante MrGreen

avatarsupporter
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:36

Articolo molto interessante e illuminante , purtroppo ...personalmente , già da molto tempo non compro più i dispenser di sapone liquido ma utilizzo le ricariche e un unico dispenser ; ho notato poi che i piatti ex di plastica sono fatti di una specie di cartone che va altrettanto bene e penso sia biodegradabile , utilizzo le borracce ma l'acqua nelle bottiglie di plastica e i sacchetti della spesa , ancorché bio , non credo siano facilmente sostituibili .
In estrema sintesi , ho paura che il problema plastica anziché risolversi , diventerà sempre maggiore .

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:37

"Il riciclo della plastica è una bufala?"

E' una mezza bufala, come il riciclo di tutti materiali, salvo, quasi, i metalli.

Un riciclo o due e poi la devi buttare via, ma vale praticamente per tutto, anche la carta la ricicli male, gli unici che si salvano, e non completamente (troppo costoso), sono i metalli.

Oggi organizzazioni varie cercano, giustamente, di portare i cittadini ad avere rispetto dell'ambiente che ci circonda, col green, con le sorgenti energetiche "alternative", col "sostenibile" (dai pisellini allo sgombro, etc, ci mancano le zoccole sostenibili, ma per il resto c'è praticamente tutto) ed in quel giro giusto di spinta al rispetto dell'ambiente c'è finito anche il riciclo dei vari materiali.

Ma ci sono dei limiti tecnici e dunque non bisogna farsi troppe illusioni.

La plastica andrebbe, se non abolita, tassata molto forte, così la gente comincerebbe ad organizzarsi diversamente (via tutti i sacchetti, contenitori ridotti al minimo e riutilizzabili, etc).

user207929
avatar
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:46

energycue.it/strade-plastica-riciclata-startup-olandese-plasticroad/29

Secondo me la plastica potrebbe essere riciclata con metodi molto più efficienti. Forse il problema è che la plastica vergine costa ancora troppo poco e la differenza con quella riciclata non è poi cosi significativa per molti specifici utilizzi, che non siano relativi al concetto di greenwashing.

Per fare un esempio: potrebbero essere tranquillamente costruiti mattoni per edilizia con impasti di plastica, i quali garantirebbero anche una prestazione di isolamento termico migliore di quelli tradizionali e che permetterebbero di risparmiare lo spessore dell'isolante dei sistemi di isolamento termico delle abitazioni, anch'esso, molto spesso, fatto di materiale plastico (polistirolo). Ma ho letto che sono allo studio anche delle lastre adatte a compartimentare i vani di un edificio, al posto del cartongesso (non so se avete idea dei milioni di mq di cartongesso che vengono utilizzati ogni anno, deturpando anche il territorio con le cave di gesso) fatte sempre con un particolare impasto di plastica riciclata. Che tra l'altro avrebbero una prestazione acustica migliore e minore sensibilità agli ambienti umidi. Ho letto che si saprebbe già come tecnologicamente risolvere il problema di eventuali emissioni (COV - sostanze organiche volatili) da parte di questi materiali.

Ma fino a che gli stati non decideranno di ipertassare 'veramente' l'uso della plastica vergine e incentivare 'veramente' quello della plastica riciclata, non arriveremo da nessuna parte. Va da se che se gli investitori trovassero più conveniente investire sui materiali da riciclo, farebbero altro che spostare i loro soldi su questa migliore fonte di guadagno. Il soldo e la politica (che più o meno sono la stessa cosa) comandano sempre su tutto.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:49

Io evito la plastica scegliendo quando posso obiettivi e fotocamere vintage fatti in vetro e metallo al posto dei moderni fatti di plastica usa e getta.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:52

Io ho eliminato da 3 anni l'acquisto dell'acqua da bere, ho acquistato un sistema di filtraggio a caduta, non di quelli che si mettono sotto al lavello, l'acqua viene filtrata e rimineralizzata in modo naturale, è un prodotto tedesco, ho speso un po' circa 430 € ma adesso utilizzo l'acqua dell'acquedotto, mi da fastidio tutto ciò che è di plastica e sta a contatto con il cibo quindi cerco di ridurlo.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:53

Post interessante.
Farei un commento sul termine "plastica" (che in realtà sarebbe da sostituire con "polimero"). Essa è sostanzialmente ovunque, anche in alcune persone (usato in ambito medicale) per decenni (sfruttando la caratteristica di durabilità di alcuni tipi di plastica).
Ciò di cui si sta discutendo NON è la plastica, ma la plastica DA IMBALLAGGIO.
Tutti i commenti che state facendo sono relativi a quella.
La plastica da imballaggio è soltanto uno dei settori dove si usa la plastica. Se vi guardate allo specchio o guardate quello che vi circonda (telefono, PC, auto, vestiti, oggetti, parti di QUALUNQUE dispositivo) vi accorgete che la plastica è ovunque. ed è funzionalmente e strutturalmente ESSENZIALE.
la plastica è semplicemente una pietra miliare della conoscenza umana (e anche in parte fondamentale italiana, vedi Giulio Natta che ha inventato il polipropilene).

Il problema è fondamentale non per la plastica in generale, ma per la plastica da imballaggio. I contenitori in plastica biodegradabile possono essere fatti sia con polimeri derivati dal petrolio (quindi NON sono da fonte rinnovabile, come il PCL usato nelle buste del supermercato) che con polimeri di origine naturale (in genere scarti di altre lavorazioni, che sono trattati per produrre intermedi che sostituiscono quelli da petrolio, come nel PLA).
I materiali plastici da imballaggio possono essere biodegradabili, in opportune condizioni, non in tutte. Es. la pellicola che ricopre le pasticche per lavastoviglie si scoglie in acqua immediatamente, mentre quella delle buste biodegradabili no perché ha bisogno di enzimi che la degradino (si trovano nel terreno).
Il PLA, tanto utilizzato, è sostanzialmente invulnerabile all'acqua di mare ma se lo si sotterra può "scomparire" (dipende dallo spessore dell'oggetto).

Pensare alla plastica come un male significa non rendersi conto di cosa ci ha consentito di fare.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 14:54

prodotto tedesco


ecco, cercavo quel sistema.
Hai un link per cortesia?
Sai se si puo' detrarre nel 730?

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 15:09

Scusate ma l'acqua "del sindaco" che esce dal rubinetto va già bene così com'è. E comunque informatevi perché nel mio comune, le "casette" dell'acqua ci sono da tempo ma tante persone neanche lo sanno.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2022 ore 15:11

Scusate ma l'acqua "del sindaco" che esce dal rubinetto va già bene così com'è.

dici che è così ovunque?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me