| inviato il 13 Aprile 2022 ore 21:19
Io dormivo in Carso d'inverno nelle tende.
Quando ero al car stavo in foresta a fare la guardia con neve etc. E sul Carso faceva un freddo porco.
Poi per fortuna terminato il car sono passato autiere e da lì mi son grattato le balle per 10 mesi.
Voglio specificare che in salotto/ cucina etc ho 18 gradi.
Nella camera da letto 15. Anche d'estate col condizionatore a palla. Io devo dormire al freddo. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 21:25
Io il militare l'ho fatto a Udine: camerate al terzo piano con finestre sempre aperte anche d'inverno, compresi i bagni. Guardando fuori ti sembrava di toccare le montagne innevate della Carnia. Mai avuto freddo, tranne che alla sera in libera uscita.
Ma il peggio quell'anno l'ho passato al CAR a Bari: di giorno t-shirt, di notte un freddo tremendo, ed era aprile...
PS: ora in casa come Gianpietro.
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| inviato il 13 Aprile 2022 ore 21:30
Stai a vedere che con 18 gradi in casa e 15 nelle camere sono io che non ho pannelli, pdc, condensazione, cappotto etc quello green  |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 21:38
Giampietro certamente  il green è non consumare, non avere tanta tecnologia per spendere meno..
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| inviato il 14 Aprile 2022 ore 1:23
Io a Udine ci vivo
Salotto 20gradi e nelle camere 18…se voglio battere i denti vado a dormire fuori e ne ho 14 ora che è primavera |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 18:07
erano molto più avanzati di quello che si pensasse, pensate alla tecnologia che avevano e cosa riuscivano a costruire.
Vi dico solo questa, oggi ad esempio non so chi misura il radon di un terreno prima di comperarlo, penso poi cosa impossibile in caso di condomini. Bene i romani facevano pascolare un gregge di pecore, dove queste si sistemavano per la notte era un posto adatto per costruire o piantare il villaggio. |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 18:43
Adesso non si può più: le pecore sono inquinanti, inquinano l'aria con il gas metano e il terreno con sostanze azotate.
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| inviato il 14 Aprile 2022 ore 19:42
Basta vedere gli acquedotti, alcuni funzionano ancora, ne vidi uno su Discovery credo che in 40 km avesse un dislivello di poche decine di metri in pratica ha un inclinazione di un metro per km è una cosa pazzesca |
| inviato il 15 Aprile 2022 ore 8:00
“ erano molto più avanzati di quello che si pensasse, pensate alla tecnologia che avevano e cosa riuscivano a costruire.
Vi dico solo questa, oggi ad esempio non so chi misura il radon di un terreno prima di comperarlo, penso poi cosa impossibile in caso di condomini. Bene i romani facevano pascolare un gregge di pecore, dove queste si sistemavano per la notte era un posto adatto per costruire o piantare il villaggio. „
il valore di radon nel terreno te lo dicono dalla regione/comune, in ogni caso, non si costruisce più senza fondazioni areate proprio per quel motivo |
| inviato il 04 Ottobre 2022 ore 12:09
Molto interessante questo argomento, dalla mia sono riuscito a togliere moltissimi standby, intorno i 90W non saranno tanti circa 60€ l anno di risparmio col mio attuale contratto, ma è gia una bella soddisfazione, potrei recuperare altri 50W tra il modem+repeater, e mettere gli interruttori su 2 condizionatori che sono collegati all impianto h24 (qui mi viene piu difficile dovrei chiamare l elettricista), però una presa temporizzata sul modem la metterò a breve, saranno circa 15W in meno per tutta la notte |
| inviato il 04 Ottobre 2022 ore 12:13
quasi quasi mi viene voglia di tornare a vivere ai tempi dei romani .... |
| inviato il 04 Ottobre 2022 ore 14:49
secondo me, risparmio e riduzione dello spreco sono strategie che vanno bene giusto per spostare gli ultimi decimali di un problemain, dico in generale non solo riferito all'energia,....
poi a ciascuno di noi da fastidio vedere sprecare determinate cose, indipendentemente dall'effettiva entità.
Ad esempio, a me da fastidio sprecare la carta...mi spiace proprio quando devo buttarla che potrebbe esseer ancora usata....ma so benissimo che non è il risparmio di qualche foglio rispetto alle migliaia che comunque uso a cambiare nulla.
L'energia invece non mi interessa: consumo circa 6.000kWh all'anno di corrente, più almeno 25.000 in benzina per le automobili e credo altri 10.000 per il riscaldamento e acqua calda....non ci penso neppure a complicarmi la vita per cercare di risparmiarne, fossero anche 500kWh....
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| inviato il 04 Ottobre 2022 ore 15:16
“ secondo me, risparmio e riduzione dello spreco sono strategie che vanno bene giusto per spostare gli ultimi decimali di un problemain, dico in generale non solo riferito all'energia „
beh si chiaro, ma quando lo si fa a costo 0 e con il minimo sforzo, ( premere il tasto di una ciabatta con interruttore) e un qualcosa che fa bene, per quel poco a noi, ed è uno spreco eliminato, immagina se questo fosse applicato su larghissima scala
poi è chiaro, ognuno dà le priorità a un qualcosa, ma in questo momento storico lo spreco andrebbe un tantino "controllato" qualsiasi esso sia |
| inviato il 04 Ottobre 2022 ore 15:28
“ 6.000kWh all'anno di corrente, „
sono tanti, ma al solito dipende dall'uso che uno se ne fa, quindi o puoi risparmiare poco o tanto |
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