| inviato il 17 Novembre 2020 ore 13:08
pure io, di solito in campagna, in zone dove non si arriva con la macchina, quindi non saprei.
non è per fare la solita italiana del cavolo che contravviene alle regole, ma lo scorso lock down non ho messo il naso fuori di casa manco una volta e poi ne ho pagato le conseguenze per mesi. nel senso che con la mia patologia l'immobilità è terribile, poi non riuscivo più a camminare per più di 100/200 metri a fila.
mi ci sono voluti 6 mesi per riprendermi e zac, ora risiamo chiusi in casa.
vorrei evitare di infermarmi del tutto.
stavo iniziando giusto ora a ricominciare a riuscire a fare tratti abbastanza lunghi 1-2 km.... e ci richiudono in casa.
che palle.
almeno in zone isolate potrebbero dare la possibilità di uscire, camminare, o fare quello che ci pare... non credo che due foto in mezzo ad una camminata uccidano nessuno eh...
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| inviato il 17 Novembre 2020 ore 13:13
chiedi al tuo medico una derogazione per la tua patologia .... |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 14:36
“ non è per fare la solita italiana del cavolo che contravviene alle regole „
Hai ragione. Se siamo arrivati a questo punto la colpa è di chi non ha rispettato le regole, ma anche di chi non le ha fatte rispettare. Direi metà e metà. I modi in cui si propaga il contagio sono noti. Tra questi non ci sono le camminate solitarie in campagna, ne tantomeno l'uso di macchine fotografiche. Ci vorrebbe più severità dove serve, e più buonsenso in tutto il resto. Nel tuo caso poi l'attività motoria non è uno sfizio, quindi dovresti avere il diritto di praticarla nel modo adeguato ai tuoi bisogni. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 15:08
@elisabeth: infatti gli ho mandato una mail in cui glielo chiedevo. Sto aspettando risposta. Purtroppo ho cambiato medico ad inizio mese perché l'altro è andato in pensione e non mi conosce ancora bene.
Avrei anche la fortuna di avere un parco a 50 Mt da casa, ma siccome fa parte del parco di Migliarino Sam rossore ci sono molti animali selvaggi e quello che qui viene chiamato selvaggiume , ossia un acaro (trombicula autunnalis) che sta sulle piante dove vivono questi animali.
Io sono purtroppo allergica e lo scorso inverno sono finita all'ospedale per una reazione alle loro punture, avevo le gambe piene di vesciche grosse 1-2 cm, me le hanno dovute bucare, e poi ho passato 1 mese con bendaggio occlusivo a base di cortisone e antibiotico perché non mi si infettassero.
Quindi, no grazie! Niente parco! 
Almeno non in autunno - inverno.
Poi in estate l acaro per fortuna muore!
Quindi dovrebbe farmi proprio un foglio che mi da il permesso di uscire dal comune/provincia, perché io sto proprio al confine con la provincia di Pisa, faccio 300 mt e sono già di là ...e non so se c'ha voglia o se può.
Vedremo.
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| inviato il 17 Novembre 2020 ore 15:20
 ouhlalah gli acari !!! |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 15:55
Non so se ci sono anche da voi, ma sono bas*ardissimi!
Passano scarpe, calzini, vestiti,mutande, si infilano ovunque.
Se per caso ti chini a fotografare nel folto ti ritrovi piena di punture dall'ombelico in giù.
E poi la cosa stranissima è che le punture sono a scoppio Ritardato, ossia li per li non le senti come può succedere con una zanzara.
Iniziano a prudere il giorno dopo, e durante la notte è allucinante, credimi, mai sofferto un prurito così intenso.
Anche il mio ragazzo viene punto, ma a lui non fa reazione, in un paio di giorni guarisce.
Le prime volte io avevo reazioni allergiche ma gestibili mi venivano ponfi grossi 2/3 cm attorno ad ogni punture, prurigginosi ma non pieni d'acqua. Guarivo in una settimana.
L'ultima volta invece è stata allucinante, le vesciche erano esattamente come delle piccole ustioni.
Ora mi ci tengo alla larga perché le allergie sono bastarde, vanno per accumulo e sensibilizzazione, si sa mai che la volta prossima non sia ancora peggio |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 16:29
Ci vorrebbe un repellente di provata efficacia. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 17:52
Lo zolfo
Piuttosto che andà in giro e puzzare come Satana, resto chiusa in casa ahahah.
No davvero, serve lo zolfo per tenerli lontani.
Questo è il rimedio ufficiale per cacciatori e raccoglitori di funghi.
Chiesi anche qui e mi dissero autan.
Onestamente in piena fase di infestazione non ho più messo piede nel parco e non so dire se funzioni.
Ma per sicurezza l'ho spruzzato su scarpe e vestiti in periodi poco sospetti, tipo fine estate, o fine inverno, in cui potrebbero esserci già o ancora degli esemplari e in effetti non sono stata trombiculata  .
Da verificare però se dipendesse dalla scarsità di trombiculi o dell'efficacia del repellente. |
| inviato il 17 Novembre 2020 ore 21:57
Qui il problema è un altro: zanzare. Sempre più numerose e sempre più cattive. Fortunatamente in questa stagione non ce ne sono. |
| inviato il 18 Novembre 2020 ore 13:22
io, Milano .... |
| inviato il 18 Novembre 2020 ore 13:34
ah beh...direi tutta un'altra cosa!
maaaa..le zanzare non ce le avete a milano?
non ci arrivano perchè si perdono nella nebbia?
comunque per tornate IT, dove l'hai trovato il composer RF? in italia o sei dovuta ricorrere al mercato estero? |
| inviato il 18 Novembre 2020 ore 13:41
trovato sul sito loro, spedito a qualcuno che mi lo porterà fine mese ....
le zanzare mi ignorano |
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